Era il 22 ottobre del 1968, quando nelle sale italiane uscì Barbarella, diretto da Roger Vadim e con Jane Fonda, nei panni di un’eroina trasgressiva ed ironica che salverà il mondo. Il film, una con – produzione tra Italia e Francia, poteva contare su un cast di tutto rispetto, che non riuscì a salvare il lungometraggio da un colossale fiasco al botteghino. Con il trascorre del tempo, però, la pellicola è diventata un vero cult, un punto di riferimento del genere fantascientifico e oggi la Sony pare stia in procinto di realizzare un remake.
Barbarella diretto da Roger Vadim, la trama
Barbarella, un’astronauta del 41° secolo, si propone di trovare e fermare lo scienziato malvagio Durand, detentore di una pericolosa arma di massa, capace di riportare il male nell’intera galassia.
Tra gli anni Sessanta, Settanta, e in parte anche per gli anni Ottanta, il cinema italiano era impegnato spesso e volentieri nelle con – produzioni, assicurandosi così, non solo il mercato nazionale, ma anche quello di un altro paese europeo. Una modalità produttiva che limitava i rischi, ma in cui il rischio di fiasco non era del tutto escluso.
È il caso di Barbarella, basato su un fortunatissimo fumetto di fantascienza, ideato da Jean Claude Forest, pubblicato, nel 1962, sulla rivista V – Magazine. Il produttore Dino De Laurentis affidò la regia al francese Roger Vadim (E Dio creò la donna) e creò un cast internazionale di tutto rispetto. Jane Fonda, nel ruolo di Barbarella, John Phillip, Anita Pallenberg, Ugo Tognazzi, David Hemmings e Giancarlo Cobelli.
Il film è oggi apprezzato per la sagace ironia, mista a un pizzico di erotismo e una buona dose di femminismo. Jane Fonda dava vita a un’eroina emancipata, padrona della sua femminilità. Il film iniziava con l’immagine della protagonista nuda che volteggiava in assenza di gravità, mentre i titoli di testa coprivano le parti del corpo che non potevano essere mostrate.
I presupposti di un successo c’erano tutti. Barbarella, invece, fu un vero fiasco. La pellicola fu distribuita non solo in Italia, ma anche Negli Stati Uniti. Francia e Inghilterra, le vendite al botteghino, però, furono molto sotto alle aspettative. Il film non accontentò neanche la critica, che lo stroncò su tutti i fronti.
Syndney Sweeney, la nuova Barbarella
Con il tempo, però, il lungometraggio è riuscito a conquistare il gusto di cinefili e appassionati del fantascientifico e la Sony sembra aver fiutato l’affare progettando un remake.
Non ci sono notizie sulla trama del rifacimento di Barbarella, ma qualche notizia riguardante il cast è trapelata. Sarà Syndney Sweeney la nuova eroina. L’attrice e modella statunitense, celebre per la sua interpretazione di Cassie in Euphoria, ha già partecipato a produzioni Sony, come Tutti tranne te e Madame Web.
Il remake è stato annunciato nel 2022, ma a oggi è questa l’unica notizia scelta. Syndeney Sweeney non si limiterà al ruolo da protagonista, ma sarà anche la produttrice esecutiva del film. Per quanto riguarda la regia, invece, pare che tra i papabili ci sia Edgar Wright.
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