fbpx
Connect with us

Prime Video Film

‘Frida’: Recensione del Documentario di Carla Gutiérrez

Un viaggio alla scoperta della vita di Frida Kahlo attraverso le parole del suo diario e i suoi dipinti, diretto da Carla Gutiérrez.

Pubblicato

il

Frida

Un ambizioso documentario approda su Prime Video, portando con sé un racconto avvincente sulla vita della più importante artista messicana del Ventesimo secolo: Frida Kahlo. Attraverso le sapienti mani della regista, Carla Gutiérrez, ‘Frida’ restituisce la voce alla pittrice, facendo uso degli estratti dal suo diario per narrare la sua storia. Oltre a questo prezioso materiale, sono stati raccolti documenti ufficiali relativi a Frida Kahlo, tra cui interviste, saggi, dipinti, testate giornalistiche, lettere, fotografie, e filmati, offrendo così uno sguardo completo sulla sua vita e il suo lavoro.

Frida: Viaggio nell’Anima di un’Artista

Frida si avvale delle parole e della voce dei diari di Frida Kahlo per esplorare i momenti salienti della sua esistenza. Dall’infanzia, caratterizzata già dalla sua ribellione e dalla sua unicità, fino al tragico incidente del 1925, che avrebbe segnato il corso della sua vita – sia nel bene che nel male – e dalla sua tumultuosa relazione con Diego Rivera, fino agli aborti spontanei, alla libertà sessuale, alle idee politiche e al suo rapporto con il Surrealismo.

Sebbene molti di questi aspetti siano familiari a chiunque conosca Frida Kahlo, il documentario si propone non tanto di approfondire le informazioni degli appassionati, quanto di presentare l’artista messicana in tutta la sua complessità alle nuove generazioni.

Frida

La Sensibilità Cromatica di Carla Gutiérrez

Uno degli elementi più intriganti del documentario è la scelta cromatica che permea l’intero racconto. Frida sfrutta sapientemente il colore per riflettere le scelte stilistiche dell’artista e per evidenziare la sua sofferenza. Questo gioco di colori offre uno sguardo profondo nella mente di Frida Kahlo e aggiunge un livello di complessità in più alla narrazione.

“Giallo… Malattia, paura. Tutti i fantasmi indossano questo colore. Rosso… Sangue. Nero… Niente è nero. Veramente niente.” – Frida Kahlo

Nonostante alcune lacune nell’approfondimento di alcuni aspetti meno noti della vita di Frida Kahlo, il documentario riesce a rendere chiari e interessanti i concetti chiave che hanno plasmato la sua personalità. La performance eccezionale di Fernanda Echevarría del Rivero, nel ruolo della voce dell’artista, insieme a dipinti eleganti e fotografie originali, contribuisce a trasmettere la profondità del tormento che ha segnato la vita di Frida Kahlo.

Frida: un’Esplorazione della Femminilità tra Luce ed Ombra

In Frida, la rappresentazione della figura femminile abbraccia una prospettiva moderna e inclusiva, senza per questo risultare giudicante. Temi come l’omosessualità di Frida Kahlo, la sua tumultuosa relazione con Diego Rivera, le conseguenze dell’incidente che ha segnato la sua vita e il legame con la sorella sono esplorati con empatia e sensibilità.

Tuttavia, molti aspetti secondari della vita dell’artista rimangono poco approfonditi. Ad esempio, l’omosessualità di Kahlo, sebbene menzionata, viene affrontata superficialmente dal punto di vista di Diego Rivera. Anche l’agonia degli ultimi giorni è trattata in modo limitato. Rispetto alla relazione con Rivera, gli altri aspetti risultano trascurati, lasciando una sensazione di incompletezza. Frida appare pertanto come un prodotto orientato al grande pubblico, che non riesce a penetrare a fondo nella complessità dell’artista messicana, lasciando molti aspetti della sua vita ancora poco noti.

Frida

Un Ritmo Che Non Danza con l’Essenza di Frida Kahlo

Nonostante l’esperienza come montatrice, Carla Gutiérrez non riesce a infondere al documentario il ritmo vibrante che la vita di Frida Kahlo naturalmente evoca, fatta di emozioni ed esperienze estreme. Anche per gli appassionati della sua storia, l’opera coinvolge emotivamente poco, non riuscendo a trasmettere la stessa intensità delle opere dell’artista. Frida è tutt’altro che un lavoro superficiale; al contrario, rivela un impegno serio e ponderato. Tuttavia, non cattura appieno l’anima vibrante di Kahlo, il suo cuore pulsante di emozioni.

L’idea innovativa di utilizzare elementi multimediali per dare vita ai dipinti della pittrice, sebbene interessante, lascia un retrogusto di opportunità non completamente sfruttata. Forse è il momento di guardare Frida Kahlo con occhi nuovi, esplorando gli aspetti meno noti della sua vita e abbandonando la semplice cronologia biografica. Kahlo era una donna di carne e sangue, e il suo ritratto meriterebbe di rispecchiare la sua complessità, come fanno i suoi dipinti.

Il Trailer di Frida su Prime Video

Scrivere in una rivista di cinema. Il tuo momento é adesso!
Candidati per provare a entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi drivers

Frida

  • Anno: 2024
  • Durata: 87'
  • Distribuzione: Prime Video
  • Genere: Animazione, Documentario
  • Nazionalita: Messico
  • Regia: Carla Gutiérrez
  • Data di uscita: 14-March-2024