Nella notte di giovedì si è celebrata al Beverly Hilton Hotel di Los Angeles la prima delle due serate di premiazioni dei GLAAD Media Awards. L’attore e comico statunitense Wayne Brady ha condotto la premiazione, che raggiunge quest’anno la sua 35esima edizione.
L’assegnazione dei premi Vanguard e Stephen F. Kolzak
Tradizione della cerimonia di Los Angeles è l’assegnazione di due premi speciali, il Vanguard Award e il Stephen F. Kolzak Award.
La drag queen Chili Pepper e dal conduttore Paolo Presta hanno presentato il primo dei due, il Vanguard Award. Il premio viene assegnato alle persone del mondo dello spettacolo che si sono distinte per il contributo alla comprensione e alla visibilità della comunità LGBT. La vincitrice di quest’anno è stata Oprah Winfrey:
“Molti non lo sanno, ma 35 anni fa mio fratello Jeffrey Lee è venuto a mancare all’età di appena 29 anni per colpa dell’AIDS. Cresciuti all’epoca nella comunità in cui ci trovavamo, non conoscevamo il linguaggio adatto per comprendere o parlare di sessualità e genere nel modo in cui facciamo oggi. All’epoca, io non avevo davvero capito la profonda vergogna che provava mio fratello per essere gay. Vorrei che fosse ancora vivo per poter assistere alla libertà di pensiero che c’è oggigiorno e per poter essere con me stasera.”
L’attrice Sharon Stone ha invece presentato il Stephen F. Kolzak Award. Dedicato alla memoria di un noto regista, il premio viene consegnato alle persone del mondo dello spettacolo apertamente gay che abbiano contribuito alla lotta all’omofobia. La vincitrice di quest’anno è stata Niecy Nash-Betts, che ha invitato la moglie Jessica Betts sul palco per raccontare la loro storia di coppia e il loro rifiuto di mantenere la loro relazione un segreto:
“Tu sei la ragione, Jessica, per cui io sono in piedi su questo palco stasera sentendomi la queer della serata!”
L’appello di Renée Rapp per il cessate il fuoco fra Israele e Hamas
Il palco dei GLAAD Media Awards si distingue ogni anno per l’impegno politico profuso a favore della lotta per i diritti LGBT. Com’è ovvio non sono mancati interventi rivolti a queste tematiche, ma si è senz’altro distinto l’intervento dell’artista musicare Renée Rapp, che ha rivolto un appello per il cessate il fuoco a Gaza.
“Vorrei cogliere l’occasione per mostrare supporto e chiedere un immediato e permanente cessate il fuoco a Gaza.
Un’attenzione politica alla comunità LGBT non può, com’è evidente, esimersi dall’impegno rivolto anche contro i conflitti che opprimono i popoli del mondo.”
Le categorie premiate a Los Angeles
Sin dal 1990, i GLAAD Media Awards hanno premiato un gran numero di media che si sono distinti per una giusta ed accurata rappresentazione della comunità LGBT. Cinema, giornalismo, televisione, musica: il riconoscimento va a tutti coloro che, distintisi in questi ambiti, hanno dato un forte contributo alla lunga lotta per l’inclusività.
La serata di Los Angeles, che ha visto fra le altre l’esibizione musicale di Chloe Bailey e Kate Hudson, ha celebrato la premiazione di diversi media in svariate categorie. Seguirà l’11 maggio la serata di New York, con le restanti categorie da premiare. Segue una lista con i principali premi assegnati:
- Miglior Film ad Ampia Distribuzione: Bottoms (Metro-Goldwyn-Mayer)
- Miglior Film a Distribuzione Limitata: Monica (IFC Films)
- Miglior Serie Drammatica: Yellowjackets (Showtime)
- Migliore Serie Comica: Ted Lasso (Apple TV+)
- Miglior Miniserie o Serie Antologica: Compagni di viaggio
- Miglior Programma Reality di Competizione: RuPaul’s Drag Race (World of Wonder) (Showtime)
- Miglior Programma per l’Infanzia: Ada Twist: Scientist (Netflix)
- Miglior Programma o Film per Bambini e Famiglie (Animato): Hailey’s On It! (Disney Channel)
- Miglior Artista Musicale: Renné Rapp
- Miglior Artista Musicale Emergente: David Archuleta
- Miglior Videogioco: Baldur’s Gate 3 (Larian Stuidos)
- Miglior Fumetto: Star Wars: Dottoressa Aphra (Marvel Comics)
- Miglior Graphic Novel/Antologia a Fumetti Originale: Four-Color Heroes (Fanbase Press)
- Miglior Magazine: Out
- Barbara Gittings Award all’Eccellenza nei Media LGBTQ: +Life Media
- Lingua Spagnola – Miglior Serie Televisiva di Finzione: La Noches De Tefia (Atresplayer)
- Lingua Spagnola – Miglior Servizio TG: Adolescentes trans relatan su experiencia – Noticiero Telemundo (Telemundo)
In aggiunta a queste categorie premiate, sono stati attribuiti anche dei Riconoscimenti Speciali a The Dads (Netflix), Love in Gravity (ViiV Healthcare), Relighting Candles (Hulu), Renaissance: A Film by Beyoncé (AMC Theatres), The Tennessee Holler, Yes I am: The Ric Weiland Story (Virgil Films), Drag Latina (Revry / LATV), Enamorándonos (UniMás), El sabor del la Navidad (ViX), Wendy, perdida pero famosa (ViX).
Ecco la recensione di Bottoms, il film vincitore della categoria “Miglior Film ad Ampia Distribuzione” dei 35° GLAAD Media Awards