Diretto e co-scritto da Ethan Hawke, Wildcat si ispira alla figura della scrittrice statunitense Flannery O’Connor.
Presentato in anteprima al Telluride Film Festival 2023, il film , è basato sui racconti brevi dell’autrice, sui temi dell’arte, del dolore, della malattia e dell’esistenza di Dio. Interpretato da Maya Hawke, figlia di Ethan Hawke e Uma Thurman, Wildcat uscirà a maggio negli USA.
Wildcat, la trama
Nel 1950, Flannery (Maya Hawke) fa visita a sua madre Regina (Laura Linney) in Georgia quando le viene diagnosticato il lupus a ventiquattro anni. Mentre la scrittrice lotta contro la stessa malattia che aveva tolto la vita a suo padre quando era bambina e cerca disperatamente di lasciare il segno come grande autrice, la sua immaginazione è spinta ad una febbrile esplorazione delle proprie convinzioni. Man mano che si immerge più a fondo nella sua arte, i confini tra realtà, immaginazione e fede iniziano a confondersi, consentendo alla fine a Flannery di far pace con la propria situazione e sanare la relazione tesa con sua madre.
Dichiarazioni di Ethan Hawke
“L’ispirazione per Wildcat è arrivata quando mia figlia Maya stava cercando di trovare un pezzo per un’audizione per la Juilliard. Voleva qualcosa di unico e invece di rivolgersi a Shakespeare o Chekov, ha assemblato un monologo dal diario scritto da O’Connor in gioventù. Maya fu accettata alla Juilliard e da allora in poi Flannery è diventata una pietra di paragone personale.
Dopo il successo di Stranger Things, Maya ha incontrato Joe Goodma detentore deidiritti sulla vita e le opere di Flannery, e ha chiesto a me e mia moglie Ryan di aiutarla a realizzare un film su Flannery O’Connor. Il mio cuore ha preso il volo.
Ci ha presentato una sfida: esiste un modo cinematografico per raccontare la storia di Flannery O’Connor? Invece di provare a realizzare un tradizionale film biografico…, ho deciso, con la mia cosceneggiatrice Shelby Gaines, di utilizzare il lavoro di Flannery O’Connor per esplorare il processo creativo come atto di ‘fede’.