Akira Toriyama, creatore del manga ‘Dragon Ball’, muore a 68 anni.
L’influente disegnatore giapponese che ha creato il franchise “Dragon Ball” negli anni ’80 e ne ha guidato la crescita in un fenomeno globale, è morto il 1° marzo a causa di un ematoma subdurale acuto. Aveva 68 anni.
La morte di Toriyama è stata confermata dal sito ufficiale di “Dragon Ball”, che giovedì sera ha pubblicato una dichiarazione in onore del creatore.
“È nostro profondo rammarico che avesse ancora diverse opere nel bel mezzo della creazione con grande entusiasmo. Inoltre, avrebbe molte più cose da realizzare”, si legge nella dichiarazione di Bird Studio, che include il disclaimer che è stato tradotto automaticamente. “Ha lasciato molti manga e opere d’arte a questo mondo. Grazie al sostegno di tante persone in tutto il mondo, ha potuto continuare la sua attività creativa per oltre 45 anni. Speriamo che il mondo unico della creazione di Akira Toriyama continui ad essere amato da tutti per molto tempo a venire”.
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Akira Toryama chi era
Toriyama ha trovato il primo successo nell’industria dei manga con la creazione della popolare serie “Dr. Slump” alla fine degli anni ’70, vincendo uno Shogakukan Manga Award per la serie nel 1981 e supervisionando due successivi adattamenti anime. Tuttavia, quell’acclamazione non era nulla in confronto a “Dragon Ball”, una continuazione della sua storia influenzata dal film di kung fu “Dragon Boy”.
Pubblicato per la prima volta come serie nel 1984, “Dragon Ball” è cresciuto fino a diventare una delle serie manga più vendute di sempre.
Un artista che si è in gran parte ritirato dai riflettori del pubblico, il lavoro di Toriyama si è esteso oltre “Dragon Ball” per tutta la sua vita, soprattutto dopo aver assunto un ruolo creativo più piccolo con la proprietà negli anni ’90. I suoi altri crediti includono varie serie manga one-shot, così come il design dei personaggi per classici dei videogiochi come “Chrono Trigger” e la serie “Dragon Quest“.
Toriyama è tornato a “Dragon Ball” nel 2010, con il mangaka che ha ricevuto un credito per la sceneggiatura del film “Dragon Ball Z: Battle of Gods“, quindi il primo adattamento cinematografico di “Dragon Ball” in quasi 20 anni. È rimasto coinvolto con la proprietà durante la sua recente serie di produzioni cinematografiche, tra cui la più recente, “Dragon Ball Super: Super Hero” del 2022.
BBC fonte
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