Jeffrey Wright: ‘Inizialmente nessuno voleva finanziare ‘American Fiction”

Jeffrey Wright ha portato a casa il premio per la migliore interpretazione da protagonista ai Film Independent Spirit Awards 2024 per il suo ruolo in American Fiction.

Quando Wright si è salito sul palco per ricevere il premio dal presentatore Colman Domingo, ha espresso quanto fosse entusiasta nel ricevere l’onore dall’attore.

Wow, grazie, grazie. E ricevere questo da te, Colman, amico… è semplicemente un bellissimo regalo

La star di American Fiction ha tenuto uno dei discorsi più sinceri e sentiti della serata.

È divertente, vai a questi spettacoli di premiazione, [e] ti stanchi un po’ di loro e poi ne ricevi uno e uh … in un certo senso cambia l’atmosfera

Jeffrey Wright ha ricordato di aver partecipato agli Independent Spirit Awards nel 1997. All’ epoca era in lizza per la migliore interpretazione d’esordio per il suo ruolo da protagonista in Basquiat.

La prima volta che sono venuto agli Independent Spirit Awards, ho avuto l’opportunità di incontrare, per la prima volta, Muhammad Ali, che era qui con il suo film When We Were Kings, è stato un vero eroe per me e lo è ancora oggi. Quindi questo si aggiunge ai meravigliosi ricordi di questo evento

Jeffrey Wright parla della produzione di American Fiction

Wright ha poi dato una spiegazione schietta del motivo per cui American Fiction è stato realizzato come un film indipendente nonostante il suo cast di stellare, che oltre all’attore include Tracee Ellis Ross, Issa Rae, Sterling K. Brown e Adam Brody. Ha detto facendo riferimento agli executive producer del film di T-Street:

Il motivo per cui il nostro film era indipendente all’inizio era perché nessuno voleva finanziarlo, tranne Ram Bergman e Rian Johnson

‘American Fiction’ (2023)

Oltre a ringraziare i suoi co-protagonisti, Wright ha voluto ringraziare anche la sua troupe. Ha raccontato che, un giorno, mentre stavano girando su una spiaggia, uno di loro ha alzato una bandiera pirata sopra il camion. Scherzando, ha aggiunto:

Se questo non ti dice cos’è il cinema indipendente, nient’altro lo farà

Wright ha superato altri nove nominati, tra cui Jessica Chastain (Memory), Greta Lee (Past Lives), Trace Lysette (Monica), Natalie Portman (May December), Judy Reyes (Birth/Rebirth), Franz Rogoswki (Passages), Andrew Scott (All of Us Strangers), Teyana Taylor (A Thousand and One) e Teo Yoo (Past Lives).

Questo segna la prima vittoria agli Spirit Awards dell’attore dopo essere stato nominato altre due volte in precedenza. Oltre alla sua nomination per Basquiat, era stato precedentemente candidato come miglior attore non protagonista per il suo ruolo in Broken Flowers.

Fonte: The Hollywood Reporter