Il set del nuovo film di Alejandro Amenábar, The Captive (El Cautivo), sarà pronto in aprile, portando sullo schermo l’epica avventura storica incentrata sulle origini di Miguel de Cervantes, l’autore del celebre Don Chisciotte. Il regista, già premiato con l’Oscar per The Sea Inside, porta avanti questa storia di prigionia e creatività, ambientata ad Algeri nel 1575.
La Trama e il Cast
Il film narra la storia di Cervantes, un soldato della Marina spagnola ferito e catturato dai corsari ottomani a 28 anni. Con un orologio che ticchetta verso una morte imminente, Cervantes trova nella sua cella un rifugio sorprendente: l’arte della narrazione. Le sue storie non solo affascinano i suoi compagni di prigionia, ma attirano l’attenzione di Hasan, il temuto Bey di Algeri, creando un legame segreto tra carceriere e prigioniero. Il cast vanta nomi come Julio Peña e Alessandro Borghi, con la fotografia di Alex Catalán e la regia di Amenábar.
The Captive e la visione artistica di Amenábar
Alejandro Amenábar, regista di successo con opere come Apri gli occhi e The Others, esplora le complesse sfaccettature della vita di Miguel de Cervantes in The Captive. Attraverso contrasti tra la dura realtà della prigionia e la potenza della narrazione, Amenábar offre uno sguardo unico alla vita dell’autore spagnolo. La trama si snoda tra gli epici tentativi di fuga e le miserie della prigionia, rivelando la crudele realtà dei rapitori e la bellezza nascosta nell’arte.
Scena del film – The Others
Il film, con un budget di $15 milioni, sarà girato in suggestive location spagnole come Valencia, Alicante e Siviglia. La storia, ambientata nel 1575, riflette la resilienza e la speranza di Cervantes, ispirando un piano audace per la libertà. La co-produzione con Netflix e il sostegno di istituzioni come ICAA e Generalitat Valenciana promettono una produzione di alto livello. The Captive non è solo un racconto storico, ma una profonda esplorazione della vita di Cervantes, ancora inedita e pronta per essere ascoltata dal pubblico mondiale.
In conclusione
In conclusione, The Captive si prospetta come un’opera cinematografica coinvolgente che unisce storia e narrativa, guidata dalla maestria di Alejandro Amenábar nel far emergere le emozioni e la complessità di uno degli scrittori più iconici della letteratura spagnola. Un viaggio attraverso la prigionia e la libertà, unico nel suo genere, che promette di catturare l’attenzione degli spettatori in tutto il mondo.