‘Anatomia di una caduta’ di Justine Triet trionfa ai Lumière Awards

Anatomia di una caduta di Justine Triet ha continuato la sua serie di premi lunedì alla 29esima edizione dei Lumière Awards francesi, aggiudicandosi il premio per il miglior film e la migliore sceneggiatura. La star tedesca Sandra Hüller ha vinto quello come migliore attrice. 

Se Triet ha perso il premio per la miglior regia a favore di Thomas Cailley per il suo dramma familiare soprannaturale The Animal Kingdom, con Anatomia di una caduta ha vinto come miglior film e sceneggiatura, insieme al compagno Arthur Harari.

Il film ha anche ricevuto 5 candidature ai Premi Oscar, tra cui quella a miglior film, migliore attrice protagonista per Sandra Huller e migliore regia per Triet.

Le dichiarazioni di Triet e Harari

I due partner, mentre erano sul palco per ricevere il premio per la migliore sceneggiatura, hanno discusso sulla possibilità di una futura collaborazione. Triet ammettendo che il processo di scrittura è stato complicato, ha affermato:

Non credo che accetti di lavorare di nuovo con me, ma una volta è già stato fantastico.

Harari, attore (Il caso Goldman) e regista (Onoda: 10.000 notti nella giungla), ha ribattuto che “ci penserà”, ironizzando sul fatto che di recente ha iniziato a lavorare sull’isolamento dell’attico vicino a una finestra e si è chiesto se fosse una buona idea da portare avanti. Riferendosi alla trama di Anatomia di una caduta ha detto:

Mi ha ricordato come la finzione possa avere uno strano effetto sulla realtà ed essere anche più reale di questa.

Il film è stato inoltre candidato a sette premi BAFTA e ha vinto due Golden Globe (per la sceneggiatura e per il film in lingua straniera).

Un altro film processuale francese acclamato dalla critica, Il caso Goldman di Cédric Kahn, ha vinto un premio per Arieh Worthalter come miglior attore. The Rapture di Iris Kaltenbäck ha vinto come miglior opera prima. Four Daughters di Kaouther Ben Hania, candidato all’Oscar, ha vinto come miglior documentario, mentre Linda Wants Chicken! di Chiara Malta e Sébastien Laudenbach ha vinto come miglior film d’animazione.

La cerimonia ha preso una piega politica quando Ben Hania ha chiesto in lacrime un cessate il fuoco a Gaza nel suo discorso. Poco dopo, Harari si è detto “disgustato da ciò che il governo israeliano sta facendo a Gaza”, suscitando gli applausi di alcuni ospiti, mentre altri hanno gridato “liberate gli ostaggi”. Harari ha sostenuto che la responsabilità di porre fine alla guerra a Gaza spetta alla leadership israeliana.

Il prossimo grande spettacolo dell’industria cinematografica francese, i Premi Cesar, ha rivelato le nomination il 24 gennaio e tra questi il favorito é ovviamente Anatomia di una caduta.

L’elenco dei vincitori dei Lumière Awards

Ecco l’elenco completo dei premi Lumière:

MIGLIOR FILM

“Anatomia di una caduta”, Justine Triet

MIGLIOR REGISTA

Thomas Cailley, “Il regno degli animali”

MIGLIOR SCENEGGIATURA

Justine Triet, Arthur Harari, “Anatomia di una caduta”

MIGLIOR DOCUMENTARIO

“Quattro figlie”, Kaouther Ben Hania

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

“Pollo per Linda!” Chiara Malta, Sébastien Laudenbach

MIGLIORE ATTRICE

Sandra Hüller, “Anatomia di una caduta”

MIGLIOR ATTORE

Arieh Worthalter, “Il caso Goldman”

ESORDIENTE FEMMINILE PIÙ PROMETTENTE

Ella Rumpf, “Il teorema di Margherita”

ESORDIENTE MASCHILE PIÙ PROMETTENTE

Raphaël Quenard, “Il cane spazzatura”

MIGLIOR OPERA PRIMA

“Il Rapimento”, Iris Kaltenbäck

MIGLIOR COPRODUZIONE INTERNAZIONALE

“Erbe secche”, Nuri Bilge Ceylan

MIGLIOR FOTOGRAFIA

Jonathan Ricquebourg, “Il sapore delle cose”

MIGLIOR PARTITURA MUSICALE

Vitalic, “Disco Boy”

Fonte: Deadline, Variety.