Il 18 gennaio arriva No Activity- Niente da segnalare, la nuova serie italiana prodotta da Amazon MGM Studios e Groelandia, diretta da Valerio Vestoso (Flash, Una pezza di Lundini) e scritta da Laura Grimaldi (Generazione 56k), Paolo Piccirillo (La legge di Lidia Poët), Stefano Di Santi (Pesci Piccoli) e Pietro Seghetti (Succede). É basata sull’omonima serie australiana.
No Activity- Niente da segnalare: La trama
Ci sono due criminali che stanno attendendo informazioni importanti nel bel mezzo di un colpo, mentre due poliziotti sono appostati nella volante di fronte a scrutare nel buio ciò che accade (o che dovrebbe accadere), in attesa di un passo falso dei criminali per poter incominciare ufficialmente il blitz.
In centrale, intanto, due operatrici radio sono in collegamento con la volante, pronte a segnalare movimenti e a dare il via alla retata, che dovrebbe portare in galera i trafficanti e alla gloria sempiterna i poliziotti.
No Activity- Niente da segnalare: Cercasi azione
Marcello è un poliziotto ormai disilluso dalla vita e dal lavoro, mentre Achille è un giovane energico pronto all’azione che dia un senso alla sua carriera. I due si ritrovano insieme forzatamente per un appostamento in attesa di un carico, ma le ore iniziano a scorrere, così come le notti che si susseguono tutte uguali, mentre l’azione sembra non arrivare mai per i due poliziotti.
L’auto di Marcello e Achille diventa il luogo in cui i due iniziano a confidarsi. Marcello sta vivendo una crisi nel matrimonio e una sfiducia verso sé stesso e chiede consigli ad Achille su come dovrebbe agire. Anche se controvoglia perché vorrebbe restare concentrato sull’appostamento, Achille inizia ad aprirsi sempre di più confidando i suoi timori per il futuro. L’auto diventa quindi il flusso di coscienza dei due protagonisti, ma anche per i vari personaggi che entrano in contatto con loro durante tutta la serie.
Ad aiutarli, dalla radio della centrale di polizia, ci sono Katia, una donna ossessionata dal controllo sul lavoro e Palmira Piccoli detta “Perri”, una giovane ragazza con problemi a gestire la rabbia, finita lì dopo un incidente sul suo posto di lavoro. A intermittenza devono chiedere alla volante se c’è qualcosa da segnalare, ma la risposta è sempre la stessa: “No”.
Criminalità moderna
Dal lato opposto ci sono i due criminali, anche loro lì per il carico: Dario e Toni. Dario è un giovane che punta a diventare un grande criminale, la cui figura di ispirazione è proprio Toni, un pezzo grosso della criminalità. No Activity utilizza la criminalità delle fiction italiane e la porta all’eccesso, mettendo in evidenzia i suoi cliché in maniera fresca e divertente, presentando sullo schermo una criminalità in crisi tra la nuova generazione che pensa più all’apparenza, ai social, e quella vecchia che non riesce a stare al passo con i tempi moderni.
No Activity si rivela una sorpresa vincente perché prende il genere poliziesco italiano e lo trasforma in una parodia intelligente, grazie a una scrittura solida e mai banale e con dei ritmi comici studiati per non annoiare mai lo spettatore, insieme a una grande performance degli attori tutti in grande spolvero.
Il cast
Luca Zingaretti (Marcello), Alessandro Tiberi (Achille Aiello), Rocco Papaleo (Toni Totaro), Fabio Balsamo (Dario Diotallevi), Carla Signoris (Katia Kolloni), Emanuela Fanelli (Palmira “Perri” Piccoli), Maccio Capatonda (Nanni), Diego Abatantuono (Felice Gasparini), Edoardo Ferrario (Bartolo Gasparini), Tommaso Ragno (Leonida De Luca).
Dove vederlo
No Activity- Niente da segnalare sarà disponibile dal 18 gennaio su Prime video.