Una comparsa ha fatto causa a Mia Goth venerdì scorso, sostenendo che lei lo ha intenzionalmente preso a calci in testa durante una scena dello scorso aprile.
Il caso
La comparsa James Hunter sostiene di aver subito una commozione cerebrale dopo che l’attrice lo ha preso a calci durante la produzione del sequel MaXXXine della A24. Il film è il terzo di una trilogia di film horror diretti da Ti West e interpretati dalla Goth, dopo X e Pearl, entrambi usciti nel 2022.
Nella causa, Hunter afferma di essere stato assunto per tre giorni di lavoro per interpretare il ruolo del “parrocchiano morto”. La prima notte di riprese, si è sdraiato a terra per diverse ore coperto di sangue finto, “sopportando formiche e zanzare”. Nella scena Mia Goth doveva correre davanti a lui, a volte calpestarlo, guardare in basso e continuare a correre.
La causa sostiene che al quarto ciak la Goth lo ha quasi calpestato. Hunter si è lamentato con il secondo assistente alla regia e la preoccupazione è stata riferita alla Goth. Durante la ripresa successiva, secondo la causa, la Goth lo avrebbe deliberatamente colpito alla testa con uno stivale. Dopo aver completato la scena, Hunter sostiene che si trovava in bagno quando Goth entrò e lo “schernì, derise e sminuì”, sfidandolo a fare qualcosa.
Hunter sentiva dolore alla testa. Il sangue finto si era anche asciugato sull’accappatoio, provocandogli dolore quando lo ha tolto, secondo la causa. Durante il viaggio di ritorno a casa, si è sentito male e ha dovuto accostare due volte. Il giorno dopo, l’agenzia di casting lo ha informato che la produzione non lo voleva per i due giorni restanti, secondo la causa.
Hunter chiede alla Goth un risarcimento di 500 000 dollari di danni per percosse e per il licenziamento illegittimo.
Fonti: Variety, IndieWire