Chili: cinque film thriller da non perdere

Cinque film thriller da non perdere ora sulla piattaforma Chili.

Chili è una piattaforma streaming che nell’ultimo anno ha regalato l’opportunità di rivedere grandi film gialli. Ecco i cinque film da non perdere su Chili.

Boiling Point – Il disastro è servito (2021)

Trama: È la serata più affollata dell’anno in uno dei migliori ristoranti di Londra. Il carismatico e autoritario capo cuoco Andy Jones è sul filo del rasoio mentre affronta molteplici crisi personali e professionali.

Film che ha avuto grande successo di pubblico e critica è stato girato solo quattro volte in piano sequenza, dato che poi è scoppiata la pandemia Covid del 2020. Il regista Philip Barantini ha deciso di utilizzare la terza prova girata.

Film tecnicamente virtuoso girato in un unico piano sequenza (non come Birdman – o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza, che è stato girato con più piani sequenza montati insieme, illudendo lo spettatore di un unico lungo piano sequenza). Il lavoro dietro al film è davvero notevole, con una storia incalzante e un incredibile organizzazione produttiva e tecnica. Film con Stephen Graham (Andy Jones), Vinette Robinson (Carly) e Alice Feetham (Beth). Alla regia un incredibile Philip Barantini.

La casa di Jack (2018)

Trama: Jack è un serial killer molto intelligente, convinto che ogni suo omicidio sia un vero e proprio capolavoro. La polizia gli sta alle calcagna, anche se la sua cattura non è semplice. Col passare degli anni, però, Jack diventa sempre più disattento.

Lars Von Trier ritorna con un killer con velleità artistiche e filosofiche che per dodici anni non riesce essere scovato dalla polizia nello stato di Washington, USA. Manifesto della crudeltà spietata e umana di questo mondo il regista stesso lo ritiene essere uno dei suoi film più violenti all’interno di una lunga carriera.

La pellicola, mostrata al festival di Cannes, è stata amata e odiata, dividendo pubblico e critica. Il quattordicesimo film di Lars Von Trier, padre insieme a Vinterberg della scuola cinematografica Dogma 95, ha come protagonista l’attore statunitense Matt Dillon (Jack), Bruno Ganz (Virgilio) e Uma Thurman.

Decision to leave (2023)

Trama: L’ispettore Hae Joon avvia un’indagine sulla morte apparentemente innaturale di un uomo su una montagna e incontra la vedova Seo Rae. Hae Joon lsospetta che sia lei la responsabile dell’omicidio, ma allo stesso tempo subisce il suo fascino.

Storia di un amore impossibile tra una sospettata ed il detective che sta cercando di scovare il mistero che sembra non voler trovare colpevole. Pieno di immagini forti, il film è stato amato dalla critica a Cannes e ha ottenuto numerosi riconoscimenti in festival importanti.

Park Chan-Wook regista del celebre Old Boy (2003) ritorna dopo 6 anni di assenza con un giallo presentato al 75° Festival di Cannes aggiudicandosi il Prix de la mise en scène. Le pellicole di Chan-Wook sanno sempre come stupire e intrigare lo spettatore, con tecnica e narrativa sempre pronte a stupire.

Titane (2021)

Trama: Un giovane uomo con il volto pieno di lividi viene trovato in un aeroporto. Sostiene di essere Adrien Legrand, un ragazzo scomparso dieci anni fa. Per suo padre, Vincent, questa è la fine di un lungo incubo.

Titane è cupo, pieno di violenza e mistero attorno a personaggi che non si sa se amare o odiare completamente. Le immagini crude sposano perfettamente la storia del film che ha saputo stupire prima la Francia e poi il mondo intero.

Il film, premiato con la palma d’oro al 74° Festival di Cannes, rendendo Julia Ducournau la prima donna a vincere tale premio come regista solista ha rappresentato la Francia per la corsa all’Oscar come Miglior Film Straniero. Il film punk ha colpito critici e pubblico per la violenza visiva e la creazione di un mondo spettacolare.

Parasite (2019)

Trama: Ki woo viene da una famiglia povera e, tuttavia, molto unita. Quando un suo amico gli propone di sostituirlo come tutore del figlio di un ricco magnate, il ragazzo riesce a procurare un lavoro anche alla famiglia usando la propria arguzia, ma qualcosa di sinistro sta accadendo sotto la casa della famiglia benestante.

Primo film non americano ad aver vinto agli Oscar come Miglior Film, ha stupito tutti quando è uscito nelle sale. Parasite è un film tecnicamente perfetto con una storia che non ti aspetteresti mai. Bong Joon-Ho con fierezza porta il cinema della Corea del Sud, con tutte le sue peculiarità, all’interno delle case degli spettatori lasciandoti piacevolmente stupito dell’originalità narrativa.

Il film sudcoreano è stato vincitore di tre premi Oscar tra cui Miglior Film e Migliore Regia. Bong Joon-Ho ha creato uno dei film più iconici del decennio raccontando la disparità sociale coreana mescolando diversi generi cinematografici.