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‘Forever’ – Un imprevedibile racconto sull’amore e sulla routine

La profonda e imprevedibile serie dramedy di Alan Yang e Matt Hubbard è disponibile su Prime Video

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Forever

Forever è una serie tv del 2018, ideata da Alan Yang (Master of none, The good place) e Matt Hubbard (Loot) e distribuita da Amazon Video. L’opera è composta da una singola stagione di otto episodi, la cui durata si aggira attorno ai trenta minuti.

Si configura come un’imprevedibile dramedy ricca di colpi di scena, che si basa sulla narrazione della relazione amorosa tra i due protagonisti, interpretati da Maya Rudolph (Licorice pizza, The good place) e Fred Armisen (Ad Astra, Portlandia). Nonostante le iniziali apparenze, la serie è caratterizzata da una moltitudine di elementi fantastici, che contribuiscono a una profonda analisi del legame della coppia.

La serie ha avuto un buon successo di critica. Tuttavia in Italia non ha ottenuto una particolare notorietà tra gli spettatori.

Forever è disponibile su Prime Video.

La trama di Forever

Oscar (Fred Armisen) e June (Maya Rudolph) sono una normale coppia, sposata da poco più di dieci anni e resiedente in un paesino californiano. La vita matrimoniale procede in maniera tranquilla ma decisamente ripetitiva. La loro sintonia, a tratti perfetta, sembra nascondere una certa dose di insoddisfazione.

Per l’anniversario, secondo l’idea di June, decidono di non passare un periodo presso la loro casa al lago, come ogni anno, ma, al contrario, di fare una gita in montagna e provare a sciare. I due si troveranno in difficoltà a uscire dalla propria confort zone, tanto che, più di una volta, saranno tentati dal tornare a casa.

Durante un pomeriggio separati, qualcosa di improvviso accadrà ad Oscar, che porterà i due ad interrogarsi sulla loro relazione.

Tra commedia e tragedia

Forever si configura come una serie dramedy decisamente inusuale. Dopo un primo episodio, che mantiene un registro molto vicino ai canoni del genere,  continua ad evolversi in maniera inaspettata, in particolare dal terzo episodio, a partire dal quale le situazioni presentate si faranno sempre più surreali.

Gli elementi comici sono costanti e stanno alla base della rappresentazione dei rapporti tra i differenti personaggi. Quelli tragici, invece, sono rintracciabili ad una lettura più profonda, nascosti al di sotto di una facciata quasi idilliaca. Commedia e tragedia convivono in maniera particolarmente significativa, rappresentando i diversi aspetti dei personaggi, in particolare, dei protagonisti.

La comunicazione tra i due avviene, per la maggior parte, con un registro leggero, ricco di elementi comici spesso fuori luogo. Questo va a sottolineare due aspetti sostanziali della loro relazione, che si troveranno in contrasto nel corso degli episodi: da una parte la dolcezza e la naturalezza con cui riescono a scherzare, dall’altra l’impossibilità di toccare argomenti più seri, che genera una mole di non detti in grado di creare fratture nel loro matrimonio.

Il contrasto tra commedia e tragedia si fa più evidente a partire dal terzo episodio, che sposta l’ambientazione delle vicende in un contesto al limite dell’idilliaco, messo in evidenza anche tramite l’utilizzo della fotografia, sempre chiara e nitida. Attraverso l’ironia viene mostrata, da una parte, l’apparente perfezione del luogo, dall’altra la sua innaturalezza. Il risultato è la costante sensazione che qualcosa di più profondo, quasi distopico, si nasconda sotto la serena rappresentazione delle situazioni.

Forever

Forever e il racconto della routine

Il primo episodio di Forever si apre con una lunga sequenza all’interno della quale vengono lasciati scorrere i principali momenti della relazione tra Oscar e June. Questa presenta un subdolo cambio di tono. Se all’inizio si ha l’idea di assistere a un classico racconto romantico, come se si stesse sfogliando un album fotografico, pian piano viene messa in scena in maniera piuttosto esplicita la ripetitività della routine della coppia. In particolare, verso la fine, le situazioni saranno rappresentate in maniera sempre più distaccata, arrivando al culmine quando inizieranno a susseguirsi le immagini delle numerose cene dei due, tutte perfettamente uguali, concluse da un lento zoom sul volto di June, dall’aria disillusa.

La routine (e il modo in cui convivere con essa) è al centro di Forever. La serie si distacca sia dai comuni prodotti romantici sia dalla classica rappresentazione della coppia disfunzionale tipica della dramedy. I primi due episodi, in particolare, sembrano rifarsi a quest’ultima. Tuttavia, i costanti colpi di scena, soprattutto dal terzo episodio, portano a un’analisi più profonda e realistica, possibile, paradossalmente, tramite elementi fantastici e surreali.

La semplice e ordinata ripetitività è contrapposta alla crudele imprevedibilità del caos all’esterno di essa. I due protagonisti si ritroveranno costantemente a cercare di bilanciare le due parti, insieme, da soli o separati dalle circostanze. La messa in scena della routine è sempre diversa. Da una parte è un tetto sicuro sotto il quale ripararsi, dall’altra è un modo di limitare le possibilità della propria esistenza; da una parte si cerca disperatamente di ricostruirla, dall’altra di allontanarsi il più possibile da essa.

Forever

Conclusione

Forever riesce a raccontare l’amore in maniera profonda e mai banale, senza ricadere in una rappresentazione troppo derivativa dai canoni del genere. La narrazione è imprevedibile e i colpi di scena sono costanti. Questi tuttavia, non sono semplici trucchi per intrattenere uno spettatore disattento, ma, al contrario, contribuiscono a delineare una trattazione particolarmente articolata del rapporto tra ordine e caos. In questo caso a partire dalla relazione matrimoniale.

La varietà delle situazioni rappresentate, che vanno dal realistico, al fantastico e a tratti al surreale, è possibile grazie ad uno sfruttamento consapevole della natura seriale dell’opera. Questa, insieme al costante alternarsi di commedia e tragedia riesce a creare un’atmosfera particolare ed efficace, capace di elevare la serie ed amplificarne il significato.

In conclusione Forever è altamente consigliata a tutti gli amanti delle serie tv, che potranno scoprire una perla nascosta, e, in particolare, per via della breve durata e della densità contenutistica degli otto episodi, anche a coloro che si ritengono meno disponibili verso una narrazione a episodi.

Forever

Forever

  • Anno: 2018
  • Genere: Dramedy
  • Nazionalita: Stati Uniti

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