È ora disponibile su Netflix la serie tv Knokke Off (High Tides). Si tratta di una produzione belga in lingua fiamminga, composta da dieci episodi. Il creatore di Knokke Off è Anthony Van Biervliet, che ha precedentemente lavorato ad un’altra serie di successo, Hacked.
Niente è stato ufficializzato, ma per chi vuole iniziare questa serie di segreti e intrighi è bene che si aspetti una seconda stagione, visto il suo finale aperto.
La trama di Knokke Off
Nella località di villeggiatura di Knokke, Daan e la madre Melissa (Anna Drijver), che stanno affrontando una certa instabilità economica, vanno in campeggio per l’estate, dove entrambi trovano lavoro.
L’ingenuo Daan si fa troppo coinvolgere da un gruppo di ragazzi ricchi del luogo, capeggiati da Alexander (Willem De Schryver), e fin dal primo istante s’interessa alla sua ragazza, Louise (Pommelien Thijs).
Ma le famiglie apparentemente perfette di Knokke nascondono orribili segreti, uno dei quali è la vera ragione dell’arrivo di Melissa e Daan in città.
La recensione di Knokke Off
Knokke off è forse più adatta ad un pubblico teen o young-adult, nel suo seguire le vicende di giovani olandesi di famiglie molto ricche e i loro intrighi, tra nuovi amori, sesso, droghe e alcol. Tuttavia, anche spettatori più adulti possono facilmente apprezzare la serie, dal momento che un tema fondamentale è proprio il rapporto di questi giovani con le loro famiglie e, soprattutto, i numerosi segreti che le tormentano. La storia di due famiglie, una ricchissima e una povera, i cui destini si intrecciano nasconde molti sottotesti e molte tematiche.
Tutti hanno dei segreti
Knokke Off offre uno spaccato della società contemporanea e denuncia l’attuale ossessione verso l’apparenza, portandola all’estremo.
Quello che emerge nei ricchi giovani olandesi della serie è la totale assenza di valori. Ma “la mela non cade lontana dall’albero”: questi giovani, tanto arrabbiati con la generazione dei loro genitori, non fanno che ripeterne la storia, tra droghe, alcol, tradimenti e corruzione.
L’assenza di valori fa nascere segreti su segreti – ognuno ne ha uno – e il problema è sempre quello di come la propria immagine rischierebbe di rovinarsi se la verità venisse a galla.

Louise e Daan
Il cast
Knokke Off è fatta per gran parte da protagonisti giovanissimi e, se questo può generalmente essere un rischio, nel caso della serie belga si rivela un punto di forza. Gli attori principali, dall’affascinante Pommelien Thijs, l’interprete di Louise, al super esordiente Willem De Schryver, nei panni del protagonista Alex, ci regalano performance da professionisti. Con Eliyha Altena, Daan nella serie, danno vita al triangolo amoroso che detta lo sviluppo delle vicende.
Una nota di merito a questi attori va data perché per loro non si è trattato solo di interpretare degli adolescenti immersi in intrighi amorosi. I loro personaggi presentano uno sfondo psicologico pesante, come il bipolarismo di Louise o la relazione deteriorata di Alex con il padre.
Il rischio di Knokke Off
Il fatto che i problemi di cuore e i tradimenti tra i personaggi costituiscano buona parte dello sviluppo di Knokke Off rischia di far perdere l’attenzione sulle sue tematiche e la sua reale cupezza. Questo non toglie che la serie sia scritta in modo intrigante, rendendo difficile straccarsi dallo schermo con i suoi continui colpi di scena.
In conclusione, Knokke Off ci mette un po’ ad entrare nel vivo, lasciando parecchio spazio alla presentazione dei personaggi e, soprattutto, alle loro relazioni delicate, ma la tensione sale di episodio in episodio in maniera molto efficace.