Lala sarà disponibile nelle sale italiane il 25 gennaio. Il lungometraggio, trattante il delicato tema della negazione dei diritti subita da una generazione che sembra non esistere, risulta vincitore del premio del pubblico Mymovies alla 41esima edizione del Bellaria Film Festival, degna di note inoltre la menzione speciale per il documentario alla 15esima edizione di Ortigia FIlm Festival.
Il documentario vede la regia di Ludovica Fales che ritorna a occuparsi degli argomenti a lei più cari, come si evince dalla nostra intervista.
Lala: Sinossi
Lala, Samanta e Zaga hanno la stessa età, condividono gli stessi desideri e sogni. Sono tre giovani italiane, che l’Italia non riconosce perché i loro genitori sono nati altrove. Le loro storie prendono forma, e si intrecciano in un racconto di una e tante adolescenti senza documenti. Il film si snoda attraverso vari piani: verità, realtà e verosimiglianza.
Lala si muove tra i frammenti della sua identità sospesa. Incrocia la storia di Samanta. In uno stato fluido tra messa in scena e realtà, Lala intraprende un viaggio collettivo alla ricerca della identità di un’intera generazione dai diritti indefiniti.
Il film diventa il manifesto di una generazione, un mosaico di voci di ragazze e ragazzi e che sono tutte e tutti “Lala”.
Il film è una produzione Transmedia production (Italia), Staragara (Slovenia), con il contributo di Fondo Audiovisivo del FVG, MiC – DG Cinema (tax credit), FVG Film Commission, Regione Lazio, Slovenian Film Center (Tax rebate).