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Terminano le riprese di ‘E se mio padre’ di Solange Tonnini

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Fine set per E se mio padre, il lungometraggio nonostante sia un’opera d’esordio, presenta all’interno del suo cast volti noti come Claudia Gerini, Massimo Ghini e Dino Abbrescia.

Il film è sceneggiato dalla stessa Solange Tonnini, in collaborazione con Mario Cambi e Gianni Cardillo.

Una produzione di Giovanni Amico e Twister Film con A.B. Film, in collaborazione con Rai Cinema e con il sostegno di Lazio Cinema International.

Completano il cast: Renato Marchetti, Margherita Pantaleo, Theodore Max Gravina, Teresa Campus, Leonardo Ghini, Aurora Calabresi, Marco Valerio Montesano, Luca Scapparone, Sara Sartini, Filippo Laganà e Michele Bevilacqua.

E se mio padre: sinossi

Nel film, ambientato negli anni ’80, la dodicenne Aida ha capito già da tempo che cʼè qualcosa di oscuro sul conto di suo padre Adriano. L’uomo infatti è colpevole di numerose assenze, i frequenti viaggi in giro per lʼEuropa e il lavoro in una ditta di import-export non meglio specificato. Ma solo quando arriva in prima media e incontra Daniel, il suo nuovo compagno di banco aspirante fotoreporter, capisce che forse è il caso di approfondire la questione. Chiedere spiegazioni, però, non servirebbe a nulla: troppe volte le è stato detto che è ancora piccola per capire. I due ragazzini si improvvisano, dunque, investigatori e cominciano un’indagine minuziosa che coinvolge a loro insaputa tutti i parenti di Aida. Una ricerca che unisce a doppio filo le vicende familiari con quelle di cronaca nera di cui è stato protagonista il nostro paese tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta. Adriano, nella mente dei ragazzi, diventa così una volta un terrorista rosso, poi un killer, un massone della P2, una spia, un latitante… Finché un giorno le indagini arrivano al dunque.

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