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Raiplay

‘The Miracle Club’ Una bella armonia tra profondità e leggerezza

Cast eccezionale per temi non da poco, resi con una buona dose di umorismo

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In streaming su Raiplay il delizioso The Miracle Club, del regista irlandese Thaddeus O’ Sullivan.

Dramma e leggerezza per temi esistenziali come l’amicizia, la memoria, il perdono che, se attraversati da attrici come Maggie Smith, Kathy Bates e Laura Linney, non possono fare a meno di divertire e commuovere.

Un film pieno di speranza è il modo migliore per iniziare il nuovo anno“.

Europictures

The miracle club La trama

Ambientato nel 1967, il film segue la storia di tre amiche: Lily, Eileen e Dolly. Dal sobborgo irlandese di Ballygar, che marcia al proprio ritmo, radicata in tradizioni di lealtà, fede e unione, le tre donne sognano di vincere un pellegrinaggio alla città sacra di Lourdes per assaporare la libertà e sfuggire alla routine della vita domestica. Poco prima del viaggio, la loro vecchia amica Chrissie arriva a Ballygar per il funerale della madre, dopo un lungo esilio negli Stati Uniti. Il suo ritorno riapre vecchie ferite. Lily, Eileen e Chrissie dovranno confrontarsi con il loro passato, anche quando viaggiano alla ricerca di un miracolo. (Sinossi ufficiale del film)

The miracle club Nemiche amiche

Una storia tutta al femminile per queste quattro donne di età diverse. Dolly (Agnes O’Casey) è una giovane madre con un bambino che si rifiuta di parlare. Lily (Maggie Smith), un’anziana signora che ha perso il figlio decenni fa; Eileen (Kathy Bates), il fulcro di una famiglia numerosa, di cui non si capisce bene chi sono i figli e chi i nipoti; Chrissie (Laura Linney), colei che torna da lontano, risvegliando vecchi rancori e riacutizzando dolori antichi.

Da spettatori che la sanno lunga, siamo in attesa del momento in cui i dissapori si scioglieranno. Perché, avvezzi ai tanti racconti che ci parlano di relazioni compromesse da un passato tutto da riscoprire, sappiamo con sicurezza che accadrà. Il passaggio però avviene poi in modo così fluido che lo si accoglie con naturalezza. Ci dimentichiamo dei pronostici, per lasciarci andare al flusso della narrazione, gustandola così fino in fondo.

Lo sguardo sugli uomini

Gli uomini: inetti, infantili, brontoloni, dipendenti dalle loro donne, ma con la voce grossa e la pretesa di comandare. Tanto maldestri, da diventare quasi teneri. Angeles Mastretta nel suo libro Mariti dice che “Ogni tanto i mariti servono a qualcosa”, ma qui proprio non si direbbe. I racconti della Mastretta vengono pubblicati in Italia vent’anni dopo lo splendido Donne dagli occhi grandi e Lily, Eileen, Chrissie, Dolly donne dagli occhi grandi lo sono davvero. Eroine di un quotidiano, nel quale i maschi, nonostante tutto, sono visti con una certa indulgenza, proprio come fa la Mastretta. Che possano avere una qualche utilità, affettivamente, The Magic Club però ce lo suggerisce solo alla fine. Bisogna davvero pazientare.

The Miracle Club

Un difettuccio non da poco

Di pazienza ce ne vuole anche per accettare un errore che, secondo noi, fin dall’inizio limita la comprensione del film. Viene detto esplicitamente che Eileen e Chrissie erano amiche da giovanissime. Ora, tra le due interpreti ci sono ben quindici anni di differenza: una ha sessantun anni e l’altra ben settantasei.

La confusione ci accompagna per un bel po’, fino a quando non capiamo che si tratta di una scelta, se pure molto discutibile. Perché far passare Eileen e Chrissie come coetanee, e farle impersonare da due attrici che sono quasi di generazioni diverse? L’antica amicizia e l’adolescenza insieme, che ricorrono nei ricordi dell’una e dell’altra, stridono con l’evidente differenza di età delle due attrici.

Di sicuro non si voleva rinunciare né a Kathy Bates, né a Laura Linney; però a volte non si capisce il motivo di tanto astio dell’una nei confronti dell’altra, il tipo di legame che si è spezzato, il senso profondo di un tradimento, autentico o vissuto come tale, e quello della  memoria che riaffiora in entrambe. Le diverse versioni di ora, e il passato condiviso di allora. Non si riesce a immaginarle come complici, sembrando l’una quasi la madre dell’altra.

Alla ricerca di una nuova pace interiore

Pace è la parola chiave del film, pronunciata da Laura Linney, in un’interpretazione perfetta, insieme a quella delle altre due protagoniste. Nella serie tv Ozark era la moglie e la madre, a tratti quasi gelida; ora invece è portatrice di una serenità interiore invidiabile. Basta un mezzo sorriso, un sopracciglio appena alzato: espressioni del volto quasi impercettibili, a restituire il desiderio di pacificazione.

Tra ripicche adolescenziali e ricerca di una nuova spiritualità, oltre agli effetti concreti che ci si aspetta da Lourdes, ciascuna compie il proprio viaggio interiore, nel rispecchiamento delle altre, che fanno da contenimento e da amplificazione degli stati d’animo.

L’ambientazione

Riuscitissima l’ambientazione irlandese degli anni Sessanta. Frivola quando le donne vogliono essere leggere, quando per noi diventano buffe, ma loro si prendono molto sul serio.

Con una ripresa dall’alto, l’incipit del film rende bene lo spazio del villaggio: le case minime, attaccate le une alle altre, di tante narrazioni irlandesi, ma con un’improvvisa apertura al mare, che sembra anticipare le conquiste psicologiche di ogni personaggio. Tutti, chi più, chi meno, persino gli uomini, vivono un processo di crescita, uscendo dai confini ristretti in cui hanno vissuto per decenni.

Il vero miracolo del film

Thaddeus O’ Sullivan ha affermato che “Ciò che il film veramente restituisce è la forza, la resilienza e l’amore che caratterizza tre donne sorprendenti mentre cercano di definirsi secondo i loro criteri e attraverso il potere dell’amicizia che le lega, e della fede“.

E ancora Angeles Mastretta dice che l’infedeltà (qui vale anche per i tradimenti tra amiche) si lava via con un bagno e il rancore invece non si lava via con niente, ma che bisogna imparare a farselo scivolare addosso.

Insegnamenti non da poco, se si considera poi che vengono offerti con un’apprezzabile dose di sano umorismo.

The Miracle Club

  • Anno: 2023
  • Durata: 91 minuti
  • Distribuzione: Europictures
  • Genere: Commedia
  • Nazionalita: Irlanda-Regno Unito
  • Regia: Thaddeus O’ Sullivan
  • Data di uscita: 04-January-2024

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