Dal suo esordio nel 2006, Sole Luna Doc Film Festival non ha mai smesso di rappresentare un punto d’incontro tra diverse realtà, internazionali e nazionali. Prodotto dall’Associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture, durante l’anno sviluppa parte delle attività anche sul territorio nazionale collaborando con associazioni e festival partner e svolge molte attività nelle scuole, accademie e università italiane. Il Sole Luna Doc è un festival internazionale che mette al centro e promuove possibile punti di vista originali e coraggiosi su realtà sconosciute o poco note. Un evento che favorisce l’incontro tra persone, idee, prospettive e sguardi attraverso il documentario d’autore.
Con la direzione artistica di Chiara Andrich e Andrea Mura, e la direzione scientifica di Gabriella D’Agostino, il festival si rivolge a registi e film “che raccontano storie del mondo di oggi e di ieri, esperienze umane di viaggi e di contatti, contesti urbani e rurali, violazioni dei diritti umani e della terra, esempi concreti o proposte di soluzione alle crisi ambientali e umanitarie”. Il premio OIKOS, dal greco “casa”, nasce dal desiderio di raccontare la sempre più importante crisi ambientale. Una “casa”, proprio come il nostro pianeta, che celebrerà il film che “meglio affronta – come descritto nel bando – le tematiche connesse all’ambiente, agli ecosistemi e alla lotta al cambiamento climatico”.
Sole Luna Doc Film Festival: online il bando
La nuova edizione è in programma dall’1 al 7 luglio 2024. È stata scelta un’illustrazione dalla rassegna internazionale di documentari Sole Luna Doc Film Festival per la Call for entries della 19esima edizione. Firmata Stefano Della Bella, tra i più importanti incisori del XVII secolo, si tratta di un’immagine in stile metà del 1600 che raffigura la Sicilia come una donna. Il bando, insieme al modulo di iscrizione, è online sul sito ufficiale, e resterà attivo fino al 15 marzo.
Possono partecipare film documentari prodotti dopo l’1 gennaio 2022, di qualsiasi durata. Le sezioni in gara saranno due: lungometraggi per documentari oltre i 30 minuti, e cortometraggi per produzioni di durata pari o inferiore a 30 minuti. Una giuria internazionale qualificata valuterà i film in gara, e assegnerà anche i premi previsti dal bando per il Miglior lungometraggio (3 mila euro) il Miglior cortometraggio (500 euro) e per il premio OIKOS (1000 euro).
Inoltre, la giuria internazionale attribuirà menzioni speciali: la migliore regia, la miglior fotografia, il miglior montaggio e la miglior colonna sonora. Il concorso prevede anche altri premi, tra cui il premio Sole Luna, Un ponte tra le culture per il film che meglio esprimerà i valori di solidarietà e comunicazione tra popoli, lo scopo primario dell’Associazione, assegnato dalla Presidente Lucia Gotti Venturato. Infine, saranno assegnati anche i premi delle giurie speciali, ovvero degli Studenti e dei “Nuovi Italiani”, e il premio del pubblico.