‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo’: trovare casa

‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo‘ è un corto della durata di poco più di trenta minuti, toccante e delicato in ogni parola, splendido nell’animazione e adatto a tutte le età. Ecco la nostra recensione.

Chiedere aiuto non significa arrendersi.

La trama di ‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo’

L’improbabile amicizia di un ragazzo, una talpa, una volpe e un cavallo che viaggiano insieme alla ricerca della casa del ragazzo.

‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo‘ (‘The Boy, the Mole, the Fox and the Horse‘) è un cortometraggio animato del 2022 diretto da Peter Baynton e Charlie Mackesy. Adattamento dell’omonimo libro per bambini del 2019 dello stesso Mackesy, il film ha vinto l’Oscar al miglior cortometraggio animato agli Oscar del 2023.

Viaggio verso casa

Il corto, disponibile su Apple TV+, è la storia di un lungo viaggio verso casa. Inizia con un bambino che ha perduto la via, e ora deve ritrovare la strada. Luci, pareti, calore: cerca una casa, ma proprio non la vede in mezzo a tutta la neve che ha intorno. L’incontro con tre amici, la talpa, la volpe e il cavallo, sembra smuovere la situazione. Finalmente giunge per lui un aiuto per arrivare a trovare il luogo che cerca, e il loro viaggio ha inizio.

‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo‘ è un cortometraggio meraviglioso. Adatto a tutte le età, dai più grandi ai più piccini, è una storia semplice, che poggia sulle forti personalità dei suoi personaggi.

Un corto di dialoghi e riflessioni

‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo‘ un inno alla gentilezza, all’amicizia, al coraggio. Perfetto per ogni fase della vita, tocca con delicatezza i tasti più dolenti dell’animo umano, ogni suo nervo scoperto e più piccola debolezza. E un bambino, accompagnato da tre animali così diversi tra loro, sembra all’improvviso più saggio di chiunque altro al mondo.

Melodie leggere accompagnano la storia: dolci e delicate, perfette come sfondo per la storia del piccolo e dei suoi amici. Un viaggio verso casa è complicato, soprattutto se non si sa bene cosa sia una vera casa. Solo una cosa è certa: ha le luci. E allora bisogna cercare le luci.

È strabiliante come discorsi ed emozioni e sensazioni così potenti e importanti vengano portate allo scoperto dai dialoghi tra i piccoli (cavallo a parte) protagonisti. C’è così tanto coraggio in ogni dialogo, e ogni battuta ha una forza tanto dirompente da scatenare istantaneamente la commozione di tutti gli spettatori. Amore, vita, paura: non ci sono segreti per il bambino e i suoi amici.

Il finale di ‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo‘ è la naturale conclusione di ogni sua lezione, ogni contatto, ogni dialogo ed emozione. È così naturale nel suo colpire direttamente al cuore, così naturale nel suo parlare apertamente di ciò che più ci spaventa. Così naturale, così semplice, eppure così straordinariamente potente.

La particolare animazione di ‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo’

L’animazione di ‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo‘ è un piccolo capolavoro dentro il capolavoro. Linee spesse circondano i personaggi e ne delineano il viso e le forme, linee più sottili ne evidenziano i tratti distintivi, dall’anatomia del cavallo alla coda della volpe ai capelli disordinati del bimbo. Come colpi di matita sfuggiti alla gomma di un artista, i contorni dei personaggi si perdono e sono sfasati rispetto alla figura dei personaggi stessi, lasciando a chi guarda la bellissima sensazione di star guardando un libro in movimento; carta che prende vita.

I colori restano freddi, ad esclusione del pelo fulvo della volpe, e ogni cosa è ricoperta del fresco candore della neve. Ne emerge un’immagine complessiva spaziosa, ariosa, che fa sentire un po’ persi, proprio come i nostri protagonisti.

Al pari di ‘Il piccolo principe‘ e il più recente cortometraggio ‘Il coniglietto di velluto‘, ‘Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo‘ sa parlare agli adulti attraverso gli occhi di un bambino, con un cortometraggio che in pochi minuti sa insegnare cosa siano l’amore, il coraggio, la gentilezza. E casa.

Significa rifiutarsi di arrendersi.

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