‘Believer 2’ – Il noir sudcoreano su Netflix

Believer 2 è un film thriller sudcoreano diretto da Baek Jong-yul, disponibile su Netflix.

Il tema della violenza in Believer

A distanza di cinque anni dal primo capitolo, torna la saga crime sudcoreana che tanto aveva impressionato il pubblico. A colpire principalmente lo spettatore, in questo capitolo, è l’estremo utilizzo di violenza che viene ossessivamente reiterata in ogni scena. Ogni singolo colpo di scena sembra l’occasione ideale per iniziare un combattimento corpo a corpo carico di colpi violenti e sangue.

Tuttavia, la forza espressiva di Believer 2 non risiede in tale scelta, ma nel montaggio dinamico che difficilmente distrae lo spettatore. Gli avvenimenti si susseguono con una velocità tale che troppo spesso si ritrova ad elaborare parzialmente ciò che è appena successo. In generale, Believer 2 è un thriller avvincente che cattura sin dal primo minuto, immergendoci in un mondo pericoloso di narcotraffico in Estremo Oriente.

Believer 2 – un thriller adrenalinico

La narrazione è ben strutturata e conduce attraverso intricati intrecci di inganni, tradimenti e azioni violente e adrenaliniche. La regia, anch’essa dinamica, offre una visione cruda e realistica del mondo criminale nascosto del narcotraffico, senza risparmiare lo spettatore dai dilemmi morali che il protagonista deve affrontare nel suo riportare a galla la verità.

Il detective Jo Won-Ho, interpretato magistralmente da Cho Jin-woong, incarna la determinazione mescolata a una palpabile vulnerabilità. Il suo viaggio investigativo è coinvolgente, e la sua relazione con il capo del narcotraffico, sfuggente e misterioso, aggiunge un elemento intrigante alla trama. La fotografia del film cattura l’essenza dei luoghi e delle ambientazioni, immergendoci nelle atmosfere cupe e pericolose del narcotraffico internazionale. La colonna sonora ben curata accentua l’azione e crea una tensione crescente, mantenendo viva l’attenzione anche nelle scene meno dinamiche.