Come riportato in esclusiva da Variety, il celebre critico, produttore (tra gli altri, di No Man’s Land, premio oscar al miglior film straniero nel 2002) e direttore artistico italiano Marco Müller – tra il 2004 e il 2011 direttore della mostra del cinema di Venezia, mentre tra il 2012 e il 2014 della festa del cinema di Roma – ha annunciato la nascita di un nuovo festival, l’Asia-Europe Young Cinema Festival, che avrà anche un proprio mercato, a Macao, nel sud-est della Cina. La prima edizione avrà luogo a Gennaio del 2024.
La nuova Kermesse, che si terrà per una settimana dal 5 all’11 gennaio, si vuole proporre come ponte tra mercato e pubblico della Cina continentale e l’industria produttiva e distributiva del cinema d’autore, asiatico ed europeo. Gli spazi dedicati al festival e quelli dedicati al mercato si equivarranno, mantenendo un equilibrio tra la valenza artistica e la funzione industriale.
Il mercato
La parte dedicata alla sezione Industry, che si terrà in appositi locali dotati di sale per gli Screenings, sarà incentrata sulla presentazione di trailer e teaser delle produzioni attualmente in lavorazione da parte di circa 30 Sales Agent internazionali di film europei e asiatici.
Il pubblico di questa sezione sarà composto prevalentemente dai rappresentanti di circa 20 distributori cinematografici cinesi, di Hong Kong e di Taiwan, oltre ai delegati di alcuni importanti festival europei.
Asia-Europe Young Cinema Festival
Müller ha inoltre dichiarato che sono previste ben 15 Masterclass di registi affermati a livello mondiale, tra cui Hamaguchi Ryusuke (Il male non esiste), Luca Guadagnino (Call Me by Your Name) e Amir Naderi (Vegas: Based on a True Story).
Sono inoltre in programma le proiezioni di film che non hanno trovato distribuzione nella Cina continentale, oltre a quelle di alcuni work in progress. Il pubblico maggioritario del festival sarà composto da cinefili cinesi e appassionati provenienti dalla vicina Hong Kong, oltre che da studenti.
Per poter dirigere il nuovo Asia-Europe Young Cinema Festival, Müller si è dovuto liberare dell’incarico precedente, rassegnando le dimissioni dal Pingyao International Film Festival, gestito dal regista cinese Jia Zhangke.
Macao e la sua lunga tradizione
Macao, ex colonia portoghese tornata sotto il pieno controllo cinese solo nel 1999, ora in regime di regione amministrativa speciale assieme ad Hong Kong, è l’unico luogo in Cina dove i casinò sono legali.
In pochi anni è diventata la capitale mondiale del gioco d’azzardo.
Il fatturato proveniente da questa attività prima del COVID era significativamente più alto di quello di Las Vegas.
Recentemente però l’amministrazione locale ha iniziato un processo di diversificazione, cercando così di attirare un tipo di turismo non necessariamente legato al gioco e di valorizzare quindi il suo patrimonio storico e culturale.
La città è stata per secoli un crocevia di passaggio, importante punto d’incontro tra Oriente e Occidente per il commercio – molto prima che la vicina Hong Kong cadesse in mano agli inglesi all’inizio del XIX secolo – permettendogli così di svilupparsi come il principale centro finanziario della regione.
Una veduta della città di Macao
Müller ed il suo interesse per l’Oriente
Müller, il cui curriculum include posizioni di rilievo nei già citati festival di Roma e Venezia, ma anche Locarno e Pechino, vede nel nuovo festival la possibilità di costruire a Macao un “punto d’incontro ospitale” tra Oriente ed Occidente.
È da tempo che sogno di fare di Macao un paradiso culturale per i cinefili.
ha dichiarato a Variety.
Il direttore artistico aveva già cercato in precedenza di cimentarsi in un’opera simile, essendo tra i fondatori dell’International Film Festival & Awards Macao (IFFAM), che ha debuttato nel 2016. Festival però dal quale si dimise subito, a causa di divergenze creative prima ancora che la prima edizione fosse avviata. L’evento ha chiuso i battenti dopo sole cinque edizioni.
Il nuovo festival è sostenuto da vari enti, tra cui il governo di Macao. Tra i main partner sono poi presenti vari sponsor commerciali come l’Associazione per la promozione internazionale del cinema in lingua cinese.
Il programma della prima edizione dell’Asia-Europe Young Cinema Festival sarà annunciato a breve, nei primi giorni di dicembre.
Fonte: Variety