‘Scott Pilgrim- la serie’ Come dovrebbero essere tutti i reboot

Scott Pilgrim- La serie è arrivata su Netflix dopo una grande attesa. La serie animata riprende le avventure di Scott e dei suoi amici, che abbiamo conosciuto prima nel fumetto di Bryan Lee O’Malley e poi nel film di Edgar Wright.

Il film di Wright, uscito nel 2010 col titolo Scott Pilgrim vs. the World è diventato negli anni un piccolo cult, grazie all’umorismo cinico e al look visivo pop che fonde il cinema col fumetto e il videogioco. Il film ha anche intercettato una serie di giovani attori, oggi tutte star affermate: Michael Cera, Kieran Culkin, Chris Evans, Anna Kendrick, Brie Larson, Aubrey Plaza e Jason Schwartzman tra gli altri. Gli attori sono rimasti affezionati ai loro personaggi, tanto da tornare per doppiare le loro controparti animate.

Animata dallo studio giapponese Science SARU (Ping Pong the Animation, Devilman Cry Baby e Inu-oh), lo show è un’avventura sul tema dell’amore e delle relazioni che strizza l’occhio ai fan del film.

Di cosa parla Scott Pilgrim-la serie

Scott Pilgrim è un ragazzo canadese di vent’anni che passa le sue giornate strimpellando con la sua band e battibeccando col coinquilino Wallace.  A una festa conosce Ramona Flowers, la ragazza dei suoi sogni. Per poter uscire con lei, però, dovrà sconfiggere in una serie di combattimenti da videogame la lega formata dai suoi sette malvagi ex. Ramona ha un passato sentimentale abbastanza ingombrante, con cui non ha fatto i conti, e che ora viene a bussare alla sua porta…e a quella di Scott. 

Il rebot che non sapevamo di volere

Scott Pilgrim- La serie è il reboot che tutti vorremmo. Una serie che dimostra ancora una volta la passione di tutti coloro che ci hanno lavorato, grazie a una cura e una tenerezza incredibili. I personaggi nati dalla matita di Bryan Lee O’Malley trovano nuova linfa, adattandosi a una visione contemporanea, più attenta alla rappresentazione delle minoranze. Così Ramona, Wallace e Knives trovano maggiore spazio e tridimensionalità, senza che la storia sia snaturata.

Anche i malvagi ex trovano una nuova profondità. Escono dallo stereotipo in cui erano confinati in quanto “personaggi da videogioco” e se ne indaga la back story e il motivo del loro astio/ossessione verso Ramona.

Rimane comunque quel grande calderone postmoderno di citazioni alla cultura pop, ai manga, ai videogiochi che anche se non più così innovativo, è una cifra del mondo di Scott Pilgrim. Attraverso l’animazione, la serie restituisce l’esagerazione comica del fumetto alla dinamicità del film. Ne risulta che soprattutto i combattimenti sono molto più dinamici e godibili.

Tornare indietro per riscrivere la storia

Scott Pilgrim-la serie avrebbe potuto rimettere in scena la stessa trama del fumetto, lasciando che il nuovo look dato dall’animazione facesse il resto. Invece decide di riprendere in mano la storia e con grande maturità si pone quesiti importanti. Primo di tutti: Perché Ramona ha così tanti ex?

(SPOILER) Il personaggio diventa praticamente la protagonista dopo  la scomparsa di Scott a fine primo episodio. Un cambiamento di trama che apre a nuove prospettive.

La trama si sdoppia e si riflette in un caleidoscopio di citazioni: il film diretto da Edgar Wrong, il musical, il romanzo di Young Neal. Ma i riferimenti meta-testuali non finiscono qui. Una dei momenti più divertenti è quello in cui Chris Evans, nel ruolo dell’attore mascellone e sex symbol Lucas Lee, dice che ormai non gli resta che doppiare le serie d’animazione.

Scott Pilgrim-La serie in conclusione

Bryan Lee O’Malley riguarda alla sua opera più personale e famosa dopo dieci anni. Cambiano i temi e matura anche la visione dell’amore. Un amore che non sarà da favola come promesso ma che vale comunque la pena di essere vissuto. 

E un amore che deve nascere da quello per sé stessi, come realizza Ramona dopo essersi confrontata con i suoi problemi a impegnarsi nelle relazioni. 

Scott Pilgrim, anche lasciandoci il dubbio sul destino della coppia protagonista, rimane una serie estremamente romantica. Uno show in cui, quando le due persone giuste si trovano e si baciano, si vedono letteralmente le scintille.