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Bulli ed Eroi 2023: prevenzione e cultura

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Il Bulli ed Eroi 2023, nato come Concorso/Festival e trasformatosi successivamente in Festival/Concorso con il nome “Bulli ed Eroi Festival Internazionale del Film per Ragazzi Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia Val di Chiana e Val Tobetina Aretine”, giunto alla Vi edizione, con il contributo del MIC e l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Toscana, di ENIT, Province di Siena e Arezzo e moltissimi enti e istituzioni locali e internazionali, attraverso film d’attualità e una bellissima immersione nel mondo del cinema, svoltosi dal 6 ottobre all’11 novembre con qualche nuova sorpresa, è stata una stupenda occasione per riflettere, crescere, conoscere e scoprire la magia e il potere lenitivo di questa forma d’arte che fa volare con la fantasia.
Distribuito in varie tappe, come da programmazione di Festival itinerante, nel 2023 ha attraversato paesaggi mozzafiato con attimi incantevoli e momenti difficili da descrivere ma meravigliosi da vivere.
Partito dal Teatro Giuseppe Verdi di Serre di Rapolano con la Giornata della Meraviglia, per sostenere i bambini nelle zone di guerra si ed avvalso di fantastici Testimonial che in un momento storico in cui ce n’è particolarmente bisogno, hanno lanciato messaggi contro bullismo e violenza. Vince Tempera, Marco Masini, Giancarlo Amorelli, che negli anni precedenti sono stati affiancati da Simone Cristicchi, Maria Rosaria Omaggio, Gianni Bisiach, Grazia di Michele, Rossana Casale, Enzo De Camillis, affiancati da Testimonial Sportivi come Klaus Dibiasi, Giada Canino affiancati negli anni precedenti da Daniele Masala, Alessandro Peterlini, Luciana Foianesi, Chiara Bazzoni, Matteo Betti, tutti uniti all’insegna dell’Ubuntu Io sono perché noi siamo di Nelson Mandela.
Ogni film, ogni evento, ogni opera presentata ha avuto una rotta definita dove nessun film è evento è stato inserito a caso ma ha rappresentato la diretta espressione delle competenze e degli studi cinquantennali della Direttrice Artistica e degli altri organizzatori con uno staff composto da figure di grande spessore umano e professionale. “Sono stata una allieva e collaboratrice del professor Giovanni Notarnicola, un grandissimo docente di Educazione Motoria e Psicologia e in quegli anni ho conosciuto atleti che ho voluto coinvolgere nel nostro percorso. Sono stata altresì allieva di Pio Baldelli, ho avuto Maestri di chiara fama internazionale come Rudolf Arnheim, attori, registi internazionali, ed è un vero piacere condividere quanto appreso con il pubblico -dice Paola Dei- ma nella programmazione c’ə anche l’anima e dello staff. Ognuno con la propria sensibilità ha posto un tassello importante per tessere un arazzo che ha permesso in ogni momento di costruire materia artistica. Abbiamo voluto accompagnare l’importante messaggio di solidarietà anche con una serie di abiti dipinti che ho acquistato direttamente io, incrementando le vendite di molti negozi senesi e dipingendoli a titolo gratuito. Sono stati tutti donati, tranne in un caso in cui è stata fatta una donazione all’Associazione che ha avuto la possibilità di pagare le tasse scolastiche a bambini in situazioni di disagio nel mondo. Anche la nostra Rivista intitolata I Pirati dei Caraibi Magazine di Bulli ed Eroi, ha seguito e segue una programmazione che va di pari passo con il Festival. Occorre un grandissimo lavoro per comporla, strutturarla e distribuirla gratuitamente, ma tutti noi siamo certi che è un ottimo strumento che mostra passo passo il nostro immenso amore per il cinema e le arti. Tanti satelliti che ruotano tutti intorno ad un unico obiettivo nel segno dell’Ubuntu”.
Fra i film vincitori da segnalare il Premio assegnato con AGE, l’Associazione Genitori, ai bambini ugandesi che riescono a gestire tutto e che, con i loro sorrisi, colpiscono dritto al cuore, e con la loro bravura incantano chi osserva i loro filmati.

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