Presentata la 16a edizione de Lo schermo dell’arte

Diretto da Silvia Lucchesi, dal 15 al 19 novembre 2023 si terrà la sedicesima edizione de Lo Schermo dell’Arte. Al pubblico sarà presentata una selezione della più recente produzione internazionale di film d’artista e documentari sull’arte contemporanea. Come ogni anno, il Festival si terrà al Cinema La Compagnia di Firenze, dove si terranno oltre 30 proiezioni con anteprime internazionali e italiane con gli autori. Inoltre, il cinema servirà da luogo di incontro con artisti, curatori e ospiti internazionali. Altre sedi locali sono incluse in questo percorso di incontri e appuntamenti, come gli spazi della Strozzina e l’Altana a Palazzo Strozzi, l’Accademia di Belle Arti e la New York University Florence.

Il MIC – Direzione generale Cinema e Audiovisivo, il Comune di Firenze, la Città metropolitana di Firenze e la Fondazione CR Firenze supportano lo Schermo dell’arte, che fa parte del programma 50 Giorni di Cinema a Firenze. Gucci, principale sponsor dal 2020, conferma il suo sostegno offrendo l’ingresso gratuito alle proiezioni in programma agli under 30.

Lo schermo dell’arte: il programma

Una non-academic lecture dell’artista libanese Rabih Mroué, The Pixelated Revolution, darà il via all’Opening Night e analizzerà il tema drammaticamente attuale della rappresentazione della violenza e dell’orrore della guerra mediata dagli schermi e dal web. Con l’anteprima italiana del suo primo lungometraggio autobiografico Nummer Achttien – The Breath of Life, Guido van der Werve dedicherà il Focus del Festival alla sua carriera ventennale, che ha visto sfide e imprese straordinarie.

Inside di Vasilis Katsoupis, con Willem Dafoe, sarà presentato per la prima volta in Italia nella Closing Night. Il film è un psycho-thriller incentrato su una raccolta di opere di artisti contemporanei internazionali, progettate appositamente per il film da Leonardo Bigazzi.

Il programma presenterà nuove creazioni provenienti da un cast di artisti internazionali: dall’omaggio a Diego Marcon e alle sue opere in corso al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, alle storie di Basma al-Sharif, Deimantas Narkevičius e Fiona Tan sul filo dell’identità e della memoria, alle riflessioni di carattere sociale e politico di Wang Bing, Wael Shawky e Amie Siegel e alla nuova opera con animazioni in 3D di John Menick.

La città di Firenze ospiterà un evento speciale dedicato all’architettura radicale di Fabrizio Fiumi e dei 9999. Per tale occasione, avverrà la proiezione di Radical Landscapes di Elettra Fiumi, la quale sarà accompagnata dalla producer Laura Romano e dall’architetto Pino Brugellis.

Altre proiezioni saranno dedicate alla vita di Nam June Paik, al lavoro del grande artista Robert Irwin e di Ragnar Kjartansson, al “dietro le quinte” della creazione di opere monumentali, come quelle di Katharina Grosse per la Fondation Louis Vuitton e di Giulia Cenci per la Biennale, e alle sfide delle politiche di inclusione di uno dei più grandi musei di Amsterdam, lo Stedelijk.

Le nuove produzioni

Lo Schermo dell’Arte presenta le prime mondiali delle quattro opere create con il sostegno del VISIO Production Fund 2022, un fondo di produzione creato nell’ambito del programma VISIO-European on Artists’ Moving Images. Il progetto a cura di Leonardo Bigazzi si dedica ad artisti under 35 che utilizzano immagini in movimento, e tornerà con la sua dodicesima edizione. Saranno in sala per presentare i loro nuovi lavori Simon Liu (film co-prodotto da Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci), Gerard Ortín Castellví (film co-prodotto da Fondazione In Between Art Film), Maryam Tafakory (film co-prodotto da Seven Gravity Collection), Yuyan Wang (film prodotto da Petit Chaos, co-prodotto da FRAC Bretagne).

Inoltre, gli otto artisti selezionati per l’edizione 2023 di VISIO, Maeve Brennan, Federica Di Pietrantonio, Andro Eradze, Timoteus Anggawan Kusno, Valentin Noujaïm, Claudia Pagès Rabal, Marina Xenofontos e Chris Zhongtian Yuan, saranno presenti al Festival.

I Festival Talk

I Talk, che tradizionalmente accompagnano il programma, offrono ulteriori opportunità per parlare dei protagonisti del Festival. Il 16 novembre Guido van der Werve farà una lezione all’Accademia di Belle Arti di Firenze e Amie Siegel darà una masterclass alla New York University Florence.

Durante Lo Schermo dell’Arte sarà possibile scoprire come è cambiato il mondo delle istituzioni e delle comunità di professionisti delle immagini in movimento. Il 18 novembre, l’Altana di Palazzo Strozzi ospita un evento di confronto intitolato Moving Images and their Communities. Con Leonardo Bigazzi come moderatore, la curatrice e critica indipendente Barbara Casavecchia, Bianca Stoppani, editore della Fondazione In Between Art Film e Valentine Umansky, curatrice del Tate Modern, parleranno del libro che celebra i 12 anni del progetto VISIO European Programme on Artists’ Moving Images (2012-2023).

Anche questa edizione sarà trasmessa online in collaborazione con Più Compagnia e Mymovies.it (fino al 26 novembre 2023), con film del Festival e opere degli otto artisti selezionati per la XII edizione di VISIO.