Su Paramount+ sono disponibili i primi due episodi di Lawmen – La storia di Bass Reeves, la Mini-serie tv western prodotta da Taylor Sheridan con un cast stellare.
Questo progetto, inizialmente nato come uno Spin-off di 1883, poi ripensato come serie a se stante, racconta la vita di Bass Reeves, ex schiavo che, una volta libero, diviene il primo Marshal nero a ovest del Mississipi.
Lawmen – La storia di Bass Reeves : un tocco alla Taylor Sheridan

Lawmen – la storia di Bass Reeves
In questi primi due adrenalinici episodi di Lawmen – la storia di Base Reeves assistiamo alla genesi del personaggio e, assieme a lui, ci vengono presentati anche i suoi comprimari.
È opportuno specificare che, nonostante figuri come produttore esecutivo, Taylor Sheridan (autore di Yellowstone e di tutti i suoi spin-off) non ha collaborato né alla regia né alla sceneggiatura della serie.
Il suo tocco è però tangibile sia nei dialoghi, sofisticati ma anche molto diretti, sia nel ritmo che nell’atmosfera con cui la vicenda viene raccontata.
È un racconto crudo e violento, popolato da fuorilegge senza scrupoli, ma è anche pervaso dalla speranza che un giorno il mondo sarà più equo.
Il protagonista è l’incarnazione di questa speranza, alla quale fa da contrappunto un disincantato e cinico Dennis Quaid che, seppur combatta per una causa nobile, utilizza dei metodi alquanto discutibili.
Insomma, Lawmen – la storia di Base Reeves è un classico western per quanto riguarda il ritmo e le dinamiche dell’azione ma è anche raffinato e di denuncia sociale.
Potremmo definirlo un “inno all’eguaglianza”.
Come detto dal protagonista:
“Neri, Bianchi o Rossi gli uomini sono uomini”
Lawmen – La storia di Bass Reeves : un messia nero

Lawmen – la storia di Bass Reeves
Nonostante abbiamo definito Lawmen – la storia di Base Reeves come un western, sarebbe più corretto considerarla un Biopic.
La trama è interamente basata sul personaggio del protagonista e i comprimari, seppur ottimamente caratterizzati, sono solo dei satelliti che girano attorno alla sua orbita.
È lui il centro di tutto.
Tutto, per il momento, è raccontato dal suo punto di vista e Lawmen – la storia di Base Reeves, pur non rinunciando alla coralità, assegna al suo protagonista il ruolo di “Messia nero” giunto sulla terra per difendere i deboli e riportare l’equità il un mondo fatto di disuguaglianze.
Certo, il fatto che sia un personaggio estremamente positivo non vuol dire che non sia capace di uccidere quando necessario.
Ma anzi, è un Killer nato!
Quello che lo rende atipico per il contesto in cui è cresciuto è che, per quanto spietati fossero i fuori legge che uccide, pesano tutti sulla sua coscienza. Perché lui, al contrario di molti, ha una coscienza.
L’unico personaggio altro a cui è dedicato un po’ più spazio è la moglie di Bass, interpretata ottimamente da Lauren E. Bancks, e che, caratterialmente e moralmente parlando, è la versione femminile dello stesso personaggio.
Cosa aspettarsi dai prossimi episodi : allerta Spoiler!
Sicuramente in Lawmen – la storia di Base Reeves rivedremo il personaggio di George Reeves. D’altronde sappiamo che è entrato in politica e che, dopo le percosse subite da Bass, serba dei rancori verso di lui.
Poi c’è da vedere come evolverà il rapporto tra Bass e Sherrill Lynn. Dal momento che i loro modi di agire sono diametralmente opposti sicuramente arriveranno nuovi attriti, ma è anche vero che Lynn ha grande stima di Bass e questo potrebbe consentirgli di trovare una sorta di redenzione.
Inoltre, c’è il nascente amore tra la figlia di Bass e il giovane garzone che ha montato il loro pianoforte.
Infine, il personaggio interpretato da Barry Pepper farà sicuramente il suo grande ritorno sulla scena.
L’ultima volta che lo abbiamo visto ha freddato il figlio adottivo di Bass e lui ovviamente è rimasto segnato dalla tragedia.
Forse, proprio in merito a questa vicenda, ci si potrebbe aspettare che Bass abbandoni la retta via in favore della vendetta.
Però è ancora difficile capire la moralità del personaggio di Pepper: è vero che ha ucciso il ragazzo ma c’è da dire che lui lo stava tenendo sotto tiro con un fucile e che, prima dell’assalto, lo stesso Pepper ha avvertito Bass di prendere il ragazzo e fuggire.
Bisognerà aspettare i prossimi episodi di Lawmen – la storia di Base Reeves per capire meglio di chi stiamo parlando.