‘Country in focus’: l’EFM presenta l’Italia alla Berlinale

Dopo uno stop di due anni dovuto alla pandemia, nel 2023 è tornato all’EFM il “Country in focus”, format di successo che ha visto la luce nel 2017.

Nelle edizioni precedenti hanno partecipato Messico, Canada, Norvegia, Cile. Quest’anno il format ha visto come nazioni partecipanti la coalizione dei Paesi Baltici: Estonia, Lettonia e Lituania. L’edizione ha avuto un grande successo con numeri record: più di 11.000 visitatori accreditati, più di 600 compagnie in esibizione con i propri prodotti e oltre 1.500 proiezioni di mercato.

Nel 2024 sarà finalmente il turno dell’Italia

“Italy in focus” metterà in luce, mostrandone i risultati, il lavoro dei filmmaker italiani da diverse prospettive e offrirà l’opportunità di conoscere e incontrare produttori, distributori, investitori privati ed esperti del settore.

Il 20 Maggio scorso è stato siglato l’accordo ufficiale al Padiglione italiano, ospite alla 76° edizione del Festival di Cannes, con il patrocinio di Cinecittà. A firmare l’accordo sono stati il Direttore Generale della Berlinale Mariëtte Rissenbeek e Roberto Stabile, responsabile dei Progetti Speciali della Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo del Ministero dei Beni Culturali (DGCA-MiC) a Cinecittà. Il direttore dell’ EFM Dennis Ruh e Nicola Borrelli, Direttore Generale per il cinema e l’audiovisivo del Ministero della Cultura (MiC) hanno presenziato alla firma e alla successiva conferenza stampa.

Queste le parole di Mariëtte Rissenbeek:

“L’Italia con i suoi eccezionali filmmakers ha arricchito la Berlinale per molti anni. L’orso d’oro alla carriera è stato negli anni conseguito da figure come Sophia Loren, Claudia Cardinale, Francesco Rosi e Milena Canonero, tra gli altri. Diversi registi italiani hanno poi negli anni presentato i loro film alla Berlinale. Solo di recente, nel 2016, l’orso d’oro per il miglior film è stato vinto da Gianfranco Rosi per il suo docufilm “Fuocoammare”. Sono lieto che ora l’Italia avrà il suo posto d’onore all’EFM e sarà quindi in grado di mostrare la diversità e la ricchezza della sua industria cinematografica”.

Mentre il direttore dell’EFM Dennis Ruh dichiara:

“l’industria italiana cinematografica è una presenza fissa nel nostro mercato. Solo quest’anno abbiamo avuto oltre 1.000 partecipanti accreditati dall’Italia, oltre 60 aziende italiane espositrici e quasi 80 proiezioni di mercato. Questo pone l’Italia in una posizione di valore. Nel 2024 avremo la possibilità di analizzare con più attenzione questo entusiasmante Paese produttore e distributore, tanto tradizionale quanto moderno e diversificato, e amplieremo così le opportunità di cooperazione”.

Roberto Stabile, responsabile dei Progetti Speciali della Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo del Ministero dei Beni Culturali (DGCA-MiC) a Cinecittà, afferma:

“Sarà un momento importante per accendere i riflettori sulla nostra industria in un periodo di grande cambiamento e crescita.
Sarà anche un’occasione fondamentale per rafforzare i rapporti con i nostri partner stranieri e per illustrare loro tutte le misure disponibili per internazionalizzare la nostra industria. Misure che mirano a promuovere l’Italia come luogo ideale per girare prodotti audiovisivi, grazie alla bellezza del territorio e ai fondi nazionali e regionali, ma anche come partner affidabile e prestigioso per co-produrre e fornire contenuti, grazie al Film Distribution Fund, recentemente rinnovato e rafforzato”.

L’European Film Market

Afferma invece Nicola Borrelli:

“In un periodo di importante crescita dell’industria audiovisiva italiana sui mercati esteri, la Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha fortemente voluto e sostenuto la realizzazione di questa iniziativa in un mercato fondamentale come quello di Berlino.
Stiamo rivedendo e potenziando tutte le misure a sostegno dell’export audiovisivo italiano.
È di questi giorni, infatti, la notizia del raddoppio del fondo per la distribuzione e del potenziamento del fondo per i film minoritari, per cui non potevamo perdere un’occasione così importante, che darà ai nostri operatori la possibilità di interagire con i principali player internazionali. L’European Film Market sarà la piattaforma ideale per promuovere i nostri ultimi prodotti filmici, per dare voce ai rappresentanti di settore delle associazioni e servirà soprattutto a produttori e distributori per presentare il sistema Italia in questa importante vetrina.”

L’EFM avrà luogo dal 15 al 21 di Febbraio, durante la 74° edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino.