Le migliori serie HBO: tra qualità e intrattenimento
La HBO è una delle emittenti televisive americane più importanti e parte del suo successo lo deve alle numerose serie tv originali che le hanno dato un posto d'onore nel panorama televisivo
Nel corso degli anni HBO si è confermata creatrice di alcune delle migliori serie. Prodotti tecnicamente ineccepibili per regia, sceneggiatura e cast tecnico e che, il più delle volte, sono divenute veri fenomeni culturali.
La piattaforma si è saputa distinguere creando classici senza tempo: accanto a capolavori più recenti vincitori di Emmy come Succession e The Last of Us si accostano le serie più ‘antiche’ come True Detective o I Soprano, pietre miliari della televisione. Un viaggio attraverso generi e storie tra le più disparate.
I Soprano . La mafia diventa ‘familiare’
Creatore: David Chase.
Interpreti: James Gandolfini, Edie Falco, Lorraine Bracco, Michael Imperioli, Tony Sirico, Steven Van Zandt, Dominic Chianese.
I Soprano è una serie televisiva trasmessa nell’arco di sei stagioni, dal 1999 al 2007.
Con I Soprano, definito il padrino televisivo,David Chase ci ha trascinato in un’epopea gangsteristica ‘familiare’ trasformando i criminali in persone normali che vivono in periferia e che vedresti cenare in giardino nei giorni di festa. A guidare il cast è James Gandolfini nei panni di Tony Soprano, una delle interpretazioni più potenti degli ultimi anni televisivi. Gandolfini riesce a spaventarti a morte e a farsi amare con la stessa convinzione. E’ vulnerabile (irresistibili le sue sedute dalla terapeuta Jennifer Melfi –Lorraine Bracco) e temibile allo stesso tempo sostenuto, come tutti gli straordinari personaggi della serie, da una delle sceneggiature più acute di tutti i tempi. La serie ha ricevuto tutti i premi televisivi USA: oltre a 5 Golden Globe, ha vinto 82 premi principali (gli ultimi 3 sono stati gli Emmy Award del 2007 come Miglior serie drammatica, Miglior regia e Miglior sceneggiatura di episodio) e ha ricevuto 211 nomination, rendendola al momento la serie più premiata di sempre.
Six Feet Under le profondità della morte
Serie televisiva statunitense andata in onda dal 2001 al 2005 . La fine anticipata del serial è stata voluta dall’autore Alan Ball (gli ascolti sono stati alti sino all’ultimo episodio). Nel cast tra gli altri Peter Krause, Michale C. Hall, Richard Jenkins.
Il titolo fa riferimento alla profondità a cui s’interra una bara negli Stati Uniti (6 piedi, pari a 1,83 metri).
La serie segue la famiglia Fisher, titolare di un’agenzia funebre: dopo la morte del suo pater familias, i figli Nate e David ereditano l’azienda. Mostreranno presto atteggiamenti diversi nei confronti della morte. Sul modello family drama, Six feet under si concentra sulle relazioni interpersonali che legano i vari personaggi. Tema centrale la morte trattata su vari piani e offrendo vari spunti di riflessione su di essa. Come ci poniamo e soprattutto come reagiamo in presenza della morte?
Un eccellente prodotto che va oltre la definizione di serie tv e considerato dalla critica tra le migliori serie televisive della storia.
Il Trono di spade. Il serial Fantasy cinematografico
Creato da: David Benioff e D.B. Weiss.
Tra gli Interpreti: Emilia Clarke, Kit Harington, Peter Dinklage, Lena Headey, Sophie Turner, Maisie Williams, Michelle Fairley, Richard Madden, Gwendoline Christie, Nikolaj Coster-Waldau, Sean Bean.
Serie di genere fantastico trasmessa dal 17 aprile 2011 al 19 maggio 2019 in otto stagioni, Il trono di spade è nata come adattamento televisivo del ciclo di romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco (A Song of Ice and Fire) di George R. R. Martin.
La serie ha ottenuto 5 candidature e vinto un premio ai Golden Globes e 2 Emmy Awards.
Sette famiglie nobili in lotta per il controllo della terra di Westeros. Le famiglie dominanti sono la Stark Case, Lannister, e Baratheon. L’attrito tra questi clan, e con le restanti grandi case Greyjoy, Tully, Arryn e Tyrell, conduce alla guerra.
Il serial ha portato una rivoluzione nel fantasy annullando qualsiasi record precedente e divenendo un fenomeno di massa. La saga, tratta da George RR Martin, fu paragonabile al tumulto generato da Il Signoredegli Anelli . Il Trono diede alta dignità al genere fantasy televisivo, caratterizzandosi per la ricercatezza dei costumi e l’accuratezza tecnica.
Un gioco di potere che ha dato lustro al sovrannaturale e reso iconici gli interpreti dei celebri personaggi. Nota di demerito all’atteso finale non all’altezza delle aspettative.
Chernobyl . Il Disastro nucleare
Miniserie televisiva statunitense e britannica del 2019 , creata e scritta da Craig Mazin e diretta da Johan Renck. Jared Harris, Stellan Skarsgård, Paul Ritter.
Le cinque puntate raccontano la storia del disastro di Černobyl’ che si verificò nell’Ucraina sovietica il 26 aprile 1986 e seguono gli uomini e le donne che si sono sacrificati per salvare l’Europa da un disastro nucleare. Le vicende raccontate si basano, in buona parte, sui resoconti degli abitanti di Pryp”jat’, raccolti dalla scrittrice Premio Nobel per la letteratura Svjatlana Aleksievič nel suo libro Preghiera per Černobyl‘, oltreché sul saggio Chernobyl 01:23:40.
La miniserie si concentra sulla portata devastante dell’incidente nucleare di Černobyl’ rivelando come e perché sia accaduto.
Il racconto della catastrofe nucleare più grande che abbia colpito l’umanità appare come un vero e proprio serial horror-giudiziario che ripercorre gli eventi fin dal loro accadere. L’evento globale unito alla storia degli Eroi (pompieri, idraulici e volontari) esposti alle radiazioni e sullo sfondo l’omertà dei politici e dell’esercito. Tre Emmy e due Golden Globe.
Serie creata ed interamente scritta da Nic Pizzolatto e che ha debuttato nel 2014 diventando uno dei serial di maggior successo degli ultimi decenni sia per la critica che per il pubblico. Numerosi i premi e riconoscimenti ottenuti per un serial divenuto un vero e proprio fenomeno di culto.
La Serie antologica trae spunto dai racconti Il Re Giallo di Robert William Chambers e racconta tre diversi casi polizieschi spostandosi dalla dimensione puramente indagativa all’esplorazione dello strato psicologico più profondo dei personaggi.
La prima stagione, quella con Matthew McConaughey e Woody Harrelson nei panni di Rustin Cohle e Martin Hart, è un intenso racconto ambientato in Louisiana. Nel cast anche Michelle Monaghan, Michael Potts e Tory Kittles. I dialoghi sono intrisi di filosofia pessimista, antinatalista e nichilista con richiami nietzschiani e sono ispirati dai saggi La cospirazionecontro la razza umana di Thomas Ligotti,Meglio non essere mai nati di David Benatar e Tra le ceneri di questo pianeta di Eugene Thacker.
Dalla Louisiana si passa alla California della seconda stagione e all’Arkansas della terza con risultati meno brillanti. 5 Emmy Awards.
La serie è ideata da Jesse Armstrong e prodotta da Will Ferrell e Adam McKay.
Nel cast: Hiam Abbass , Nicholas Braun , Brian Cox, Kieran Culkin, Peter Friedman, Jeremy Strong , Mattew Macfaiden.
Dopo Game of ThronesHBO ha quasi subito presentato un nuovo serial dal sapore di ‘lotta per la successione’. Un immenso e perfetto gioco di potere questa volta immerso però nella realtà . In Succession i figli di un magnate della tv e della finanza lottano gli uni contro gli altri per sostituirlo nel momento in cui mostra segni di cedimento.
La serie, dall’aspetto dark e intrigante, aggiunge anche una forte componente ironica con un sarcasmo sottile e feroce. La quarta stagione è stata l’evento televisivo più atteso del 2023 e anche l’ultima del grande racconto shakespeariano dei Logan. Eccellente il cast e la sceneggiatura. Tra i tanti premi 8 Emmy Awards e 2 Golden Globe .
La serie che è riuscita a trasportare brillantemente sul piccolo schermo uno dei videogiochi horror più amati (sviluppato dallo studio statunitense Naughty Dog). Ideato da Craig Mazin e Neil Druckmann il serial ha per protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey. Il 27 gennaio 2023 è stato rinnovato per una seconda stagione.
2023: vent’anni dopo lo scoppio di una pandemia da Cordyceps (un fungo che trasforma gli esseri umani in mostri simili a zombie) Joel, un cinico contrabbandiere, è costretto a viaggiare attraverso gli Stati Uniti insieme ad Ellie, una ragazzina che non ha mai vissuto al di fuori della zona di quarantena. I due affronteranno un lungo e difficile viaggio che li legherà per sempre.
Nonostante l’indubbio successo la serie ha ottenuto anche critiche perché troppo aderente alla trama già nota. Molto deve inoltre all’immaginario del serial ‘fratello’ che lo ha preceduto , il leggendario The Walking Dead. Interessante però l’evoluzione della figura dello zombie che, da lento essere ‘camminante’ , si trasforma in un essere veloce e dalle mille sfaccettature. Apprezzati particolarmente i due protagonisti che manifestano grande intesa con Pedro Pascal divenuto ormai già un’icona. Molte candidature agli Emmy ma nessun premio.
The White Lotus è una serie creata, sceneggiata e diretta da Mike White. La narrazione si incentra sulle vicissitudini personali e professionali del personale e degli ospiti di un resort durante il corso di una settimana. La prima stagione è ambientata alle Hawaii, mentre la seconda in Sicilia.
Originariamente pensata come una miniserie in sei parti, la serie ha debuttato nel 2021, ottenendo consensi sia dalla critica che dal pubblico. Il successo della serie ha portato l’emittente HBO a rinnovare la serie per una seconda e poi terza stagione.
Nel cast tra gli interpreti Jennifer Coolidge , Murray Bartlett. John Gries, F.Murray Abraham, Connie Britton, Sabrina Impacciatori . In particolare sono state elogiate le interpretazioni di Bartlett e Coolidge, entrambi vincitori del Premio Emmy . In totale 10 Emmy e 2 Golden Globe.
The White Lotus può definirsi una brillante satira sociale. A darle il titolo è una catena di alberghi di lusso che ci porta a incontrare un luogo e una cultura diversa a ogni nuova stagione. La sua ‘verve’ nasce dallo scontro tra le classi sociali che popolano l’ambiente umano del serial. Nel continuo stato di noia dei super ricchi dell’hotel fa da contraltare il contesto culturale e i costumi del luogo turistico ‘invaso’.
Ideata e scritta da Sam Levinson , la serie è basata sulla serie israeliana Oforia (2012-13). Nel cast tra gli altri Zendaya, Storm Reid, Maude Apatow, Brian Bradley, Eric Dane, Hunter Schafer e Sydney Sweeney .
Il serial racconta le vicende di un gruppo di adolescenti alla ricerca di se stessi e della propria identità, tra amicizie, amori, traumi passati e presenti, sesso e droga. Euphoria ha ricevuto recensioni positive da parte di critica e pubblico, ma ha anche attirato alcune critiche negative per l’uso di contenuti sessuali espliciti. Ha tuttavia ottenuto numerosi riconoscimenti.
Personaggi centrati e dinamiche realistiche hanno decretato il successo del serial, divenuto un vero e proprio fenomeno generazionale, e della protagonista Zendaya premiata con l’Emmy e il Golden Globe. Centrato sul mostrare l’adolescenza oscura , lo show riesce a toccare argomenti spesso considerati veri e propri tabù per le serie televisive, ma di estrema attualità: rapporti tossici, dipendenze, legami violenti. Sofisticate le musiche del serial, con una colonna sonora che presenta un mix di brani di vario genere. Le musiche originali sono state composte dal cantautore e produttore discografico britannico Labrinth. Il brano All for Us, presente come sottofondo in tutti gli episodi della prima stagione, è stato interamente impiegato per la scena di chiusura del finale di stagione, interpretato dalla stessa Zendaya.
House of The Dragon. Il passato del Trono di Spade
House of the Dragon
Creata da Ryan Condal e George R. R. Martin come prequel de Il Trono di Spade (2011-2019), la serie è basata in parte sull’opera Fuoco e sangue di George R. R. Martin. Ambientata 190 anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, House of the Dragon descrive l’inizio della fine della Casa Targaryen, gli eventi che precedono e coprono la guerra civile dei Targaryen, conosciuta come la “Danza dei Draghi”. Nel cast Paddy Considine, Matt Smith Emma D’Arcy, Olivia Cooke.
Dopo la deludente ottava stagione di Game of Thrones, le previsioni su questo difficile prequel non erano uniformi . Eppure lo spin-off incentrato sulla casa Targaryen ha fatto faville fin dai primi episodi. Il serial ha saputo ritrovare l’oscurità e la crudeltà del trono di Spade con gradite innovazioni culturali sui personaggi principali (in primis il destino delle donne) e sull’ambiente (con molti rimandi alla realtà di oggi) . La guerra civile alla fine dell’ultimo episodio promette molto con una scena di battaglia davvero maestosa. Grandi riconoscimenti da parte della critica (Golden Globe come serie Drammatica) e ottimo riscontro da parte del pubblico.
Westworld – Dove tutto è concesso (Westworld) è una serie fantascientifica del 2016, creata da Jonathan Nolan e Lisa Joy e andata in onda per 4 stagioni È basata sul film del 1973 scritto e diretto da Michael Crichton. La storia si svolge negli anni cinquanta del XXI secolo a Westworld, un parco di divertimenti a tema Wild-West immaginario e tecnologicamente avanzato e popolato da “figuranti” androidi. Il parco si rivolge ad “ospiti” altamente facoltosi che possono sbizzarrirsi con le loro fantasie più selvagge all’interno del parco senza timore di ritorsioni da parte degli ospitanti, ai quali è impedito danneggiare gli umani dalla loro programmazione.
La serie ha ricevuto recensioni positive da parte della critica (6 Emmy ) con particolare apprezzamento per la grafica, la storia e la recitazione. Nel cast Evan Rachel Wood, Thandiwe Newton, Jeffrey Wright, James Marsden. Qualche dubbio sull’ultima stagione.
In principio fu Yul Brynner che ci terrorizzò nel mitico film di Crichton Il mondo dei Robot. 50 anni dopo quel cult è diventato una serie con J.J Abrams tra i produttori e un cast all star. Un racconto distopico che indaga, come Black Mirror, i dilemmi morali di un futuro iper-tecnologico. La domanda cruciale è : come potrebbe diventare l’uomo in una società in cui i robot e l’intelligenza artificiale creano realtà simulate dove sfogare i peggiori istinti dell’umanità?
Trasmessa dal 2002 al 9 marzo 2008 in cinque stagioni The Wire è una serie poco nota ma perfettamente costruita . Il titolo si riferisce alle cimici e a tutti gli strumenti di intercettazione utilizzati nelle indagini di polizia. Interpreti Dominic West, John Doman.
Ambientata a Baltimora e scritta da David SimonThe Wire (The Deuce), la serie, quasi un outsider, è in realtà stata inserita dal sindacato degli sceneggiatori americani, tra i serial di tutti i tempi meglio scritti. Il perché si capisce rivedendola dopo qualche anno. The Wire, è una serie socio-politica attualissima che racconta la crisi di una società partendo dalla comunità della città di Baltimora, famosa per l’alto tasso di omicidi, il traffico di stupefacenti e gli alti livelli di corruzione. Spaccio, politica locale, controllo dei media: sullo sfondo una superlativa colonna sonora dai suoni street che riflette il mood dell’intero serial.
Band of brothers la vita al fronte
Band of Brothers – Fratelli al fronte è una miniserie in 10 puntate prodotta da Steven Spielberg e Tom Hanks nel 2001.
Il serial è stato ispirato dal libro del 1992 Banda di fratelli (Band of Brothers: E Company, 506th Regiment, 101st Airborne from Normandy to Hitler’s Eagle’s Nest), scritto dallo storico Stephen Ambrose, che ha anche partecipato alla produzione in qualità di consulente.
Band of Brothers, che ha raccontato la vita al fronte durante la Seconda Guerra mondiale, è un prodotto curato nei minimi dettagli: dieci episodi girati da registi diversi, un racconto crudo delle battaglie al fronte, dello scontro con i tedeschi nei giorni del D-day.
Bastano poche scene per conquistare la nostra attenzione. Steven Spielberg e Tom Hanks nel 2010 hanno prodotto anche il sequel The Pacific, ambientato sul fronte orientale. Il miglior racconto televisivo di quel momento storico. 6 Emmy e un Golden Globe.
Sex and the City : Le donne parlano di sesso come gli uomini.
Sex and the City è una serie trasmessa dal 1998 al 2004. Ideato da Darren Star, già creatore di Beverly Hills 90210 e di Melrose Place, il serial è basato sul romanzo omonimo di Candace Bushnell. Interpreti principali sono Sarah Jessica Parker, Kim Cattrall, Cynthia Nixon e Kristin Davis. Otto i Golden Globe vinti, 7 gli Emmy Awards.
Sex and the city racconta la vita sentimentale e sessuale di quattro amiche single, affrontando argomenti mai prima d’ora trattati in modo così sfacciato in televisione. Protagonista del racconto sotto forma di diario è Carrie Bradshaw , giornalista freelance ossessionata dalla Moda e interessata ad indagare le relazioni sentimentali attraverso una rubrica centrata proprio su sesso e amore. Accanto a lei Miranda, avvocato di successo, cinica e razionale, Samantha, PR affermata e svincolata da ogni costrutto sentimentale e infine Charlotte , esperta di arte idealista e romantica, innamorata del ‘sogno’ del matrimonio. Ognuna di loro manifesta una certa libertà sessuale e una indubbia facilità a cambiare partner, ma alla fine è l’amore il loro obiettivo centrale (su Samantha nutriamo ancora qualche dubbio).
Simbolo di una ormai raggiunta libertà delle donne nei rapporti e di una solida emancipazione femminile anche professionale , Sexand the city ha il merito di aver (finalmente) detto basta a tanti cliché sul modo di raccontare i rapporti tra uomini e donne, anche se poi alla fine il serial si ricongiunge con il principio standard della Favola a lieto fine. Dopo due film dal discutibile risultato, la serie ha visto nascere nel 2021 un controverso sequel : And just like That… Le ragazze di New York sono ormai alle prese con le loro vite da 5oenni. Ma, questa è un’altra storia…
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