Non è chiaro perché l’accordo tra SAG-AFTRA e The Ballad of Songbirds and Snakes sia stato concesso così a ridosso della data di uscita del film. Ma la spinta pubblicitaria tardiva potrebbe essere di grande aiuto per spingere la gente ad andare al cinema nel periodo del Ringraziamento.
La produzione di The Ballad of Songbirds and Snakes (prequel di Hunger games), costata 100 milioni di dollari, rappresenta una scommessa. Si tratta infatti del primo capitolo del franchise da un miliardo di dollari in otto anni, e il primo senza Jennifer Lawrence.
SAG-AFTRA STRIKE – ripercussioni
Nel corso dello sciopero degli attori, i film delle star che non hanno ottenuto accordi provvisori hanno faticato al botteghino senza l’aiuto di sfarzosi tappeti rossi o apparizioni in talk show serali.
Come la commedia della Sony Dumb Money, con Seth Rogen, Pete Davidson e America Ferrera. Oppure film a grande budget come Dune: Part Two, che è stato spostato al 2024. Difatti, Timothée Chalamet e Zendaya non sarebbero stati in grado di pubblicizzare il sequel della Warner Bros. prima della data di uscita iniziale del Novembre 2023.
Finora, più di 100 film, tra cui Priscilla e L’artiglio di ferro di A24, e il film drammatico di Michael Mann Ferrari, hanno ottenuto accordi provvisori durante lo sciopero della SAG-AFTRA.
The Ballad of Songbirds and Snakes – accordo provvisorio
Photo Credit: Murray Close
Per ottenere un accordo provvisorio, i produttori devono operare indipendentemente dalle società appartenenti all’Alliance of Motion Picture and Television Producers. Devono, inoltre, accettare i termini proposti dalla corporazione nelle sue trattative. Poiché la Lionsgate, che sostiene The Ballad of Songbirds and Snakes, non fa parte dell’AMPTP, le sue uscite nelle sale cinematografiche sono ammissibili.
Con l’accordo provvisorio in vigore, il cast dovrebbe partecipare alle anteprime del film a Berlino e Londra, nonché a un evento per i fan a Los Angeles. Al di là delle opportunità per la stampa, l’ensemble è libero di postare sui social media per il prequel. La Zegler, per esempio, ha più di 1,2 milioni di follower su Instagram (e la frase “SAG-AFTRA Strong” nella sua biografia IG).
Dopo la diffusione della notizia, la Zegler ha pubblicato una lunga dichiarazione per ringraziare la Lionsgate e la SAG-AFTRA per aver:
“lavorato duramente durante questo sciopero per trovare un accordo. Gli sforzi della Lionsgate sono la prova che gli studios, grandi e piccoli, possono incontrarsi in un luogo di equità per i loro film e per le persone che lavorano duramente per realizzarli”.
Fonte: Variety