Pain Hustlers – Il business del dolore è un film del 2023 diretto da David Yates con protagonisti Emily Blunt e Chris Evans. Da poco disponibile su Netflix, attualmente, è in cima alla lista dei prodotti più visti questa settimana sulla piattaforma.
La trama di Pain Hustlers
Dopo aver lasciato la scuola superiore, Liza Drake trova lavoro presso una start-up farmaceutica promettente ma in difficoltà, situata in un decadente centro commerciale nel cuore della Florida centrale. In poco tempo, si scopre coinvolta in una pericolosa cospirazione criminale con conseguenze letali.
Pain Hustlers si basa su eventi realmente accaduti?
Anche se apparentemente il film sembra riportare fatti realmente accaduti, in realtà il soggetto si presenta come l’adattamento del libro omonimo scritto da Evan Huges. A sua volta, il libro è ispirato ad una serie di eventi e personaggi realmente vissuti, in particolare la caduta della casa farmaceutica Insys, ma non ne riporta fedelmente i fatti. Tutta la storia narrata in Pain Hustelrs, dunque, rimane inventata.
Recensione
La sceneggiatura movimentata a tratti ricorda la penna di Adam Mckay. Il montaggio incalzante è tra i pilastri di questa pellicola che mira a intrattenere esplorando il profondo mondo del busness farmaceutico. Il linguaggio si adatta perfettamente al tipo di storia narrata; al tema e alla frenesia dell’angolo di mondo illustrato. Inutile sottolineare le performance attoriali di artisti come Chris Evans ed Emily Blunt, che hanno già dimostrato nell’arco della loro carriera di essere talentuosi e versatili in diversi prodotti di vario genere. I personaggi si plasmano al meglio sul loro corpo e permettono allo spettatore di immedesimarsi nelle loro vite. Si percepiscono i loro obiettivi, le ansie e le paure che fanno proseguire la storia e le loro decisioni. Le decisioni, dunque, sono alla base del conflitto morale su cui si basa l’intera pellicola: il benessere e la salute da una parte, il lavoro e la ricchezza dall’altro. Anche se apparentemente la decisione potrebbe sembrare ovvia, Pain Hustlers dimostra come l’occasione fa l’uomo ladro.
Il dramma della povertà in Pain Hustlers
Escludendo la criminalità e la tentazione del crimine, il film sottolinea come la povertà possa spesso diventare il combustibile per ripartire dal basso. La protagonista è disposta a tutto pur di aiutare la figlia ed uscire dalla terribile situazione nella quale si è cacciata. Ogni singola scelta diventa fondamentale per garantire un futuro a sé stessa e alla propria famiglia. Tuttavia, il raggiungimento del tanto atteso successo, avviene talmente rapidamente che non permette alla donna di metabolizzare il grosso cambiamento che sta avvenendo nella sua vita. Per questo, la discesa mostrata nel finale, avviene tanto rapidamente quanto lo è stata la salita. Pur non essendo perfetto, Pain Hustlers rimane un prodotto dinamico e coinvolgente che difficilmente stanca anche lo spettatore più distratto.