Il Linea d’Ombra Festival 2023 torna con una XXVIII edizione. Si svolgerà a Salerno dall’11 al 18 novembre e sarà diretto dal duo Peppe D’Antonio e Boris Sollazzo. Roberto Policastro di Doppiavù Studio è, invece, il direttore artistico e grafico del festival.
Ora il nuovo manifesto sta lavorando sul tema della prossima edizione, Cha(lle)nge. Change, insieme alla parola Challenge, legate semanticamente in inglese e che rappresentano perfettamente una quadrilogia tematica esplorata dal 2020 ad oggi. Ovvero “Domani”, “Crisi” e “Conflitti”. Il cambiamento in ogni sua forma – climatica, sociale, politica, umana e culturale – è una sfida che va raccontata ed esplorata.
I concorsi
I direttori artistici, con l’aiuto dei curatori della preselezione, hanno già stabilito i quattro concorsi iniziali del festival:
Passaggi d’Europa: cinque film di cinque nazioni europee;
LineaDoc: include dodici documentari provenienti da nove nazioni;
CortoEuropa: ben tredici nazioni hanno prodotto 19 cortometraggi pronti per la proiezione;
VedoAnimato: include venti corti d’animazione provenienti da dodici nazioni.
I titoli dei film sono stati scelti tra oltre 3000 opere presentate. Ad una delle opere in concorso ci sarà anche spazio per una Giuria Popolare. I giurati selezionati riceveranno il kit di gadget “LdO28” fino ad esaurimento. Le proiezioni avranno luogo a Salerno nella Sala Pasolini e nel Piccolo Teatro Porta Catena.
Linea d’Ombra Festival: in arrivo i finalisti under 30
Il concorso per sceneggiatori under 30 italiani ed europei organizzato da Nexsoft e Linea d’Ombra Festival è in arrivo. La commissione del festival ha ricevuto più di 50 lavori, e in queste settimane sta valutando i quattro finalisti da presentare allo scrittore Diego De Silva per la valutazione. Quasi il 50% degli autori sono campani, e il resto è sparse in tutto il paese, tra cui Roma, Milano, Torino e Padova. Manuela D’Ovidio (aiuto regista), Dario Renda (produttore cinematografico) e Miki Rosco (esperto di marketing e storyteller) hanno completato la fase di lettura definendoli “lavori di alta qualità tecnica“. Durante una delle serate del festival, che si svolgerà dall’11 al 18 novembre, saranno annunciati i vincitori.
Il concorso UNIFEST
Nel contesto del tema di questa edizione torna il concorso UNIFEST, un video festival universitario rivolto a giovani cineast*. È stato ideato dal Laboratorio di Storytelling audiovisivo-LABSAV del Dipartimento di Scienze politiche e della comunicazione-DISPC e organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno e Linea d’Ombra Festival.
UNIFEST è l’unico evento italiano pensato per le studentesse e gli studenti universitari di tutto il mondo. Con il patrocinio della CUC, la Consulta Universitaria di Cinema, organizza una Masterclass e un workshop nel centro di Salerno.
Circa 300 video di ben 50 paesi hanno partecipato al concorso lo scorso anno. Si tratta di un progetto nato dal desiderio dei giovani di raccontarsi durante la fase iniziale del COVID-19 e che ancora oggi risponde ad una domanda diffusa di spazi, immagini e parole. Filippo Fimiani, professore ordinario di Estetica e Cultura Visuale, attualmente coordinatore del Dottorato in Politica e Comunicazione e responsabile scientifico del LABSAV, è stato l’ideatore di UNIFEST. Anna Chiara Sabatino, invece, è responsabile del coordinamento.
Il docufilm in anteprima
Quest’anno, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo Campania Centro e la Fondazione Cassa Rurale di Battipaglia, LdO sta lavorando per produrre un documentario sulla Piana del Sele. Il teaser di A Chiana – Appunti per un film sarà presentato al Festival con l’obiettivo di preservare e recuperare luna memoria che rischia di scomparire. Attraverso materiali di archivio è stato possibile ricostruire il “chi siamo” di un territorio che parte dalla Magna Grecia per arrivare all’Operazione Avalanche, alle lotte contadine del ’49 e all’industria agroalimentare moderna.