‘La Bussola – il collezionista di stelle’: la visione di Sergio Bernardini

“La Bussola: il collezionista di stelle” per la regia di Andrea Soldani, prodotto da Matilde e Luca Bernabei e presentato da Lux Vide, Società del Gruppo Fremantle e da Rai Cinema è un film sul periodo in cui l’Italia sognava in grande e guardava al futuro della musica e dello spettacolo dal vivo.

Il film è stato recentemente rilanciato su Raiplay. Vi basterà iscrivervi gratuitamente per vederlo.

“La Bussola – il collezionista di stelle”: memoria della musica italiana

Nel giugno del 1955, Sergio Bernardini è il proprietario e impresario di un locale notturno in Versilia, La Bussola. Sergio è un giovane appassionato e testardo che nei decenni successivi riesce a portare nel locale le maggiori star internazionali. Quel music club sul lungomare di Marina di Pietrasanta diventa un punto di riferimento per lo spettacolo e la musica italiana. Artisti del calibro di Mina, Adriano Celentano, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Lucio Battisti e Luigi Tenco accrescono sempre più la fama del locale. Anche star internazionali come Louis Armstrong, Marlene Dietrich, Duke Ellington, Liza Minnelli e tanti altri hanno contribuito a realizzare questo longevo crocevia culturale. La storia di Bernardini, delle sue imprese e delle sue scoperte è ripercorsa nel film di Soldani attraverso le parole di chi l’ha conosciuto e ha lavorato con lui.

“La Bussola – il collezionista di stelle”: le interviste

Guido e Mario Bernardini hanno fornito grande appoggio alla realizzazione del progetto, con interviste esclusive e un notevole materiale di repertorio. Le fotografie d’epoca e vecchi filmati, live di Mina e aneddoti storici, la magia di quel periodo è raccontata da voci e menti diverse. Tra gli intervistati figurano anche Gino Paoli, Stefania Sandrelli, Ornella Vanoni, Carlo Conti, Dori Ghezzi, Fausto Leali, Massimo Moratti, Edoardo Vianello e tanti altri.