The Chambermaid Lynn, film drammatico del 2014, diretto dal regista e dallo sceneggiatore tedesco Ingo Haeb, è stato presentato per la prima volta al Filmfest München, ed è ora disponibile su MUBI.
Nel cast: Vicky Krieps, Lena Lauzemis
Trama
Lynn è una cameriera d’albergo meticolosa e ossessiva. Fruga tra gli effetti personali degli ospiti e si nasconde sotto ai loro letti. Ma poi conosce Chiara, una lavoratrice del sesso e dominatrice, e scopre alcune passioni che si era solamente immaginata.
The Chambermaid Lynn, ossessioni nascoste di una cameriera

The Chambermaid Lynn, su Mubi
La macchina da presa segue con stile distaccato la vita di Lynn. Scopriamo le sue ossessioni non attraverso i dialoghi, ma con le sue azioni; rimaniamo cioè spettatori passivi di ciò che accade, un po’ come avviene per la protagonista stessa. Lynn infatti osserva ed origlia quello che gli ospiti fanno e dicono nelle camere d’albergo, senza mai intervenire. Si nasconde sotto i loro letti e vi rimane per lunghe ore, quasi confortata dal suo segreto. Come una bambina che tiene in serbo le sue marachelle. Sola, impossibilitata alla condivisione, si rifugia nelle sue manie.
Lynn vive una realtà diversa da quella degli altri. Un mondo che riesce a controllare solo attraverso azioni coercitive, come rivela alla madre: ‘Mamma sai qual è la cosa bella delle pulizie? che poi si sporca tutto di nuovo’. Una ripetitività necessaria alla sua sopravvivenza.
Porta avanti tre rapporti. Uno di natura sessuale con il proprietario dell’hotel, alquanto deprimente; un altro con il suo psicoterapeuta, e l’ultimo con la madre con cui non riesce ad essere affettuosa fino in fondo.
La svolta
La vita di Lynn cambia radicalmente con l’arrivo di Chiara, un’ affascinante lavoratrice del sesso, con cui inizia una relazione dapprima sessuale, poi amicale, e amorosa. Inaspettatamente il film prende una piega romantica. Il rapporto con Chiara si rivela salvifico. Lynn infatti s’innamora, torna finalmente a sentire. La delicatezza del rapporto e l’affetto per l’altro le permettono di sognare e di agire, per sé e per gli altri. Un film che genera tristezza, tenerezza, e curiosità. Un film che non giudica, e che affronta in modo mai scontato il disagio fisico e mentale, esponendo le sfumature e le sfaccettature della sessualità in modo intelligente e senza forzature.
Cenni biografici del regista Ingo Haeb
Hingo ha studiato comunicazione all’Accademia di Colonia, e sceneggiatura all’Accademia di cinema e televisione di Berlino. Dopo numerosi cortometraggi, ha scritto il soggetto di Narren (2003), e la sceneggiatura di Am Tag Als Bobby Ewing Strab (2005) di Lars Jessen. Ha recitato nel film di Stefan Krohmers, Sie Haben Knut(2003). Nel 2000 è diventato professore associato di sceneggiatura e di script editing all’Accademia della comunicazione di Colonia e ha ottenuto la cattedra alla Hochschule für Bildende Künste di Amburgo.