Nel 2012 esce la la pellicola Laurence Anyways, di cui Dolan firma la sceneggiatura e la regia. Il film è stato presentato al festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard conquistando due premi: Suzanne Clément vince come migliore attrice, e il regista vince la Queer Palm.
Montréal, Canada, 1989. Laurence è uno stimato professore di letteratura. Nel giorno del suo 35esimo compleanno, confessa alla propria fidanzata, la regista Frédérique, di voler diventare donna. Laurence non vuole più mentire a se stesso, e si sente finalmente pronto ad affrontare un processo di transizione. Fred è sconvolta, ma dopo un iniziale allontanamento, decide di sostenerlo nel difficile percorso di cambiamento. La loro relazione si nutre di sentimenti profondi. Sono complici, amici, amanti. Ma, nonostante tutto, i diversi ostacoli che affrontano nel corso degli anni mettono a dura prova il loro rapporto, seppur profondo e speciale.
Il film, struggente e impegnato, affronta temi complessi senza la pretesa di fornire soluzioni. L’amore che intercorre tra i due protagonisti è fortissimo ed arriva potente alla mente e al cuore dello spettatore, che inizia inevitabilmente a porsi delle domande. L’amore può superare le differenze di genere? Fino a che punto è possibile spingersi? Quando l’amore diventa solo dolore e frustrazione?
Fred e Lawrence si vedono, si cercano, si riconoscono, tentano di ritrovarsi. Ma, allo stesso tempo, tentano di rimanere fedeli a se stessi, confrontando i propri limiti, e i propri desideri. Per essere liberi fronteggiano la morale, i rapporti famigliari, le istituzioni, i pregiudizi che sono affilati come lame. Eppure, il percorso è lungo ed ostile. Non è facile cambiare, trasformare e continuare ad amare.
Dolan, in sintesi, affronta il tema della transessualità con estrema sensibilità e consapevolezza, dando voce alle difficoltà e alle implicazioni emotive, fisiche, sociali che ogni processo di transizione comporta.
Interpreti: Melvil Poupaud, Suzanne Clément, Nathalie Baye, Monia Chokri, Yves Jacques
Laurence Anyways è su Prime Video.
Tom à la ferme
Tom à la ferme
Il quarto lungometraggio (2013) di Xavier Dolan propone un dramma esistenziale che assume le forme del thriller psicologico. Il film è stato presentato in anteprima mondiale alla 70ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove il regista ha vinto il Premio FIPRESCI. Inoltre è stato proiettato al Toronto International Film Festival nella sezione “Special Presentation”.
Tom, un giovane copywriter, si reca in campagna per partecipare al funerale di quello che è stato il suo grande amore: Guillaume. Qui rimane scioccato nello scoprire che nessuno sa di lui e dell’omosessualità di Guillaume, ad eccezione del fratello di quest’ultimo, Francis, che gli impone violentemente il silenzio, suscitando in Tom una strana attrazione.
Il film rivela in modo perturbante il microcosmo della provincia, portatore di un malessere latente e una profonda crisi dei ruoli, e delle relazioni. Un mondo che nega la realtà dell’altro, diventando violento, oscuro e che spinge Tom a fare i conti con se stesso e le sue origini.
Nel cast: Xavier Dolan, Pierre-Yves Cardinal, Lise Roy, Evelyne Brochu
Tom à la ferme è disponibile su Prime Video
MOMMY
Mommy, di Xavier Dolan
Diretto da Xavier Dolan, Mommy ha trionfato ai Canadian Screen Awards 2015 vincendo, tra gli altri premi, anche quelli come Miglior Film e Miglior Regia. Il film è stato premiato al Festival di Cannes, ha ottenuto 1 candidatura a David di Donatello, ed ha vinto il premio Cesar come miglior film straniero.
Un racconto che affronta molte tematiche: la complessa relazione tra madre e figlio, la malattia mentale di un giovane ragazzo, la ricerca della libertà e della felicità, la famiglia intesa come possibilità e gabbia, l’amore, l’ossessione, la morbosità, la disperazione.
Diane è una madre single e vedova, una donna fumantina dal look aggressivo, poco capace di gestire la propria vita. Si occupa a tempo pieno di suo figlio Steve, un turbolento quindicenne affetto da un debilitante deficit dell’attenzione. La malattia rende il ragazzo ingestibile, irascibile, vittima di incontrollabili impennate di violenza. Nella loro vita s’inserisce Kyla, la nuova arrivata del quartiere, che offre loro un aiuto. Insieme cercheranno un nuovo equilibrio.
Un film drammatico, claustrofobico, avvincente, inquietante, appassionante, che lascia senza fiato.
Capolavoro assoluto, magistralmente costruito da un punto di vista estetico, visivo, contenutistico e musicale.
Interpreti: Anne Dorval, Suzanne Clément, Antoine Olivier Pilonn
Da non perdere su Prime Video.
Just la fin du monde
Juste la fin du monde, capolavoro di Xavier Dolan
È solo la fine del mondo (Juste la fin du monde) è un film del 2016, scritto e diretto da Xavier Dolan. Premiato al Festival di Cannes 2016, il film si basa sulla pièce teatrale Giusto la fine del mondo di Jean-Luc Lagarce.