‘Life kills me’ ci insegna con arguzia come affrontare la Morte
Life kills me (La Vida Me Mata), film del 2007 di Sebastián Silva.
Il film, giocando con diversi escamotage cinematografici, riflette con dramma e ironia sulla morte.
Situazioni strambe e personaggi sopra le righe fanno di quest'opera un must watch.
Life kills me (La Vida Me Mata) è un film del 2007 di Sebastián Silva. La pellicola cilena è ora disponibile per la visione su Mubi e fa parte di una retrospettiva sullo stesso regista. Life kills me è stato proiettato nel 2007 al Valdivia International Film Festival e, nel 2015, al Melbourne International Film Festival.
Il film, giocando con diversi escamotage cinematografici, riflette con dramma e ironia sulla morte.
‘Life kills me’. La trama
È un po’ malinconico… Suo fratello maggiore è morto. Era il suo eroe, erano molto vicini. L’avrebbe seguito ovunque.
Il malinconico Gaspar ha di recente perso il fratello Alfredo e non riesce a superare questo lutto.
Depresso e incline all’autolesionismo, lavora come operatore cinematografico a La Vida Me Mata, pellicola di serie Z dell’eccentrica Susanna.
La donna, atteggiandosi a grande autrice e attrice, costringe il giovane cineasta a set e riprese ridicoli. Ma proprio grazie a Susanna, Gaspar conosce Álvaro, un volto nuovo in città. Quest’ultimo sembra ossessionato morbosamente dalla morte e inizia ad aiutare il giovane operatore a superare la morte del fratello.
Grottesco e metacinema
Sebastián Silva realizza la sua opera in bianco e nero, come la vita del povero Gaspar, usando i colori solo per le scene di La Vita Me Mata, l’opera di Susanna a cui assistiamo alle riprese.
L’occhio dello spettatore, in quel momento, coincide con quello di Gaspar, che gira quei Super 8 dalla dubbia qualità.
S’intitola La vita mi uccide, è un film sull’amore. Perché l’amore è vita e la vita mi uccide… Quindi alla fine cos’è che ti uccide? L’amore ti uccide, capisci?
Questo escamotage ci fa capire molto del film: momenti folli, personaggi sopra le righe e discorsi morbosi sulla morte ci accompagnano per tutta la visione del film, pur non risultando mai stucchevole. Silva dirige con efficacia gli attori, che nonostante il grottesco della pellicola, risultano sempre molto reali, anche nei comportamenti più folli.
Interessante anche l’uso che il regista fa di transizioni fantasiose e split screen.
La morte declinata
Tema centrale del film è la morte, declinata in varie forme dagli eccentrici protagonisti.
Gaspar vive la morte come una prigione: la vita lo soffoca dalla morte del fratello e questo lutto gli è rimasto addosso come una catena, impedendogli di vivere a pieno nel mondo che lo circonda.
Per Susanna, attrice di dubbio talento, la morte è un escamotage per dare spessore al “suo cinema” e atteggiarsi ad autrice impegnata.
Gaspar ben presto dovrà rapportarsi alla morte in un modo completamente diverso.
Insieme ad Álvaro, ossessionato dai corpi umani e animali morti, le vite spezzate diventeranno uno strano percorso terapeutico per guarire dal lutto.
Se mi dovessi uccidere, io farei in modo che nessuno mi trovasse. Che nessuno sapesse se sono vivo o morto. Ma cercare di ucciderti in una stanza di una stamberga…
Stesso tema, diversi approcci. Tutti i protagonisti sembrano ossessionati dalla morte e, in un modo o nell’altro, questa è sempre presente nella loro vita.
Neanche i familiari di Gaspar sono esenti da questo: la sorella lavora in un obitorio e per il nonno la morte è una fedele compagna che vede nei panni di una vicina.
Nonostante il tema di partenza possa sembrare così triste e drammatico, Sebastián Silva riesce ad alleggerire i toni del film con un’ironia sempre fine e intelligente, grazie al serraglio di personaggi sopra le righe e le loro interazioni.
La stessa pellicola horror, che Susanna sta realizzando, risulta talmente ridicola da bilanciare il dramma interiore di Gaspar.
Life kills me è quindi un’opera del tutto riuscita, che mostra come è possibile fare cinema anche senza budget mastodonticici.
‘Life kills me’. Il trailer
Life kills me
Anno: 2007
Durata: 92 minuti
Genere: Drammatico
Nazionalita: Cile
Regia: Sebastián Silva
Data di uscita: 01-November-2007
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