fbpx
Connect with us

Netflix Film

‘Joe Bell’: un dramma per ricordare

É su Netflix "Joe Bell", film diretto da Reinaldo Marcus Green e prodotto dalla casa di produzione di Jake Gyllenhaal, Nine Stories Productions, con lui stesso come executive producer.

Pubblicato

il

É su Netflix Joe Bell, film del 2020 diretto da Reinaldo Marcus Green e prodotto dalla casa di produzione di Jake Gyllenhaal, Nine Stories Productions.

La trama

Un uomo in compagnia di un enorme zaino è in cammino sul ciglio della strada. I suoi passi trasmettono determinazione e sicurezza, mentre la voce incerta è impegnata a disquisire con un ragazzino biondo che cammina allegramente al suo fianco. Si tratta di Joe (Mark Wahlberg) e Jadin Bell (Reid Miller), padre e figlio, in missione per fare propaganda contro il bullismo. L’obiettivo è raggiungere New York, la città dei sogni di Jadin. Una città in cui, però, non potrà mai vivere. La storia infatti è tratta da un dramma realmente accaduto nel 2013. Jadin Bell, ragazzino americano di 15 anni, in seguito al bullismo continuo da parte dei compagni di scuola, decide di togliersi la vita, in preda alla solitudine e all’incomprensione. Il padre è devastato dall’accaduto e si sente in colpa per il suo insufficiente interesse nei confronti del figlio. Joe decide quindi di intraprendere un cammino per sensibilizzare le persone sulle conseguenze del bullismo.

joe bell

Il personaggio di Jadin

Jadin è un ragazzo gay, appartenente al gruppo LGBTQ+. Tuttavia, la sua personalità viene descritta attraverso stereotipi piuttosto superficiali. Il personaggio del quindicenne viene purtroppo costruito sulla base della sua omosessualità: tutta la sua personalità ruota infatti intorno a questo aspetto. Jadin, nel film, non possiede altri segni particolari se non l’essere omosessuale e l’amore per il cheerleading. Non sappiamo niente di lui, e questo ci tiene ben distanziati dall’empatizzare con il personaggio principale. D’altra parte, la scelta, non troppo efficace, è stata focalizzarsi sulla figura del padre Joe. Il film si presenta più come un esempio di redenzione per chi ha maltrattato o ignorato le richieste di aiuto da parte di una persona afflitta dal bullismo, che un’esperienza della vittima. La storia di Jadin viene oscurata dal racconto del padre, senza lasciare spazio a un’analisi dei sentimenti di Jadin e ricorrendo a soluzioni mediocri come messaggi sul telefono con testi da “boomer”.

joe bell

Qualche cenno tecnico

Il film tratta due storylines intrecciate: il cammino di Joe e la storia di Jadin. Le due trame sono ben intersecate tra loro e evitano confondere gli spettatori, piano piano introdotti alla vicenda. Non è infatti uno spoiler il fatto che la figura che cammina con Joe non sia altro che lo spettro del figlio quindicenne, o una potente visione del padre in preda al dolore. Le inquadrature sono per la maggior parte in movimento, scosse da tremiti di incertezza, come a sottolineare i sentimenti contrastanti che schiacciano Jadin. Uno shot da ricordare, verso la fine: Joe in cammino sul ciglio della strada, con le antenne dell’elettricità di fianco, che ricordano paurosamente delle croci cristiane. Nella foto sottostante, il vero Joe Bell in cammino per l’America.

joe bell

In conclusione…

Joe Bell è un film che tratta temi assai attuali e sensibili, che forse toccano più la società dei nostri anni che del 2020, al tempo della sua uscita. Tuttavia, è un peccato che la storia sia stata trattata con uno sguardo che non comprende appieno cosa significhi essere un ragazzino omosessuale vittima di bullismo, riducendo il personaggio a un mero stereotipo.

Joe Bell

  • Anno: 2020
  • Durata: 94min
  • Distribuzione: Roadside Attractions
  • Genere: Drama, LGBTQ+
  • Nazionalita: Americana
  • Regia: Reinaldo Marcus Green
  • Data di uscita: 14-September-2020

Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers