Arriva su Paramount Plus il film 80 voglia di Brady, già uscito in sala a febbraio di quest’anno. Un quartetto stupendo di attrici d’eccezione porta sullo schermo una simpatica commedia un po’ vecchiotta: Lily Tomlin, Jane Fonda, Sally Field e Rita Moreno assumono i panni di quattro anziane, fan sfegatate di football americano, e specialmente di Tom Brady.
80 voglia di Brady: la trama
Quattro anziane signore, ormai sull’ottantina, amano guardare insieme le partite di football. Superstiziose, indossano magliette porta fortuna e svolgono dei simpatici riti per far sì che la propria squadra vinca la partita. Loro sono Lou, la capobanda un tempo quarterback, Trish, la più esuberante ma anche bellissima, Maura, sempre piena di energia e Betty, molto concreta ma con un grande cervello. Insieme, vincono quattro biglietti per il Super Bowl, ed il loro sogno di incontrare Tom Brady diventa reale: è il punto d’inizio dell’avventura più folle delle loro vite, dove non c’è spazio per prudenza e rimpianti.
80 voglia di Brady è ispirato a una storia reale. Un giornale locale di Boston pubblicò un immagine che ritraeva cinque signore che avevano ormai raggiunto una certa età, il sorriso stampato in volto: contente di essere riuscite a vedere dal vivo il loro amato Tom Brady al Super Bowl. Ecco così che nasce l’idea del film, riempito poi di mille scenari un po’ improbabili, che riescono però a far sorridere.
Stereotipi ben pensati
80 voglia di Brady è una commedia simpatica e sempliciotta, che gioca sui vari stereotipi che vengono proposti per poter strappare una risata. Lo stereotipo dell’enorme tradizione americana del football, insieme allo stereotipo dell’invecchiamento e ai problemi e ai pensieri che esso porta, spinti ad un’esagerazione tragi-comica piuttosto teatrale.
Sono questi i temi proposti, quindi, che rimangono vani e in superficie: non di certo proposti per far riflettere ma per riuscire a strappare un sorriso ed ironizzare. Un modo alternativo per poter sfuggire a quelli che possono essere i problemi di tutti i giorni: buttarsi a capofitto nelle esperienze e ridere sopra le disgrazie della vita.
Una stereotipizzazione che è fatta con precisione, diventando quindi un tratto caratteristico del film. Difatti la trama è alquanto lineare, e sono proprio i cliché proposti che attirano l’attenzione. Intriso di dialoghi, non mancano i citazionismi. La egregia recitazione molto teatrale delle quattro attrici protagoniste riesce, infine, a rendere perfettamente gli intenti della storia: anche Tom Brady che nel film interpreta se stesso.
Un film leggero, simpatico, che vede una storia alquanto buffa, con quattro protagoniste anziane che è sicuramente raro vedere al cinema. 80 voglia di Brady sottolinea e ricorda come non sia mai troppo tardi per lasciarsi andare e vivere al meglio la propria vita.