Dopo la vittoria al Procida Film Festival, Il vicolo dei sogni spera nella doppietta. Il nuovo documentario di Lorenzo Giroffi, prodotto da Luca Ciriello per Lunia Film, approda al Napoli Film Festival in concorso nella sezione cortometraggi.
La trama
Marzo 2023. La SSC Napoli è ormai vicina a vincere il terzo scudetto della sua storia. La città è addobbata a festa, pronta a esplodere di gioia dopo 33 anni di attesa.
In questo clima di generale euforia stona la condizione di abbandono materiale e morale in cui versa Vico San Mandato, zona popolare del centro storico di Napoli. I suoi “scugnizzi” non accettano di vedere il vicolo completamente spoglio, privo di bandiere, striscioni e nastri colorati.
Carlo, Andrea, Rayene, Alberto, Rafael, Amir e Mattia, come supereroi in missione per conto del Napoli, decidono di andare a bussare casa per casa per raccogliere i soldi necessari a tingere d’azzurro Vico San Mandato: “Adesso tocca a noi fare la festa”.
Un coro di speranza intonato dal “vicolo dei sogni”
Alzare lo sguardo e scrutare l’orizzonte: il Napoli è campione d’Italia. Una raggiante scenografia fa da sfondo a una dolorosa realtà confinata nei bassifondi della città.
A Vico San Mandato non si pensa al futuro, il presente è già piuttosto complicato. Qui i ragazzi crescono a pane e povertà, lasciati in balia di loro stessi e costretti a rimboccarsi le maniche troppo prematuramente. La malavita esercita un certo fascino con i suoi soldi facili, ma c’è ancora chi combatte con le unghie e con i denti per ritagliarsi il proprio posto nel mondo.
Lorenzo Giroffi si aggira con la camera a mano per Vico San Mandato riprendendo la sua quotidianità, raccontando le sue storie e i suoi aneddoti:
“Abitiamo nello stesso vicolo e facendo la colletta hanno bussato anche a me. Ho preso la telecamera e ho iniziato così a seguirli. Era bello raccontare questo sogno e tramite i loro occhi siamo riusciti a farlo”
ha dichiarato Giroffi al Napoli Film Festival.
Uno spaccato di Napoli che ha il sapore di rivalsa e di rinascita. Un documentario che dà voce a una generazione abbandonata e dimenticata dalle istituzioni, giudicata e discriminata costantemente dalla società ma che, nonostante tutto, non ha mai smesso di sognare.