L’Associazione Porretta Cinema ha appena annunciato le date della prossima edizione del Festival del Cinema di Porretta Terme. La 22esima edizione avrà luogo nella suggestiva location di Porretta Terme dal 2 al 10 dicembre.
La locandina della 22esima edizione, firmata Luca Elmi, mostra alcuni dei contenuti più significativi del Festival. Luciana Mulas, famosa fotografa e maestra del ritratto di scena, ritrae Roberto Benigni in un suggestivo bianco e nero. La nuova edizione del Festival, di fatto, presenterà una mostra inedita dedicata alla fotografa, ritrattista del panorama culturale dagli anni ’70 agli inizi del nuovo millennio.
Gli omaggi: Luciana Mulas, Roberto Benigni e Roberto Andò
La nuova edizione è un omaggio a teatro, arte, moda e cinema: il lavoro di del panorama culturale dagli anni ’70 sino ad oggi attraverso l’occhio di Luciana Mulas. Si tratta della prima volta in cui l’artista viene omaggiata in una mostra personale sull’arte cinematografica.
La locandina mostra che il protagonista di La Prima Volta di… è Roberto Benigni, una delle icone del cinema e della cultura italiana. La sezione dedicata agli esordi di registi di fama internazionale include la proiezione di Tu mi turbi. Quest’ultima verrà proiettata in una sua copia speciale in 35 mm grazie alla collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Benigni ha diretto e interpretato la commedia opera prima, che quest’anno festeggia il suo 40esimo anniversario.
L’ospite più atteso di questa edizione è il regista Roberto Andò, a cui il festival dedica una retrospettiva. Verranno proiettati quattro dei suoi film, tra cui il suo recente successo di pubblico e critica La Stranezza. Non solo, ma il regista terrà una lezione agli studenti di Porretta sul rapporto tra cinema e teatro. Sarà un’occasione straordinaria per osservare in dettaglio uno dei percorsi più significativi del cinema italiano di questi anni e per riflettere sulla loro importanza ed influenza sulla cultura contemporanea.
Il Festival
Il Festival di Porretta Terme, nato nel 1960 dalla Mostra Internazionale del Cinema Libero, offre sezioni e momenti per promuovere, soprattutto ai giovani, la cultura nazionale cinematografica. È una vetrina curiosa e attenta alle manifestazioni cinematografiche autoriali più importanti. Si inizia con la XI edizione del Concorso fuori dal giro, che quest’anno include sei pellicole nazionali di alta qualità.
Il Premio Nazionale Elio Petri, che è unico nel suo genere ed il fulcro della kermesse dedicato al grande regista. Unisce le azioni della Fondazione Cineteca di Bologna, della famiglia e della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIC.
Farà inoltre il suo ritorno la sezione Uno sguardo altrove, che si concentra sulle cinematografie straniere, che arricchisce la kermesse dal 2018 con sguardi a mondi e culture lontane.
Infine, ma non meno importante, la serie de I classici del cinema, ovvero una serie di appuntamenti dedicati al panorama culturale dagli anni ’70 ad oggi. Un’occasione da non per perdere per riscoprire grandi personalità del passato che hanno scritto la storia del cinema.