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Biopic Fest: la 4a edizione a Roma dal 22 al 27 settembre 2023

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Biopic Fest: la 4a edizione a Roma dal l 22 al 27 settembre 2023

Torna all’interno di Villa Borghese, presso la Casa del Cinema e il Cinema dei Piccoli a Roma, il festival che promuove tematiche sociali e culturali.

un festival cinematografico internazionale che promuove tematiche sociali e opere biografiche dedicate a personaggi che hanno segnato la Storia in tutti i suoi campi: politica, musica, pittura, scultura, poesia, danza, cinema, architettura, sport e scienza. Vite straordinarie ed eventi epocali da scoprire, approfondire e rivivere insieme attraverso la magia del cinema.

In programma la proiezione speciale Grazie Lina di Yari Gugliucci. Il racconto inedito e personale di vent’anni di amicizia e collaborazione artistica tra la regista Lina Wertmuller e l’attore e regista Yari Gugliucci che presenterà il documentario.

Il Biopic ricorderà inoltre Giuliano Montaldo con il cortometraggio Un’ora sola di Serena Corvaglia.
Spazio alla musica con l’icona Achille Togliani, alla presenza del figlio Adelmo Togliani e del musicista Mirko “Sior Mirkaccio” Dettori.

BiopicFest 

Biopic Fest è realizzato da Mescalito Film con il sostegno della Regione Lazio, con la collaborazione di Alfiere Profuctions, Associak Distribuzione, Doc/It – Associazione Documentaristi Italiani, Casa del Cinema, Cinema dei Piccoli.
Media partner UAM.TV, MYmovies, Radio Kaos Italy e CineClandestino.

Biopic Fest la 4a edizione: conduttori e giuria

Le conduttrici sono le attrici Fabiola Dalla ChiaraAlina Person e Giorgia Fiori con le giornaliste Rossella VitoloRoberta Nardi e Manuela Poidomani.
La giuria è composta dalla regista Mujah Maraini-Melehi; i giornalista Stefano Coccia, dal produttore Xavier Guerrero Yamamoto. E dalla regista Marisa Vallone; la curatrice e fondatrice di Argentario Art Day Francesca Castriconi e il direttore della fotografia  Davide Manca. Con loro i registi Guido Casale e Alessandro Grande (vincitore del David di Donatello con il cortometraggio Bismillah).
La giuria assegnerà: Premio al Miglior Film di Lungometraggio, al Miglior documentario e al Miglior Cortometraggio.

Tutti i film in concorso saranno trasmessi in diretta anche nella sala cinematografica virtuale di MyMovies Biopic Fest Live.

Biopic Fest la 4a edizione : i documentari

MARA di Sasha Kulak (Bielorussia, Francia, Regno Unito) in anteprima regionale. È il 2020 e Minsk, la capitale della Bielorussia, è invasa da proteste antigovernative. Una figura sognante, Mara, ci accompagna in un viaggio a fianco della folla che protesta.

HUMMINGBIRDS di S. Del Carmen Castaños e E. Beba Contreras (Stati Uniti) . Due amiche si trovano divise dalle pratiche sull’immigrazione di un America divisa sull’argomento.

THE LONGEST GOODBYE di Ido Mizrahy (Canada, Israele) in anteprima regionale. Un film che riflette sul conflitto tra il nostro bisogno di vicinanza e la voglia di esplorare l’ignoto.

AINU NENO AN AINU di Laura Liverani Neo Sora (Giappone) in anteprima nazionale. Il ritratto di un villaggio del nord del Giappone dove il popolo indigeno Ainu mantiene viva la propria cultura e la propria lingua nonostante la lunga storia di assimilazione giapponese.

ADDICTED TO LIFE di Pola Rapaport (Belgio, Stati Uniti) in anteprima nazionale. ll film esplora la vita della primatista paralimpica Marieke Vervoort, affetta da una malattia degenerativa, che scelse il momento della sua morte.

Altri Cinque documentari

THE BEAT BOMB di Ferdinando Vicentini Orgnani (Argentina, Italia). Pittore, poeta, editore, libraio, divulgatore della Beat Generation. L’avventura centenaria di Ferlinghetti.

APOLONIA, APOLONIA di Lea Glob (Danimarca, Francia, Polonia) in anteprima regionale. Nel 2009 la regista danese Lea Glob incontra per la prima volta la pittrice Apolonia Sokol, mentre a Parigi conduce una vita da bohémien tra altri artisti e attivisti politici, tra cui Oksana Shachko del gruppo d’azione femminista Femen. Dal loro legame nasce un film che ci mostra il difficile viaggio di Apolonia nel mondo dell’arte e la resilienza delle donne in una società dominata dal patriarcato, dal capitalismo e dalla guerra.

LANDSHAFT di Daniel Kötter (Armenia, Germania) inanteprima regionale. Un viaggio contemplativo nel Karabakh montuoso, oggetto di una disputa territoriale di lunga data tra Armenia e Azerbaijan.

CIOMPI di Agnès Perrais (Francia) in anteprima regionale. Un film che ci riporta indietro in una Firenze antica dove la favola senza lieto fine dei Ciompi si sovrappone alle vicende contemporanee.

PARLAMI D’AMORE (Italia) di Adelmo Togliani Daniele Di Biasio. Un viaggio nella vita e nella carriera del cantante e attore Achille Togliani. Icona musicale, raccontata da immagini inedite tra cui quelle in America, durante la visita di grandi metropoli come New York e in occasione dell’incontro con Marilyn Monroe.

Biopic Fest la 4a edizione : i lungometraggi 

ESCORT di Lukas Nola (Croazia, Kosovo, Macedonia del Nord) in anteprima nazionale. L’ultimo film del regista scomparso segue un uomo d’affari sposato ricattato da due dipendenti dell’hotel che lo hanno aiutato a coprire la morte di una prostituta nella sua stanza d’albergo.

BAGHDAD MESSI di Sahim Omar Kalifa (Belgio, Iraq, Paesi Bassi) in anteprima nazionale. Il diritto di sognare del popolo iracheno raccontato attraverso la singolare storia di un ragazzo patito di calcio pronto a tutto pur di seguire la sua passione.

BACKWARDS di Jacek Lusiński (Polonia) in anteprima regionale. È la storia, Ispirata a eventi realmente accaduti, di una giovane madre di un ragazzo autistico la cui tenacia e lotta contro la burocrazia e la crudeltà umana hanno portato a cambiamenti significativi nel sistema educativo polacco

LA HIJA DE TODAS LAS RABIAS di Laura Baumeister (Nicaragua, Messico, Olanda, Germania, Francia, Norvegia, Spagna). Una bambina di undici anni e sua madre vengono separate mentre cercano di sopravvivere nella più grande discarica del Nicaragua.

Altri quattro lungometraggi

HEIGHTS AND DEPTHS di Sandor Csoma (Ungheria) in anteprima regionale. La storia vera del grande alpinista Zsolt Erőss, disperso nel 2013 sul Kangchenjunga, che era riuscito a scalare malgrado la protesi al posto della gamba destra.

BITTERSWEET RAIN di Haroldo Borges (Brasile) in anteprima regionale. Un ragazzo adolescente che ha perso il padre affronta i primi tumulti dell’adolescenza, si innamora per la prima volta e deve fare i conti con un amore non corrisposto mentre affronta una malattia degenerativa degli occhi che lo condurrà alla cecità.

SAFE PLACE di Juraj Lerotic (Croazia, Slovenia) in anteprima regionale. Ventiquattr’ore nella vita di Damir, che ha la ferrea intenzione di suicidarsi, mentre il resto della sua famiglia fa di tutto per impedirlo.

PINBALL – THE MAN WHO SAVED THE GAME di Austin Bragg e Meredith Bragg (Stati Uniti) in anteprima regionale. Il film narra la vera storia di Roger Sharpe, giornalista di GQ e mago del flipper che nel 1976 ha contribuito a rovesciare il divieto per gioco d’azzardo imposto dalla città di New York per 35 anni.

Biopic Fest la 4a edizione : i cortometraggi

La città oltre il tunnel di Lucilla Colonna (Italia); Perros di Erynn Pather (Svizzera); Isla Soledad di Omar Deneb Juarez (Messico); Argo e odi di Luca Di Cecca (Italia); Super Jesus di Vito Palumbo (Italia); Internet Sparito di Bonolis Bros. (Italia); Cojocabrón di Luca Draoli (Italia). Il ballo di Susy Laude (Italia), Ughetto Forno – Il partigiano bambino di Simone Vasco (Italia), Tana libera tutti di Valerio Filardo (Italia) e Calcutta 8:40 am di Adriano Valerio (Francia, Italia).
 Il Piccolo Golem di Federica Quaini (Italia); Sir di Maurizio Ravallese (Italia); Sur La Touche di Kahina Ben Amar (Francia); Terzo Tempo di Stefano Monti (Italia). Viceversa di Elettra Pierantoni (Italia); The Phoenix of Gloucester di James Lucas (Regno Unito); Verace di Maria Arismendi (Italia); Tête de Brique di Alexis Manenti (Francia, Serbia).

 

 

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