Finalmente, dopo due anni di attesa, arrivano nuove notizie su Divinity e arrivano con il trailer!
Sembrava non si riuscisse a sapere più nulla del film di Steven Soderbergh (e non solo) e invece ecco che il regista stupisce tutti i fan e i curiosi con un primo sguardo al suo nuovo lavoro. Un trailer in bianco e nero per Divinity, film indipendente e sperimentale che è già stato etichettato come una guida all’abisso dell’immortalità. Il film è distribuito da Utopia.
Prima del trailer di Divinity
La cosa certa è che sapremo molto di più sul film e sul sodalizio tra Soderbergh e Eddie Alcaraz dopo il 13 ottobre.
Come si vede dal trailer, alla base ci sono scelte artistiche audaci, che sembrerebbero anticipare una storia dalla quale molti si aspettano grande fascinazione visiva più che rispetto formale dei canoni classici del racconto. La storia ruoterà intorno alla vicenda di uno scienziato visionario e del suo figlio poco raccomandabile, impegnati nel tentare di controllare un siero che potrebbe alterare la vita per come la conosciamo e lo stesso nostro Pianeta.
Il trailer di Divinity
I nomi
Erano già diversi i nomi annunciati precedentemente (qui per saperne di più). E quindi, accanto a Stephen Dorff, Jason Genao e Moises Arias, nel progetto sono stati coinvolti anche Bella Thorne, Scott Bakula, Mike O’Hearn, Karrueche Tran ed Emily Willis.
Chissà questa densa e interessante lista di nomi a cosa darà vita? Le premesse sono quelle di un thriller di fantascienza fortemente surreale e caratterizzato dal tocco geniale di Eddie Alcazar. Un’esperienza unica che non ha mancato di sollevare perplessità sin dalla sua anteprima al Sundance Film Festival, anche per quanto rivelato dalla stessa Thorne, che ha parlato dell’assenza di una sceneggiatura durante le riprese.
Uno stile unico
Se pensate che il bianco e nero e la tecnica mista siano gli unici elementi di diversità di Divinity vi sbagliate.
Sembra infatti che il creativo regista abbai pensato a uno stile di animazione stop-motion unico chiamato Metascope, il quale sembrerebbe in grado di aggiungere strati di complessità e surrealismo alla narrazione. Descritta come un mix tra Arancia Meccanica e The Elephant Man, la scelta è dettata dal fatto che, così facendo, gli spettatori potranno vivere un viaggio unico, ulteriormente arricchito dalla trasformazione cui Dorff si sottopone, dando vita a un personaggio magnifico e inquietante.
Di cosa parla Divinity
Il visionario scienziato Sterling Pierce (Bakula) ha creato un elisir capace di svelare il segreto dell’eternità, ma da un potere tanto grande non può non discendere una pari oscurità… Che si manifesta nel figlio immorale dell’inventore, Jaxxon (Dorff), dominato da un insaziabile desiderio di controllare tanto la produzione del siero, capace di modificare la vita, e il mondo stesso. Nel desolato e apparentemente inattaccabile regno di Jaxxon, la speranza ha la forma di due enigmatici fratelli, interpretati da Moises Arias e JasonGenao che, aiutati da una donna misteriosa (la Karrueche Tran di Claws), osano immaginare un mondo libero dalla morsa del tiranno. Ma il loro audace piano per rapire il magnate comporterà non solo un viaggio fisico, ma uno filosofico verso la ridefinizione dell’immortalità.
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