The Caine Mutiny Court Mortial, il film testamento di William Friedkin, scomparso lo scorso agosto, è fuori concorso alla Biennale di Venezia.
La trama di The Caine Muntiny Court Mortial
Quando un capitano della Marina degli Stati Uniti mostra segni di instabilità mentale che mettono a rischio la sicurezza della sua nave, il primo ufficiale lo solleva dal comando e affronta la corte marziale per ammutinamento. Greenwald, un avvocato scettico, difende con riluttanza Maryk, l’ufficiale della Marina che ha preso il controllo della nave sottraendola al suo tirannico capitano Queeg nel corso di una violenta burrasca. Man mano che il processo va avanti, Greenwald diventa sempre più interessato a fare chiarezza, domandandosi se quello del Caine sia stato un vero ammutinamento o semplicemente l’atto coraggioso di un gruppo di marinai che non potevano più fidarsi del loro instabile capitano.
Il regista
“The Caine Mutiny Court Mortial è un film che ho sempre voluto realizzare”
Sono queste le parole di William Friedkin, il regista de L’esorcista, che con The Caine Mutiny Court Mortial realizza il suo testamento artistico. Un film, che secondo lo stesso Friedkin si sviluppa come un fulmine al ciel sereno. Un’opera ambigua, in cui nulla sembra ciò che sembra, e dove il giusto si confonde con l’ingiusto
Il cast: Kiefer Sutherland, Jason Clarke, Jake Lacy, Monica Raymund, Lance Reddick, Lewis Pullman, Elizabeth Anweis, Tom Riley, Francois Battiste, Gabe Kessler, Jay Duplass, Gina Garcia-Sharp, Stephanie Erb, Dale Dye, Denzel Johnson