‘Still Up’ : la rom-com notturna

In uscita il 22 settembre la nuova serie di Apple, Still Up. Comedy britannica creata da Steve Burge e Natalie Walter e prodotta dal premio BAFTA ed Emmy Paul Schlesinger e Phil Clarke. Nei ruoli dei due protagonisti, troviamo Antonia Thomas, nota per le serie Misfits e The Good Doctor, e Craig Roberts ( Cattivi vicini).

 IL TRAILER – STILL UP

Il sonnambulismo romantico

Nei suo primi due episodi, Still Up pone in essere una nuova lettura della rom-com. Una serie che sembra essere ambientata ai tempi del covid. Infatti i protagonisti sono due amici, Lisa e Danny, che non riescono a dormire e si fanno compagnia nelle ore notturne. Still Up è da subito molto veloce a descrivere il mondo ordinario dei suoi personaggi, soprattutto nell’episodio inziale. La voce di Danny accompagna Lisa nella sua ricerca di alcune medicine nella farmacia notturna. Nel loro rapporto abbastanza esplicito e diretto, la comedy di Apple accomuna già i due protagonisti rispetto alla loro vita alienata. Probabilmente ad intuito ciò verrà fuori nei prossimi episodi, ma possiamo già scorgere tutta la noia e la spossatezza esistenziale che condividono i due.

Lisa è una madre di famiglia, con un bimba e un marito amorevole e monotono, e Antonia Thomas interpreta una casalinga oltre i trent’anni che sembra voler vivere di notte per cercare qualcosa di più. Più complessa e interessante è la situazione dell’amico Danny, incapace di volere una vita sociale e relazionale per la sua paura di uscire di casa. In ciò la serie, non si sa se volontariamente o meno, riproduce la situazione dell’individuo nella post pandemia. Insicuro, pieno di ipocondrie, timoroso di ciò che c’è fuori. Di certo Still Up ha il suo tono da sitcom con situazioni e gag abbastanza divertenti come la scena della consegna della pizza e  Danny che non si fa trovare a casa dal suo anziano vicino, convinto invece che sia a Disneyland.

Una quasi rom-com ?

Danny e Lisa parlano molto come due vecchi e buoni amici, cercando inevitabilmente di far sfociare l’amicizia nell’universo dell’amore. Di certo i primi episodi sono ambigui, come la creazione di un account simile a Tinder per Danny e le esperienze amorose passate per ingannare il tempo. Del resto, devono esserlo tutte le inziali costruzioni romantiche. Se si pensa ad una serie come New Girl, c’è voluta metà stagione della prima per far capire che tra Nick e Jess ci potesse essere qualcosa di più di un’amicizia. Ma Still Up nei suoi episodi di presentazione a suo modo punzecchia la vera carne al fuoco della serie, attraverso Danny che confidando in una gita abbastanza romantica con una sua ex del college, smuove nell’amica Lisa tenerezza ma anche quel buco allo stomaco che le fa capire di non essere così indifferente all’amico.

Comunicazione a distanza

Still Up sembra già affermare la sua cifra: notti in bianco tra Danny e Lisa, un rapporto vicino, amichevolmente intimo ma a distanza. I due protagonisti usano diversi medium per affermare ciò. Prima la semplice telefonata nella farmacia del primo episodio, poi la videochiamata mentre Lisa è in metropolitana e chiede consiglio all’amico su una  disquisizione inerente a un passeggero vestito da donna. Nei suoi primi episodi Still up sembra vivere di verticali gag e quasi autoconclusive situazioni.

Alcune sequenze di flashback narrativo esplorano la Lisa adolescente e aggiungono una caratterizzazione da loser girl in perfetta aderenza con la Lisa adulta. Ma il romanticismo di Still Up sembra ancora essere impantanato in una friendship comedy e serviranno più episodi per farsi capire. L’estetica della serie è ben suddivisa tra riprese fisse e camera a mano con una fotografia che rende  spensierata la cupezza della notte soprattutto nelle ambientazioni esterne.

Still Up, nei suoi primi episodi, dimostra di avere in sé un plot originale anche se i suoi bravi interpreti sembrano essere troppo autonomi e per il momento esenti da una intesa romantica. Chi non dormirà, vedrà.