‘Bastarden’ (The Promised Land): un’ avvincente epopea danese
Un incalzante fumettone d'epoca ambientato nella seconda metà del '700, incentrato sulla figura di un tenace e ambizioso ufficiale che intende trasformarsi in un possidente terriero guadagnando un titolo nobiliare. Ora su Sky cinema
Finalmente disponibile per tutti gli appassionati su Sky Cinema, il film distribuito da Movies Inspired, Bastarden (col titolo internazionale The promised Land), è la nuova fatica cinematografica del noto regista danese Nikolaj Arcel, apprezzato nel 2012 per Royal Affair, un po’ meno successivamente quando, al soldo di una major made in Usa, diresse nel 2017 il fantasy La Torre Nera, tratto dalla saga di Stephen King.
Il film riunisce il regista alla star danese più nota ed ammirata del momento, Mads Mikkelsen, ottimo e motivato nel rendere irrinunciabili le aspirazioni del suo orgoglioso e determinato protagonista.
Bastarden: la carriera militare, l’ambizione nobiliari, il rischio di ritrovarsi solo in una terra desolata ed ostile
Il capitano Ludvig Kahlen (Mads Mikkelsen), di umili origini, ma assai ambizioso al punto da essersi guadagnato una gran carica di ufficiale dopo venticinque anni di fedele servizio alla corona, decide di ambire ad una posizione sociale di rispetto. Nel ritirarsi a vita privata, richiede di potersi rivalere di alcuni ettari di brughiera incolta di proprietà del re, che lo stesso ha intenzione di cedere ai volontari che si impegnano a trasformare le terre paludose e incolte in terreni fertili, in cambio di una ricompensa e di un titolo nobiliare.
La richiesta dell’uomo, che ha intenzione di creare, nel suo nuovo podere chiamato “Casa del Re” in onore al sovrano, una rivoluzionaria piantagione sperimentale di patate (lungo terre fino a quel momento completamente lasciate alla natura), viene subito ostacolata dall’amministrazione locale, che si convince a cedere alle richieste dell’uomo quando costui accetta di non percepire alcun compenso, ma solo un futuro titolo nobiliare.
La seconda ed ancor più insidiosa difficoltà si rivelerà il suo vicino e confinante, ovvero il nobile ricchissimo Frederick de Schinkel che, invidioso del suo nuovo vicino e per nulla desideroso che si metta in luce al suo posto, finirà per ostacolarlo in tutti i modi, anche con la violenza più brutale e gratuita ai danni di alcuni suoi più fedeli ed indispensabili collaboratori.
La contesa si trasformerà in una rivalità di cuori, anche se la vera donna determinante per il capitano Kahlen, si rivelerà la bellissima vedova e serva Ann Barbara (Amanda Collins), insieme ad una piccola trovatella meticcia che, da ladra di polli, si trasformerà in una sorta di sua figlia non naturale, ma affezionatissima e devota.
Bastarden – la recensione
Bastarden (The Promised Land), ha ottenuto applausi convinti all’ anteprima stampa tenutasi in Sala Darsena al Lido.
L’opera segna il ritorno del noto regista danese Nikolaj Arcel, che si è ispirato al romanzo di Ida Jessen, Kaptajnen og Ann Barbara.
Un film in costume piuttosto avvincente, strutturato come un fumettone in cui ostinazione, orgoglio, voglia di assicurarsi una posizione nobiliare, spingono un uomo non più giovanissimo, ma ancora in forze e coraggioso, ad intraprendere un’ avventura di vita in grado di sconvolgerlo, rischiando di fargli perdere tutto, compreso il vero, unico amore della vita.
Forte di una fotografia molto seducente, di panoramiche che sfruttano la bellezza selvaggia dei luoghi prescelti per mettere in risalto efficacemente le difficoltà che accendono lo spirito dell’instancabile protagonista, Bastarden riesce a coinvolgere lo spettatore, avvinto da un duello sempre più efferato tra due contendenti irriducibili: uno, il protagonista, animato da ambizione e buona volontà, mentre il suo nemico giurato, al contrario, dedito al vizio e alla pratica di prepotenze su chiunque lo ostacoli.
Arcel, anche co-sceneggiatore assieme ad Anders Thomas Jensen, sceneggiatore e regista di molti titoli famosi tra cui Lemele di Adamo (2005) e Riders of Justice (2020), costruisce un intrigo accattivante, che si basa sulla costruzione di personaggi azzeccati in grado di entrare nel cuore dello spettatore, o di mostrarsi così odiosi e rivoltanti ( come l’antagonista perverso e crudele Frederic de Schinkel) da generare una tensione che prende il pubblico fino al termine della movimentata vicenda.
Il film convince anche per la matura e perfetta interpretazione del divo Mads Mikkelsen, ottimamente coadiuvato dalla splendida Amanda Collins nei panni della tenace Ann Barbara, mentre il perfido de Schinkel è interpretato da Simon Bennebjerg in modo così convincente da rendere letteralmente repulsivo il suo personaggio agli occhi degli spettatori.
I due registi Fabio e Damiano D’Innocenzo raccontano della loro nuova miniserie ‘Dostoevskij’
Bastarden
Anno: 2023
Durata: 127
Genere: Drammatico/Biografico
Nazionalita: Danimarca/Norvegia
Regia: Nikolaj Arcel
Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers