Buenos Aires, anni Ottanta. Dopo il ritorno dall’esilio politico, Julio Levy intende reintegrarsi nella grande azienda di famiglia, ma il fratello maggiore viene rapito. Investito del compito di salvarlo, Julio deve prendersi sulle spalle tutta la famiglia, e svelare quali forze siano ancora in gioco dietro il ristabilirsi della democrazia argentina.
El Rapto è un film di Daniela Goggi presentato in Orizzonti Extra alla Biennale di Venezia. La pellicola è Basata sul romanzo: El salto de papá di Martín Sivak.
Biennale Cinema 2023 | El rapto (labiennale.org)
Dichiarazioni
Com’è stato il passaggio dalla dittatura alla democrazia in Argentina? Può un paese tornare subito alla democrazia? I servizi di intelligence e i meccanismi di controllo vengono mai davvero smantellati?
Sullo sfondo di tali interrogativi, il film ritrae questo specifico periodo storico attraverso la storia di una famiglia in cui il concetto di eredità è messo in discussione dalle diverse generazioni. Il film si concentra su un uomo che ritorna dall’esilio per riprendersi la vita che si è lasciato alle spalle, le relazioni e le idee politiche. Le sue aspettative sono però distrutte dal rapimento del fratello: Julio è costretto a sborsare denaro a un gruppo anonimo con legami politici e militari, e la ricerca si trasforma in un labirinto burocratico, pieno di trappole e bugie che si concluderanno in tragedia. Ciò che mi interessa è indagare la fragilità mostrata dall’emergente democrazia argentina: la speranza di un nuovo progetto di nazione, in cui però il fosco passato era ancora all’opera nell’ombra.
La Musica è di Pablo Borghi. Interpreti: Rodrigo De La Serna, Julieta Zylberberg, Andrea Garrote, Jorge Marrale, Germán Palacios.
Definite le Giurie internazionali del Concorso Venezia 80, Orizzonti e di Venezia Opera Prima