“Parola ai Giovani” di Angelo Bozzolini alle Giornate degli autori

Parola ai Giovani è il nuovo documentario diretto da Angelo Bozzolini che farà parte della 20° edizione della rassegna autonoma nata nel 2004 all’interno del Festival di Venezia.

Giornate degli Autori è eguagliata alla storica Quinzaine des Realisateur del Festival di Cannes e si basa anche, e soprattutto, nel trovare esordienti e giovani registi del cinema italiano e internazionale.

Il Premio Luigi De Laurentiis – Leone del Futuro alla Mostra di Venezia per gli autori esordienti è stato conquistato da un film delle Giornate degli Autori per ben sei occasioni.

Parola ai giovani

Il film di Angelo Bozzolini verrà trasmesso ad ottobre su Sky Arte (il quale ha collaborato alla realizzazione del film) e vanta di un cast composto da personaggi di qualsiasi settore; dalla musica allo sport fino a toccare l’arte e lo spettacolo.

Nel documentario interverranno lo scultore Mario Ceroli, la pallavolista Paola Egonu, il tenore Andrea Bocelli, il pittore Mimmo Paladino, l’attore Filippo Scotti e molti altri.

Gli ospiti esporranno le proprie storie, tra cui i loro fallimenti. Dando così l’occasione di poter esprimere la propria visione nel come vivere il proprio presente con l’obiettivo di cambiarlo e arrivare al futuro che si vuole.

Il documentario, della casa di produzione Aut Aut dello stesso Angelo Bozzolini (regista del film), si incentra nell’aprire un dialogo stimolante e appassionante tra giovani e Maestri mettendo in luce il cambiamento e il futuro.

Il documentario nasce dal libro Manifesto del Cambiamento di Giovanni Caccamo, (edito da Treccani con la prefazione di Papa Francesco) cantautore scoperto da uno dei “monumenti” della musica italiana, Franco Battiato, il quale è stato anche un regista cinematografico.

Il futuro è delle prossime generazioni

Caccamo e Bozzolini, sceneggiatori del film, vogliono fare un’analisi precisa che vuole trovare idee nei confronti del cambiamento della generazione di oggi e quelle a venire.

Il film continua la tematica che Caccamo ha introdotto nel recente album intitolato Parola. All’interno della sua ultima opera il cantautore ha raccolto l’appello dello scrittore italiano Andrea Camilleri rivolto a tutti i giovani, in cui vuole che quest’ultimi creino un nuovo umanesimo basato sulla parola.

“La crisi che stiamo vivendo è l’anticamera di un grande cambiamento possibile; la nostra incapacità di immaginarlo si trasformerebbe nella morte del futuro stesso. Alle porte di una nuova primavera, reduci da un lungo periodo di apnea, costretti a una delicata e profonda metamorfosi, è quindi nostro dovere chiederci quale possa essere il cambiamento più urgente nella nostra società”

Giovanni Caccamo

Le ultime righe di questo articolo vengono lasciate in memoria di Andrea Purgatori presidente della rassegna Giornate degli Autori e storico giornalista che è purtroppo scomparso nell’ultimo periodo. Purgatori si è interessato di politica, economia, cultura, spettacolo e anche di cinema.

È stato nominato due volte al David di Donatello come miglior sceneggiatore per Il muro di gomma (1992) e Fortapàsc (2010).

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