Sergio Castellitto: un omaggio ad uno dei nostri attori più amati e autore di alcuni dei film più interessanti degli ultimi anni.
Sergio Castellitto non smette di conquistare un pubblico che lo segue da oltre quarant’anni, fin dai tempi in cui si rese pioniere di grandi fiction in TV.
Dieci le candidature ai Nastri d’Argento e ai David di Donatello, Castellitto ha ottenuto anche un Nastro europeo durante il Festival di Cannes. Molti i personaggi storici e di costume italiano interpretati dall’attore: da Enzo Ferrari a Padre Pio fino al Generale Dalla Chiesa e al Boccaccio, e ancora guida nella Commedia dantesca con Pupi Avati. Un talento grande ed eclettico meritatamente riconosciuto a Venezia dalla stampa italiana.
Lo celebriamo con una carrellata di alcuni suoi lavori per consentire al pubblico di approfondire ulteriormente questo grande artista.
Il sodalizio con Margaret Mazzantini nella trilogia degli adattamenti cinematografici
Non ti muovere (Sergio Castellitto, 2004)
Penelope Cruz e Sergio Castellitto in una scena del film.
Vincitore di due David di Donatello e quattro Nastri D’Argento, Non ti muovere di e con Sergio Castellitto, tratto dal luminoso romanzo di Margaret Mazzantini (Premio Strega 2002), è un film incommensurabile nel panorama italiano. Accanto all’attore nostrano che interpreta il protagonista Timoteo, un’incantevole Penélope Cruz recita in lingua italiana. La sua interpretazione è stata elogiata dalla stampa di tutto il mondo.
Una quindicenne cade dal motorino e viene trasportata nell’ospedale in cui il padre lavora come chirurgo. Mentre un collega opera la ragazza, Timoteo ripensa al passato e si mette a nudo, facendo cadere la propria maschera di genitore e di marito modello. In un immaginario dialogo con la figlia, rivela la storia di un amore extraconiugale consumato in una torrida estate di tanti anni prima.
Fortunata all’estero più che in Italia, la pellicola è incentrata su una scrittura incarnata, intesa come scavo della corporeità del tessuto narrativo oltre che dei personaggi. L’animo femminile è scandagliato fino al midollo, conservando e esaltando la prospettiva originaria in un riuscito adattamento sullo schermo.
Il film è disponibile in DVD sui maggiori siti di e-commerce.
Venuto al mondo (Sergio Castellitto, 2012)
Penélope Cruz e Emile Hirsch in una scena del film.
Apprezzamento di critica soprattutto spagnola al Festival internazionale del cinema di San Sebastián dello stesso anno, Venuto al mondo è la seconda prova del duo Castellitto-Mazzantini. Una storia di amore e di guerra, ambientata nei Balcani. Ancora una volta incontriamo Penelope Cruz, qui nei panni di Gemma, una donna che decide di lasciare l’Italia alla volta di Sarajevo. Porta con sé il figlio adolescente Pietro (un giovanissimo Pietro Castellitto). Sarà l’occasione per far riemergere i ricordi della sua storia d’amore con il fotografo Diego (Emile Hirsch, protagonista di Into the wild) e le vicende dolorose che li interessarono.
Il film si svolge su tre piani temporali differenti: attuale (2009), quello del nodo amoroso (1984) e i primi anni della guerra (1992).
Disponibile su Prime Video, Mediaset Infinity Plus e Now TV.
Nessuno si salva da solo (Sergio Castellitto, 2014)
Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca in una scena del film.
Candidato a diversi David di Donatello e Nastri D’Argento, Nessuno si salva da solo è certamente il lavoro più intimista e tagliente della coppia Mazzantini-Castellitto. L’interpretazione sintonica di Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio nei panni dei protagonisti è stato elogiata da pubblico e critica.
Delia e Gaetano sono una coppia separata, che deve trovare un accordo su come occuparsi adeguatamente dei propri figli. Una sera di inizio estate si incontrano in un ristorante per organizzare le vacanze estive dei bambini. La cena farà da cornice ai due ex amanti per ripercorrere la loro storia, dall’innamoramento al disfacimento.
La pellicola è un dardo che colpisce al cuore. Un film che ha “l’amore come solo argomento”. Disponibile su Raiplay.
‘Nessuno si salva da solo’ quando l’amore non basta
Altre interpretazioni di Sergio Castellitto al cinema e in TV
Il materiale emotivo (Sergio Castellitto, 2021)
Sergio Castellitto e Berenice Bejo in una scena del film.
Tratto dal soggetto di Ettore Scola e dalla sceneggiatura che lo stesso aveva elaborato insieme a sua figlia Silvia e a Furio Scarpelli, Il materiale emotivo è l’ultimo film diretto da Sergio Castellitto, scritto insieme a Margaret Mazzantini.
Si tratta della storia di Vincenzo, libraio dedicato alla sua libreria parigina e alla figlia Albertine (Matilda De Angelis), costretta a vivere su una carrozzina. La vita di Vincenzo cambia quando incontra Yolande (Bérènice Bejo), una ragazza pronta a spettinargliela. Affascinato dalla forza vitale della donna, Vincenzo riscopre emozioni dimenticate da tempo e si lascia andare a questa rinnovata gioia di stare al mondo.
Il materiale emotivo è un viaggio delicato nei sentimenti. Raffinato nella regia e nella scrittura, si dota di un cast eccezionale che contribuisce a coinvolgere lo spettatore in una visione catartica.
Pezzi unici (Cinzia TH Torrini, 2019)
Pezzi unici è una serie televisiva italiana diretta da Cinzia Th Torrini e costituita da 12 episodi. Sergio Castellitto interpreta Vanni Bandinelli, uno stimato artigiano fiorentino proprietario di una bottega che appartiene alla sua famiglia da generazioni. Due mesi dopo aver perso il figlio Lorenzo per omicidio, si ritrova a gestire cinque ragazzi che Lorenzo aveva avviato al lavoro di falegname. Ognuno di loro è un pezzo unico, contraddistinto dalle proprie peculiarità. Sarà l’occasione per riflettere sul passato, ma anche per gettar luce sull’omocidio del figlio. Mentre l’apparente burbero falegname sperimenta gli errori di padre nell’opportunità di fare meglio con i giovani aiutanti.
L’uomo delle stelle (Giuseppe Tornatore, 1995)
Candidato agli Oscar 1996 come miglior film straniero ed ex aequo al Festival del cinema di Venezia 1995 con il premio speciale della giuria, L’uomo delle stelle è considerato un gioiello del cinema italiano, nonché uno dei film più apprezzati di Giuseppe Tornatore. Ambientato nella Sicilia del secondo dopoguerra.
Sergio Castellitto interpreta Joe Morelli, un romano che fa soldi girando provini nei piccoli paesi siciliani e convincendo il pubblico che li farà visionare da importanti produttori cinematografici. Una ragazza orfana, l’allora esordiente Tiziana Lodato, si lascia coinvolgere da questo misterioso spargitore di sogni.
Una pellicola incantevole nel tipo di narrazione che offre allo spettatore e nell’accurata ricostruzione storica di quegli anni.
Gli Ultimi film:
Dante Avati
Dante, regia di Pupi Avati (2022)
Il più bel secolo della mia vita, regia di Alessandro Bardani (2023)
Enea, regia di Pietro Castellitto (2024)
Romeo è Giulietta, regia di Giovanni Veronesi (2024).
Dante ;ultimo, intenso film di Pupi Avati
Sono Diletta e qui puoi trovare altri miei articoli