fbpx
Connect with us

Netflix Film

‘Il calamaro e la balena’. Essere figli adolescenti durante un divorzio

Noah Baumbach racconta il divorzio dei genitori dal punto di vista di due figli adolescenti in uno dei suoi film più autobiografici.

Pubblicato

il

Noah Baumbach racconta che cosa vuol dire essere figli di genitori nel bel mezzo del divorzio ne Il calamaro e la balena (2005). La pellicola é disponibile su Netflix insieme ai film più recenti del regista newyorkese, tra cui Storia di un matrimonio (2019) e White Noise (2022).

Il calamaro e la balena, la trama

Nella Brooklyn di metà anni Ottanta Bernard (Jeff Daniels) e Joan (Laura Linney) sono al punto di rottura del loro matrimonio. Litigano in continuazione e sono in costante competizione sotto gli occhi dei figli adolescenti, Walt (Jesse Eisenberg) e Frank (Owen Kline). Joan ha avuto più di una relazione fuori dal matrimonio e ha appena scritto il suo primo romanzo, riscuotendo grandi lodi ancora prima della pubblicazione. Bernard, ex autore celebrato ma ora senza un agente, é insofferente di fronte al successo della moglie. Questo scontro intellettuale é soltanto il movente che i due sfruttano per giustificare la loro separazione ai figli. Walt e Frank si trovano da subito al centro di questo scontro, scambiati e sballottati da una parte all’altra. Walt, il figlio maggiore mosso da una devota ammirazione verso Bernard, si schiera con il padre. Frank, invece, preferisce stare con Joan.

Laura Linney (Joan) e Jeff Daniels (Bernard) in una scena del film

I due ragazzi non tardano a riflettere nei loro comportanti il disagio per la situazione familiare. Walt si appropria delle opinioni letterarie del padre per parlare di libri che non ha nemmeno letto. È arrogante con la sua fidanzata Sophie (Halley Feiffer) e “ruba” una canzone dei Pink Floyd per partecipare a un concorso scolastico. Frank cerca di imitare gli adulti bevendo birra, masturbandosi nella biblioteca scolastica e diventando verbalmente violento. Nemmeno quando vengono convocati a scuola per discutere del comportamento dei figli Bernand e Joan sembrano rendersi conto dell’ineluttabilità della situazione.

Storia di un divorzio

Il calamaro e la balena é uno dei film più autobiografici di Noah Baumbach. Il regista newyorkese ha dichiarato di essersi ispirato alla separazione dei suoi genitori – anche loro scrittori, proprio come i protagonisti – durante la sua adolescenza. Dunque non c’é da stupirsi della grande complessità e attenzione con cui Baumbach narra stato d’animo, gesti e solitudine di due ragazzi al centro di uno scontro a fuoco.

Fin dalla prima scena, i ragazzi sono spettatori inermi davanti ai litigi dei genitori. Durante una partita di tennis in famiglia Bernard e Joan si colpiscono violentemente, mossi da uno spirito di competizione quasi malato. Bernard é particolarmente cattivo e cerca in tutti i modi di dimostrare la sua superiorità, minacciato dal successo letterario che la moglie sta ottenendo e che spettava prima a lui. Baumbach dipinge con grande onestà lo scontro e la competizione tra i due scrittori, tanto aspra da portarli al punto di rottura definitivo. Bernard infatti non si capacita di come la moglie abbia improvvisamente iniziato a scrivere e non riesce ad accettare che abbia più successo di lui, la cui carriera si é ormai spenta.

Laura Linney (Joan) e Owen Kline (Frank) in ‘Il calamaro e la balena’

Walt: specchio del padre

Walt, il figlio maggiore, prende le opinioni del padre e le fa sue senza pensare che possano essere deformate dall’invidia dello scrittore. Mosso da un’ammirazione devota per Bernard, il figlio si schiera immediatamente dalla sua parte e trasforma sua madre Joan nella nemica. Le attribuisce, infatti, tutte le colpe del fallimento del matrimonio. In un confronto dai toni molto crudeli, Walt accusa la madre di volere la separazione soltanto perché Bernard non ha più la fama di prima e non é più all’altezza di una scrittrice di successo.

Bernard stesso non fa nulla per far cambiare idea al figlio, ma anzi alimenta le sue convinzioni consapevole della presa che ha su di lui. Walt si fida ciecamente del padre e lo ammira come un baluardo di intelligenza letteraria e non solo. Quando parla di libri che non ha letto attribuendosi l’aria di falsa superiorità paterna, Walt finisce per essere irritante ma soprattutto comico. In una delle scene più divertenti, la sua fidanzata lo smaschera quando usa l’aggettivo “kafkiano” per descrivere un libro di Kafka.

Bernard: ritratto di un padre assente

Il calamaro e la balena é popolato di personaggi pretenziosi e a tratti irritanti, ma di certo Bernard é il più odioso agli occhi dello spettatore. Scrittore ormai fallito e professore intellettualoide, Bernard non trova altra affermazione di sé al di fuori del campo letterario. L’invidia nei confronti della moglie Joan lo divora e Bernard cerca almeno di rimanere importante agli occhi dei figli. Quanto appare evidente a tutti – anche al figlio minore Frank – ma non a Walt é che Bernard é però interessato soltanto a se stesso. È egoista, arrogante e definisce con disgusto “filisteo” chiunque non abbia interessi culturali o artistici. La moglie lo accusa più volte di avere voluto l’affidamento condiviso dei figli solo perché gli costa di meno, ma non per un reale affetto nei loro confronti.

Il calamaro e la balena

Bernard é un personaggio respingente e odioso fin dall’inizio, ma raggiunge l’apice quando intraprende una relazione con una sua studentessa giovane e affascinante, Lili (Anna Paquin). Bernard suggerisce a Walt di lasciare perdere la gentile e concreta Sophie, la sua attuale ragazza, perché non é all’altezza. Walt, figlio di un celebrato scrittore e intellettuale, può aspirare a qualcuna di più bella, intelligente e furba: qualcuna come Lili.

Il calamaro e la balena: il significato del titolo

Durante una seduta di psicoterapia piena di resistenze da parte di Walt, il medico lo invita a ricordare un momento felice della sua infanzia. Il giovane racconta di quando sua madre Joan lo accompagnava al Museo di storia naturale per vedere le riproduzioni giganti del calamaro e della balena. Walt si copriva sempre gli occhi per la paura di fronte alle statue, così Joan le descriveva per lui e all’uscita ne discutevano insieme.

La seduta dallo psicologo é un’epifania per Walt. Per la prima volta, si rende conto che sua madre é sempre stata presente e vicina, mentre Bernard non appare nemmeno nei suoi ricordi d’infanzia. Questa rivelazione spinge il ragazzo a ricongiungersi con la madre e a perdonarla. Bernard, ormai smascherato, cerca disperatamente di conquistare la fiducia della moglie e dei figli, ma senza successo. In un finale inaspettato, con parole dolci e falsamente amorevoli, Bernard cerca di convincere il figlio a rimanere con lui e della forza del loro legame. Ma Walt continua ad avere in mente il calamaro e la balena giganti.

Una dark comedy con grandi interpretazioni

Con Il calamaro e la balena, Baumbach realizza una dark comedy emozionalmente violenta, che colpisce il pubblico e mai in modo piacevole. Le interpretazioni di Jeff Daniels e Laura Linney sono magistrali e restituiscono perfettamente la complessità e le fragilità dei loro personaggi.

Concentrandosi su temi a lui cari e usando un tono amaro e al tempo stesso comico, Noah Baumbach restituisce un quadro realistico di che cosa voglia dire essere adolescenti gettati nel bel mezzo del divorzio dei propri genitori.

Netflix agosto 2023: tutto quello che c’è da vedere

Il calamaro e la balena

  • Anno: 2005
  • Durata: 88'
  • Distribuzione: Netflix
  • Genere: Commedia, drammatico
  • Nazionalita: Stati Uniti d'America
  • Regia: Noah Baumbach

Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers