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FESTIVAL DI CINEMA

I premi del Magna Graecia Film Festival: trionfa ‘Primadonna’

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Si è conclusa la ventesima edizione del Magna Graecia Film Festival diretto da Gianvito Casadonte e tenutosi a Catanzaro dal 29 luglio al 5 agosto 2023. Un ricco parterre di registi, attrici e attori, produttori nazionali e internazionali che hanno sfilato sul palco del festival. A presentare il festival, Carolina Di Domenico, coadiuvata da Pierluigi Ferrantini. Madrina di questa edizione l’attrice Ivana Lotito.

Ospite d’onore l’attrice statunitense Susan Sarandon che ha ricevuto la Colonna d’Oro alla Carriera realizzata dal Brand Gb Spadafora, il Premio della Calabria Film Commission. Ella è stata anche protagonista di una masterclass moderata dalla giornalista Silvia Bizio. Tra gli ospiti del festival l’attore Darko Peric, Marescotti Ruspoli e Carlotta Gamba (Amusia), Marta Savino e Claudia Gusmano (Primadonnae tanti altri.

La Colonna d’Oro alla Carriera è stata consegnata anche all’imprenditore Bruno Ceretto, all’attore Matteo Paolillo, al fondatore di Eataly Oscar Farinetti, alla giornalista e scrittrice Laura Delli Colli, alla cantante Levante, al regista Giovanni Veronesi, al giornalista Sandro Donato Grosso, all’attrice e scrittrice Rocío Muñoz Morales, al regista Daniele Ciprì, al regista Maurizio Nichetti, che ha ricevuto la Colonna d’Oro Audi Zentrum, alla giornalista Giancarla Rondinelli, all’attore e regista Sergio Castellitto, al produttore Agostino Saccà e all’imprenditore Luigi Pio Scordamaglia.

La Calabria Film Commission, con il suo Presidente Anton Giulio Grande, ha premiato l’attrice Susan Sarandon, il regista Mattero Garrone, l’attore Riccardo Scamarcio e l’attore e regista Marco Bocci.

Consegnate anche le Vele del Successo della Gioielleria Megna al cantante gIANMARIA e all’attrice Federica Pagliaroli.

I premi del Magna Graecia Film Festival e il trionfo di “Primadonna”

La Giuria del Concorso Italiano, composta dal Presidente di Giuria Marco D’Amore, Sveva Alviti e Ivan Carlei, ha premiato diversi titoli. A trionfare è Primadonna di Marta Savina che ha vinto il premio per Miglior Opera PrimaMiglior Sceneggiatura, Premio Giuria Polare e il premio per la Migliore Attrice all’interprete della protagonista del film, ossia Claudia Gusmano (Paolo Pierobon è invece il Miglior Attore per il film La Caccia). Il trionfo di questo film è stato motivato come segue: “Primadonna è un film diretto e sincero. Racconta senza fronzoli una storia difficile ed è capace di far vivere allo spettatore la lotta che la protagonista vive, sperando con lei in un finale di rivalsa”.

Il premio per la Miglior Regia è stato invece dato ad Andrea Magnani per il film La lunga corsaCiò perché “Magnani dirige un film che attraverso il dipanarsi della vicenda ed il racconto dei personaggi, punta proprio a colpire l’animo di chi guarda. La sua è una regia accorta e fantasiosa. Regala alla vicenda un’ambientazione surreale, pur narrando una vita di costrizione vissuta dentro le celle anguste di una prigione. La sua ‘lunga corsa’ è un canto di libertà a perdifiato”.

 

la lunga corsa

Si è avuta anche una Menzione Speciale al cast de La prima regola di Massimiliano d’Epiro.

I premi internazionali

La Giuria del Concorso Internazionali, composta dal Presidente di Giuria Enzo Sisti, Angela BaraldiCarlo Siliotto, ha premiato The Quiet Girl di Colm Bairéad come Miglior Opera Prima e Seconda InternazionalePlan 75 di Chie Hayakawa ha invece ricevuto una Menzione Speciale.

Le masterclass del Magna Graecia Film Festival

Sul palco del Magna Graecia Film Festival anche le masterclass organizzate dalla Calabria Film Commission. Esse sono visibili gratuitamente sulla piattaforma MyMovies. Da Susan Sarandon a Sergio Castellitto, da Maurizio Nichetti a Riccardo Scamarcio, i grandi nomi del cinema hanno raccontato le proprie storie di cinema da diversi punti di vista. Un modo efficace di fare cultura e offrire occasioni di dibattito per la crescita del territorio.

 

Nel ventennale del festival, trionfa "Primadonna" di Marta Savina. Tra i premiati, Susan Sarandon, Sergio Castellitto, Matteo Garrone, Marco Bocci, Matteo Paolillo, Rocío Muñoz Morales, Giovanni Veronesi e Maurizio Nichetti