Fritz Lang, Marlene Dietrich, De Palma e il cinema coreano

Rancho Notorius , western di Fritz Lang interpretato dall’immensa Marlene Dietrich.

Bittersweet Life, bellissimo film diretto da Kim Jee-woon, uno degli autori di punta del nuovo cinema coreano. Il protagonista è interpretato da Lee Byung-hun, che rivedremo poi nei due film successivi di Jee-woon, Il Buono il Matto il Cattivo e I Saw the Devil.

Il grande regista Brian De Palma;  Carrie, Lo sguardo di Satana, un horror che ha fatto scuola tratto da un romanzo di Stephen King con un finale davvero indimenticabile. Le interpretazioni di Sissy Spacek e di Piper Laurie, rispettivamente nei panni di Carrie e della madre ossessionata dal fanatismo religioso, lasciano il segno. Nel cast sono presenti in piccoli ruoli anche il giovanissimo John Travolta e Nancy Allen, nuovamente diretti da De Palma cinque anni più tardi in Blow Out. A seguire Le Due Sorelle, uno dei primi thriller firmati dal regista italo-americano che in seguito continuerà la sua ricognizione nel genere, seguendo le orme di Sir Alfred Joseph Hitchcock.

Seven Swords, wuxiapian epico e crudo  firmato da Tsui Hark, scelto come film d’apertura al Festival di Venezia nel 2005. Dimenticatevi il formalismo e la raffinatezza di wuxia come Hero e La foresta dei pugnali volanti per immergervi in un film sporco, rude e terragno. Incredibili le coreografie dei combattimenti e il superlativo montaggio di Tsui.

The Insider, un grande film diretto da Michael Mann e interpretato in maniera magistrale da Al Pacino e Russell Crowe.

Boris Schumacher