Il catalogo di Netflix è sempre vasto e rinnovato periodicamente, permettendo di conoscere e dare spazio a serie di ogni parte del mondo. Tra le serie di successo si sono aggiudicate una loro categoria le serie tv spagnole, soprattutto dopo il successo di serie come La casa di Carta (conclusa 2021) ed Elite (ancora in corso), che hanno permesso di aggiudicarsi una buona fetta di pubblico nazionale e internazionale.
L’elemento caratterizzante delle serie spagnole è l’attenzione ai dettagli e ai primi piani, creando un tempo sospeso dell’immagine in movimento, un quadro che si muove e respira al ritmo dell’emozioni del personaggio, che insieme alla storia crea l’immedesimazione totale. Spiazzando tra storie e generi differenti, qui scorrendo le migliori serie spagnole su Netflix.
La ragazza di neve
La ragazza di neve, tratto dall’omonimo romanzo di Javier Castillo, racconta una storia che viaggia su due binari temporali, quello del 2010 e quello del 2016, in cui s’intrecciano e si completano le storie della giornalista Miren e della bambina Amaya, scomparsa nel 2010. In una visione di intrecci e rivelazioni, Miren cercherà in tutti i modi di trovare la bambina scomparsa, perché citando la serie “se c’è una cosa che capisco, è il dolore“, portandola a scoprire che la scomparsa della bambina è collegata in qualche modo con il suo passato doloroso.
Una serie di sei episodi ma di una totale e avvolgente immedesimazione; scritta da Jesús Mesas e Javier Andrés Roig e diretta da David Ulloa e Laura Alvea. Con Milena Smit e Aixa Villagrán, rispettivamente la stagista Miren Rojo e l’agente di polizia Belén Millán; con loro anche José Coronado, Aixa Villagrán, Tristán Ulloa, Loreto Mauleón e Raúl Prieto.
‘La ragazza di neve’ la recensione della serie Netflix
Benvenuti a Eden
Benvenuti a Eden
“Sei felice?”, questa è la domanda che viene posta ai protagonisti della serie di Benvenuti a Eden, che li porterà a trascorrere una serata frenetica, all’insegna dell’alcol, del sesso e della musica nell’isola Eden, in un paradiso in terra che li lascerà senza fiato e senza sensi. Ma non è tutto oro ciò che luccica e lo scopriranno nei successivi giorni della loro avventura, infatti da questo mondo perfetto, colorato dalle tinte blu e dal benessere (apparente) non si può fuggire e lentamente scopriranno e vivranno realtà, sempre più crude e spaventose.
È creata e scritta da Joaquín Górriz e Guillermo López Sánchez, diretta da Daniel Benmayor e Menna Fité, prodotta da Brutal Media e ha come protagonisti Amaia Aberasturi, Amaia Salamanca, Belinda e Albert Baró.
Benvenuti a Eden la recensione della serie Netflix
Le ragazze del centralino
Le ragazze del centralino
Oltre al thriller e poliziesco, le serie spagnole offrono anche realtà storiche come Le ragazze del centralino. Una serie coraggiosa e impegnata che vuole soffermarsi sulle violenze e soprusi delle donne nella società degli anni ’20; attraverso le storie e soprattutto l’amicizia delle protagoniste Lidia, Carlota, Marga, Angeles e Sara, che insieme alla solidarietà e l’unione del gruppo, costruiranno una forza d’animo che le aiuterà a superare le loro sfide.
Si tratta della prima serie spagnola interamente ideata, prodotta e rilasciata da Netflix, con Blanca Suárez, Maggie Civantos, Ana Fernández García, Nadia de Santiago.
Il tempo che ti do
Il tempo che ti do
Il titolo di questa seria annuncia esattamente quello di cui parla, ovvero il tempo: il tempo all’interno di una relazione, della fine e il tempo per dimenticare quella relazione. Lina e Nico, i due protagonisti come in tutte le storie d’amore sembrano destinati e come un puzzle si completano, ma nei loro dieci anni niente rimane idilliaco e lentamente iniziano i loro problemi fino a separarsi. Dieci episodi di 11 minuti, che con un montaggio alternato raccontano e portano lo spettatore a vivere e respirare l’esperienza d’amore. Come annunciato dai titoli degli episodi “9 minuti nel presente e 10 minuti nel passato” in questa storia c’è un andare avanti e un tornare indietro continuo, nello stesso modo in cui anche se si vuole andare avanti, c’è una persona che ti è rimasta dentro e la tua mente oscilla tra ciò che vivi e i tuoi ricordi.
Creata da Nadia de Santiago, ovvero Lina insieme Álvaro Cervantes, Nico, e Inés Pintor, e Pablo Santidrián e diretta da Inés Pintor, Pablo Santidrián e Pablo Fernández.
Entrevìas
Entrevìas
L’amore non esiste solo tra gli innamorati, ma può essere una linfa vitale che alimenta la forza d’animo per aiutare chi ami; ed è proprio questo l’amore che alimenta il protagonista della serie Entrvìas, Tírso, un vecchio burbero che conduce una vita monotona nel pericoloso quartiere di Entrevías, finché una notte non riceve la telefonata di sua nipote Irene, che disperata si è ritrovata in un brutto giro di droga a causa del suo ragazzo Nelson. Da questo momento, Tìrso si occuperà non solo della nipote, ma vorrà mettere a posto tutte le situazioni del pericoloso quartiere.
Creata da Aitor Gabilondo e David Bermejo con José Coronado in Tìrso, Nona Sobo e Felipe Londoño, rispettivamente in Irene e Nelson, poi Laura Ramos, Itziar Atienza, Manolo Caro, Maria De Nati, Luis Zahera, Manuel Tallafé, Maria Molins e Miguel Angel Jimenez.