Serate all’aperto, proiezioni vista lago e cinema indipendente: questo è Lago Film Fest.
Sono 109 i film in concorso, tra fiction, documentari e animazioni, selezionati tra oltre 3.000 candidature da tutto il mondo, suddivisi in 9 concorsi ufficiali:
- Moving Bodies,
- Nuovi Segni,
- Princìpî Award,
- Regione del Veneto,
- Concorso Nazionale,
- Concorso Internazionale,
- Unicef Kids, Unicef Teens, Unicef Young Adults,
- L.O.S.T. Lago Original Soundtrack.
Tutti i film sono proiettati in lingua originale, sottotitolati in italiano.
Qualche suggerimento?
- In apertura del festival, Cuore di Mamma di Francesco Sossai, film inedito in anteprima mondiale di ritorno dal successo di Cannes,
- Natureza Humana di Monica Lima, anteprima nazionale del film vincitore dell’International Film Festival Rotterdam,
- Remix Remix del Collettivo L’Ambulante, anteprima mondiale del film collettivo girato tra gli altri da Gaetano Crivaro, Riccardo Giacconi e Margherita Pisano,
- Stasis di Djamel Kerkar, anteprima internazionale del nuovo film di uno dei registi algerini di punta del momento,
- film diretti dai giovani registi emergenti Anouk Chambaz, Andrea De Fusco, Giovanna Repetto e del duo Giovanni Benini e Luca Mantovani,
- Tra le proiezioni speciali due cortometraggi inediti al cinema di Eva Giolo,
- l’anteprima italiana di Mother Melancholia di Samantha Shay,
- In chiusura del festival, O Movimento das Coisas di Manuela Serra.
Le novità della nuova edizione
Una grande novità del Lago Film Fest 2023 sarà la prima retrospettiva italiana al cinema dedicata al regista filippino Lav Diaz, vincitore già del Pardo d’oro e del Leone d’oro alla mostra del cinema di Venezia. I film proiettati saranno 7, dal fluviale Evolution of a Filipino Family, della durata di 11 ore, alla consacrazione avvenuta nel 2014 con il Pardo d’oro per From What is Before. Lav Diaz sarà presente per introdurre le opere e per incontrare il pubblico del festival.
Da non perdere lo spazio Frontiers dedicato alle contaminazioni tra cinema e arti contemporanee e che quest’anno comprende anche allo studio di architettura Forensic Architecture, che con le sue videoinvestigazioni ha affrontato questioni di giustizia sociale con gli strumenti dell’architettura e del cinema documentario. Inoltre, a far parte dei focus ci saranno:
- l’importante lavoro di mappatura fatto da Nolitha Refilwe Mkulisi, regista e produttrice sudafricana,
- il primo focus italiano dedicato alla fantascienza cinese contemporanea,
- un’inedita esplorazione della rappresentazione in immagini in movimento dei sex toys,
- l’esplorazione dell’animazione contemporanea curata da Raman Djafari, autore di videoclip e animazioni per, tra gli altri, Elton John.
“Un programma che spazia dalla fantascienza cinese contemporanea alla indagine sulla giustizia sociale di Forensic Architecture, passando per l’inedita retrospettiva dedicata a Lav Diaz e agli omaggi a tre giovani autori chiave per il cinema del futuro.”
E i biglietti?
Un biglietto unico da acquistare online per tutti i 9 giorni a soli 16 euro. Una scelta inclusiva fatta per aprire il festival a chiunque sia interessato, a prescindere dalla disponibilità economica di ognuno.
Lago Film Fest: incontri, workshop per adulti e bambini, masterclass e performance in una suggestiva location lacustre in un’esperienza all’insegna di cinema, arte e musica.